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Iscritto dal | 17-04-2007 |
Gioco Preferito | Turrican |
Commenti | 112 |
Voti | 264 |
Basketball Sam & Ed
29-07-2011 ore 11:59
Lo rammento con duri dolori intestinali. Una sorta di One-on-One con sistema di controllo azzerato e due 'atleti' semplicemente ridicoli.
Davo sempre molte possibilità ai giochi che mi parevano orrendi, ma anche perseverando questo non oltrepassò la soglia dell'accettabilità.
Run For Gold
29-07-2011 ore 11:57
Un titolo budget molto originale con caratteristiche molto tattiche per essere uno sportivo. Certamente non scandalosamente bello, ma affatto brutto. Sulla lunga annoia per l'assenza di varietà, ma l'ho sempre trovato un buon titolo. Da provare almeno una volta.
Gun Runner
15-10-2010 ore 09:46
Questo è in assoluto il primo gioco che ricevetti col C64, una sorta di Defender con elicotterino in cui si doveva cercare personaggi a terra da recuperare. Il mezzo scendeva e una volta ad altezza giusta era necessario spingere in basso per far scendere la fune di recupero. Tutto questo mentre in cielo impazzavano attacchi.
Nulla di speciale, ma sul breve piuttosto divertente. Molto belli gli effetti di parallasse del terreno (per l'epoca).
Bobsleigh
15-10-2010 ore 09:42
Per quanto ne sappia, questa è l'unica simulazione di bob esistita per C64 (ma potrei sbagliarmi). Ci giocai parecchio, un po' perché era decisamente una cosa nuova, e un po' perché lo trovavo effettivamente divertente. C'erano degli elementi fisici tali da farlo sembrare davvero una simulazione e in effetti i controlli stessi, per quanto semplici, non davano affatto un'impressione arcade.
Diversi percorsi, finto 3d abbastanza efficace (anche se ridotto in un quadratino).
Me piac'
Vigilante
08-03-2010 ore 11:24
Un pessimo e inutile coin-op (ma di grande successo) ha una sua pessima e inutile conversione.
Molto meglio Target Renegade.
Warp
08-03-2010 ore 11:23
Questo simpatico giochino aveva due pregi:
1) Ambientazione di corse futuristiche
2) Cambio modulare del veicolo
Quindi apparentemente la varietà necessaria per far innamorare un bimbetto.
Il problema sopraggiungeva dopo un'ora che si facevano le stesse cose, che si correva su una strada interminabile senza sapere se prima o poi finiva. Magari una fine l'aveva, ma mi annoiavo molto prima.
Ideale per scorrazzare una decina di minuti, poi era meglio rimettere Pit Stop...
Sentinel
08-03-2010 ore 11:19
E' sempre stato uno dei titoli preferiti, uno sparatutto spaziale con un'ottima (per l'epoca) libertà d'azione. Gli effetti dell'iperspazio mi gasavano molto, da pischello innamorato di fantascienza, ed era l'unico gioco che giocavo al buio per 'immergermi' nella sua atmosfera, che di fatto non c'era ma la fantasia faceva molto.
Fantastiche le incursioni nella base nemica e le fasi di rifornimento.
Quake Minus One
08-03-2010 ore 11:17
Ci giocavo ORE, sebbene a tutt'oggi non ne ho ancora compreso lo scopo.
Il primo approccio è simile a Danger Zone della Atari, per poi liberare una componente strategica/puzzle interessante. Il nemico (macchine mai ben comprese) si sconfiggeva non solo sparandogli addosso, ma anche accedendo ai suoi terminali in una sorta di puzzle game-hacking.
Mai capito sino in fondo, eppure addittivo e invitante per la sua grafica colorata. Sono quasi assente, ma qui è la mia memoria che parla...
Tai-Pan
03-07-2009 ore 12:10
Ricordo molto bene questo titolo.
Trattasi di tie-in da un romanzo (poi divenuto una discreta fiction tv) in cui si impersonava un uomo che ambiva a farsi fortuna in oriente come commerciante, per raggiungere il nobile e potente titolo di Tai Pan.
Si trattava in pratica di una simulazione commerciale, compri i beni, viaggi e li rivendi da un'altra parte.
L'originalità, per l'epoca, fu che in vece di creare un gioco testuale si preferì un'interfaccia simile a un'avventura d'azione, anche si azione non ce n'era proprio. Ciò lo rendeva fruibilissimo anche a chi preferiva muovere il joystick che pestare sulla tastiera.
La grafica minimalista traeva in inganno: il titolo aveva una sua grande profondità, anche se purtroppo minata dalla limitazione di una singola attività commerciale di compra-vendita, senza variazioni o avvenimenti particolari.
Compri, viaggi, vendi, compri, scopri luoghi, viaggi, vendi. Se non rammento male il titolo finiva quando si guadagnava un milione, o comunque al raggiungimento di una certa cifra.
Apollo 18: Mission to the Moon
03-07-2009 ore 12:03
Titolo particolarissimo, in bilico tra avventura, simulazione e laser game. Il movimento giusto, con la giusta cautela e la giusta concentrazione risolveva il problema del viaggio verso la Luna. Non era facilissimo, ma nemmeno frustrante, grazie al fatto che sapeva 'perdonare' gli errori permettendo il recupero.
Insomma, se sbagliavamo era colpa nostra.
Bella la grafica e gli effetti digitalizzati, che creavano insieme una grande atmosfera. Quasi quasi me lo rigioco.
Druid II: Enlightenment
03-07-2009 ore 11:59
La saga di Druid è uno dei pochi cloni di Gauntlet ad avermi entusiasmato, per le sue componenti tattiche e il fascino dell'ambientazione. Difficile, molto, ma un incredibile spasso se si aveva un amico che guidava il golem evocato.
Movie Monster Game, The
03-07-2009 ore 11:57
Aggiungerei alle giuste osservazioni di AggRoger che i caricamenti erano incredibilmente tediosi. Stiamo parlando di una buona mezz'ora di attesa per il filmato introduttivo (bellissimo, il cinema col sipario che sale e la pubblicità dei popcorn), e un'altra prima di giocare (con l'azione che parte immediatamente, quindi se eravate al bagno al ritorno potreste trovarvi la sorpresina). Ho provato sia la versione cassetta che quella disco e non ho riscontrato molti miglioramenti.
Uchi Mata
15-04-2009 ore 09:53
Praticavo judo nel periodo in cui provai Uchi Mata, rimanendo sorpreso per l'accuratezza della simulazione.
Tutte le tecniche allora permesse dai regolamenti olimpici erano presenti, permetteva anche di commettere falli (muovendo come se si facesse karate, spazzando, quindi una trappola bella e buona per gli smanettoni forsennati).
Richiedeva una notevole pianificazione delle mosse, per eseguirle al momento giusto. Inoltre, che io sappia, è anche l'unico gioco sullo judo mai realizzato. Potrei sbagliarmi ma non ho proprio memoria d'altro.
Come dice giustamente rainstorm non c'era bisogno di altro. Fruibile anche da chi lo judo non lo conosce, eccezionale per gli appassionati.
Winter Games
14-04-2009 ore 14:51
Nintendo ce lo ha messo pure sul WiiWare. Mi aspettavo altri titoli ma non questo. Sorpreso, ma non so quanto in positivo. Alcune discipline sono invecchiate bene, altre un filo meno: la danza su ghiaccio rimane la mia preferita.
[OT]Peccato che facciano pagare il Virtual Console, questi sono titoli da distribuire gratuitamente a fini culturali, a mio modestissimo parere.
Spike's Peak
07-07-2008 ore 16:14
@johnnyvox
Spike's Peak è reperibile su gb64 a questo link: LINK
Non conosco questo titolo, in cosa consisterebbe?
Sembra interessante.
Uuno Turhapuro Muuttaa Maalle
28-03-2008 ore 12:28
Ommamma, ho avuto un attimo un vuoto mentale poi me lo sono ricordato.
La terribile sequenza della carriola trainata, il barbone olimpico...
Giocato pochissimo (perché ero schiappa e non riuscio a superare il primo stage), comunque mi ha divertito altrettanto.
Knight Rider
28-03-2008 ore 12:25
Ho ancora nelle orecchie K.I.T.T. che romba un mascolino 'zzzzzzzzzzzz' (nel senso di zanzara maschio).
Le parti di guida erano la cosa più triste e inutile, lente e noiosissime, quelle stealth difficilissime ma molto più apprezzabili.
Una licenza sprecata.
Hunchback II: Quasimodo's Revenge
28-03-2008 ore 12:23
Assurdamente difficile, ma non di meno affascinante. Un bel platform per joystick e nervi d'acciaio con un'atmosfera interessante.
Sicuramente più bello del primo, a mio parere.
GUTZ
28-03-2008 ore 12:22
Aaah, che bello Gutz! Grezzo, lungo, ripetitivo ma troppo spassoso. Sono arrivato tanto così a finirlo, ma ho fallito miseramente.
La musica, bellissima, aveva il difetto di essere troppo corta, così dopo mezz'ora veniva voglia di strapparsi le orecchie, però il divertimento era garantito, IMHO.
Cobra
28-03-2008 ore 12:19
Il tie-in di Cobra mi fa lo stesso effetto di guardare un film low-budget. Scarno esteticamente, pieno di errori e magari con attori non proprio adeguati, eppure si fa guardare e diverte.
Il giochino, quindi, mi ha sempre divertito un sacco, pur rasentando l'amatorialità per le routine di collisioni disastrose, il livello di difficoltà calibrato da un sadico e l'aspetto grafico imbarazzante.
Trovate come gli assassini armati di ascia che correvano letali verso Sly le trovavo geniali.
Non sono mai riuscito a finirlo, purtroppo, ma ci ho giocato davvero tanto.
E diamogli 'sto 6 pieno, va'.
BMX Kidz
28-03-2008 ore 12:16
Un grande giochillo, sulla scia dei soliti titoli ciclistici e motoristici che uscivano come budget.
Questo si distingueva per le acrobazie che si potevano eseguire in determinate condizioni. La bontà della cosa era che si poteva progredire solo con buoni punteggi acrobatici, quindi non era sufficiente raggiungere la fine. Ciò aggiungeva varietà e divertimento alla gara (e anche frustrazione in taluni casi per essersi persi in acrobazie dimenticando che cmq alla fine del percorso bisognava arrivare).
Police Academy 2
23-01-2008 ore 15:13
A me questo cosino piaceva un sacco. Lo caricavo quando ero di cattivo umore o non volevo pensare a niente. Trattasi di un normalissimo tiro a segno, rotto di tanto in tanto con dei minigiochi in cui bisogna raccogliere pallottole volanti con la pistola, al fine di ricaricarla.
All'epoca meritava una partita di tanto in tanto, oggi non saprei.
Super Hang-On
23-01-2008 ore 15:11
Mi pare incredibile commentare questa conversione, eppure qualcuno lo deve fare.
Poche cose al mondo mi fanno davvero star male, l'insalata di patate, 12 ore di volo verso la Thailandia, il vino troppo freddo e la versione C64 di Super Hang On.
Da provare almeno una volta nella vita se amate l'autopunizione, se vi volete bene passate oltre.
Solomon's Key
23-01-2008 ore 15:09
Stupenda conversione! Solomon's Key è, oltre che un bellissimo puzzle-platform, anche una fedele trasposizione.
Provate l'emulazione dal Mame del coin-op per verifica. Ovviamente la grafica è meno pulita, ma è praticamente uguale. Se non l'avete mai provato lo consiglio caldamente.
Pac-Land
23-01-2008 ore 15:00
Ho sempre adorato Pac Land, semi platform a scorrimento dalla difficoltà abbastanza equilibrata e una notevole affinità col coin-op (non che fosse un'impresa la conversione).
Divertente e colorato, giocabilissimo.
Dragon Ninja
23-01-2008 ore 14:57
Una discreta conversione di un banale ma divertente coin-op. Grafica in alta risoluzione pulita e livelli molto fedeli all'originale (fantastico quello del tir). Un po' più facile dell'originale (un po' TANTO), ma ugualmente godibile.
Pitstop
18-01-2008 ore 16:14
Grande classico del C64, in senso assoluto. Probabilmente la serie PitStop è quella che, prima o poi, tutti abbiamo giocato.
Curiosamente, nonostante l'idea delle soste ai box fosse rivoluzionaria per un arcade di corse dell'epoca, non è stata sfruttata da nessun altro titolo, se non il seguito. Ma posso benissimo essere smentito :)
Rimrunner
14-01-2008 ore 14:22
Un clone di defender 'a terra', non aveva nulla di particolarmente intrigante se non la splendida animazione del mostrino che si cavalcava.
Da mostrare agli amici, ma niente di più.
Rockstar Ate my Hamster, A
14-01-2008 ore 14:21
Adoravo questo titolo, un manageriale di rockstar spassoso e più complesso di quanto potesse sembrare. La possibilità di registrare gli album (la cui qualità dipendeva dall'allenamento che la star s'era fatta nei concerti), le classifiche, i loro mille problemi caratteriali, le morti improvvise (spesso causate dalle idee pubblicitarie scellerate del nostro assistente Dave), lo rendevano un vero gioiello.
Indiana Jones and the Last Crusade
14-01-2008 ore 14:19
A dispetto di tante opinioni negative dell'epoca, questa trasposizione platform di indiana non mi dispiacque. Certo eravamo anni luce lontani dalla sontuosità dell'avventura grafica che girava su Amiga e PC, ma si lasciava giocare.
Senza infamia e senza lode.
Dynamite Düx
14-01-2008 ore 14:18
Pessima, davvero pessima conversione di un già mediocre coin op.
L'insulto maggiore venne dall'utilizzo degli odiosi sprites espansi, un artificio che ha fatto risparmiare ai programmatori del lavoro extra (cmq fattibilissimo) con risultati esteticamente obbrobriosi.
4th & Inches
14-01-2008 ore 14:16
Magnifica e storica simulazione di football americano, interfaccia comodissima e grande azione, fruibile anche da digiuni di questo sport.
Unico neo, purtroppo frequente all'epoca, l'assenza di una modalità torneo che ne avrebbe decuplicato la longevità.
Pazienza.
Savage
21-12-2007 ore 16:20
Dei tre livelli che compongono il gioco di Savage, il primo (quello raffigurato dalle immagini) è a mio avviso il migliore. Un clone fracassone e tamarro di Ghosts'n'Goblins (anche se qualcuno potrebbe obbiettare su questa mia definizione), dotato di una discreta struttura grafica e una grande colonna sonora per tutti e tre i capitoli (il mio oscar personale a quella del 2°, paradossalmente il livello più brutto).
Budokan: The Martial Spirit
21-12-2007 ore 16:18
Ho sempre adorato Budokan, non era un picchiaduro grezzo come spesso se ne vedevano, ma richiedeva una notevole tattica per affrontare gli avversari.
Il fatto di strutturarlo con una palestra di allenamento per poi affrontare il torneo, lo rendeva davvero originale e variegato.
Black Lamp
21-12-2007 ore 16:16
Coloratissimo e divertente platform (poco) adventure (un po' di più), con una delle musiche più belle mai uscite dal SID (più per qualità della melodica che per campionamento, ma era davvero splendida).
Alquanto difficile tanto da sfiorare la frustrazione, l'avventura spesso diventava una lotta per la sopravvivenza ed era piuttosto dispersiva. Il sistema di controllo goffo non aiutava granché, ma in complesso si lasciava giocare.
Clean Up Time
14-12-2007 ore 09:22
Inferiore al precedente Clean Up Service a causa dell'area di gioco, inspiegabilmente ridotta.
Rimangono le situazioni assurde del primo titolo, qui più banalizzate con la solita formula 'pulisci i piani e vai avanti', con pochi intermezzi.
Suggerirei di provare Service prima di questo.
AirWolf
14-12-2007 ore 09:13
Ricordo se ne parlava parecchio di questo titolo, quando finalmente lo ebbi tra le manine pacioccose ebbi una crisi.
Noiosissimo, una versione pacchiana di Joust con una colonna sonora sì carina perché ripresa dal film, ma troppo breve, con la conseguenza che si ripeteva all'infinito col rischio nevrosi dietro l'angolo.
Ace of Aces
14-12-2007 ore 09:12
Un divertente, veloce e adrenalinico simulatore arcade, molto vicino allo sparatutto.
Un sistema di controllo comodo e dalla buona risposta, unito all'innovazione (per l'epoca) di potersi cimentare in dogfight senza spaccarsi il cranio con comandi da simulatore lo hanno reso un classico.
Il grande seguito Ace II migliora il sistema di controllo e, pur riducendo l'area di gioco, introduce una favolosa modalità doppio (1vs1) che all'epoca fece furore.
Ritengo, salvo smentite, che abbia il pregio di aver innovato la scena dei giochi aerei introducendo un fattore divertimento/immediatezza/immersione sino ad allora acerbo.
5th Gear
14-12-2007 ore 09:06
Ignoro il motivo per cui fin'ora mi sia sfuggito questo titolo dall'elenco. Molto divertente e con una bella animazione della vettura.
L'ho sempre preferito a Marauder (molto simile) per via del sistema di controllo, leggermente ostico ma molto più divertente da padroneggiare.
Feud: Battle of the Wizards
10-10-2007 ore 13:29
Grande atmosfera per un gioco lungo e complesso, sapeva trasmettere inquietudine e senso di avventura.
Vedere la mappa oggi mi fa sorridere, visto che all'epoca sembrava incredibilmente immenso. Certo, non è piccolo da esplorare ma nemmeno enorme. Forse anche questo va ad aggiungersi ai suoi pregi.
Non un capolavoro, quindi, a causa della sua giocabilità oscura (ma a tratti innovativa), ma lode all'atmosfera.
Hades Nebula
18-09-2007 ore 15:54
Dopo una sana ricerca confermo che il seguito si trattava di Blazer, anche se il titolo tutt'ora mi risulta oscuro gli screenshots non mentono.
Bello, sì, difficilissimo ma bello.
Hades Nebula
13-09-2007 ore 16:07
Ma Hades Nebula non era uscito PRIMA del SEUCK? Magari mi sbaglio, anche perché rammento che questo cosino ebbe pure un seguito (di cui non rammento il titolo) in cui si poteva cambiare la navetta passando sopra delle piattaforme.
Nuova navetta=nuove armi e modalità di fuoco.
Quello era molto divertente, devo assolutamente ricordarmi il titolo.
Overlander
13-09-2007 ore 15:26
Overlander era una bella idea. Uscito sulla scia di Mad Max e conseguente filone battagliero automobilistico (ne uscirono veramente tanti in quel periodo), si collocava un poco sotto la media. Il problema era un po' la grafica eccessivamente compressa in quella piccola area di gioco e l'aspetto scarno della vettura, un po' un sonoro che era meglio se stava zitto e - purtroppo - qualche opinabile scelta di gameplay relativa a una troppo rapida calata del carburante. Fu un peccato, perché in sé non era affatto brutto, solo che quando incentri un gioco sulel corse+battaglie stradali, doversi sempre confrontare con quell'indicatore di benza lo ritrasformava in un OutRun dei poveri.
Davvero peccato.
Rygar
13-09-2007 ore 15:11
Odio Rygar, l'ho sempre odiato, e pur con tutta la tolleranza e la comprensione e accettazione dei gusti altrui non ho mai capito che cosa ci trovavano tutti gli altri.
Dal moi punto di vista era noioso, stupidamente difficile, bacato, inutile. Questo contrasto col resto del mondo mi ha sempre provocato problemi comportamentali. Ora, grazie a Wolf e a questo splendido filmato (LINK) non mi sento più solo e posso cominciare a vivere la mia vita.
Strider
13-09-2007 ore 14:49
La solita pretenziosa e scarsissima conversione made in USGold. Onestamente, anche al bar mi faceva venire l'itterizia, ma almeno i livelli me li ricordo e qua mancano del tutto. Senza contare la velocità di gioco che è praticamente dimezzata (e nel coin-op in vece stimolava un po' il gioco).
Troppi pezzi in meno, caricamenti esagerati, un bruttume visivo degno di un safari in Siberia.
Musica che disconosce il SID.
Slapshot II: International Hockey
13-09-2007 ore 14:23
Un ottimo gioco di hockey che, come voleva la tradizione del tempo, aveva il suo grande difetto nella mancanza di una modalità torneo.
Il resto andava bene, per i criteri dell'epoca: fluidità, spazi adeguati per le mosse e pure le risse in campo!
Ultima VI: The False Prophet
13-09-2007 ore 14:15
Il mio preferito della saga, dalla mappa ENORME e con tantissime cose da fare, una bella trama che si arricchisce del colpo di scena una volta raggiunti i gargoyles e un combat system dignitoso e tattico.
Wonder Boy
13-09-2007 ore 14:12
Ma ce l'ha una fine, Wonderboy? Una volta preso dalla frustrazione di un livello dopo l'altro sempre uguale usai un cheat per energia e vite infinite, deciso a vederlo tutto.
Rammento solo che ci passai un pomeriggio, persi addirittura il conto dei livelli (ma superavano la ventina, ormai) e mi accorsi che gli ultimi si ripetevano cambiando solo le cromature.
Poi mi son rotto e ho spento tutto.
Terminal City
03-09-2007 ore 12:13
Della serie pian piano recupero il senno e la memoria, mi sono FINALMENTE ricordato di aver giocato questo coso.
Trattasi di uno pseudo-clone di Parallax, da cui riprende solo la fase a piedi del personaggio, rendendolo però un semplice shoot'em up.
Non lo trovavo brutto, certo non mi ha preso granché, ma sapeva essere divertente.
La sequenza introduttiva mi faceva sbellicare dal ridere, credo che oggi lo ricaricherei solo per quella.
Quasar
03-09-2007 ore 11:55
Non l'ho commentato sino ad ora perché avevo dei dubbi, ma credo di aver raggiunto un buon 90% di sicurezza per ricordarmi che si trattava di una conversione da coin-op (mamma, questa questa vecchiaia). Al bar era abbastanza divertente e veloce, uno shoot'em up che dava l'illusione del 3D, ma che in sostanza era a scorrimento verticale. Abbastanza divertente, anche se la navicella perde molto nella conversione.
Datato, forse anche per l'epoca. Ma non brutto.
Intergalactic Cage Match
03-09-2007 ore 10:42
Tre cose mi sono sempre piaciute di questo titolo:
1)L'originalità
2)La possibilità di arrampicarsi sulla rete
3)Il fatto che esisteva un film, chiamato "Arena" che aveva un conetto simile, ovvero wrestling tra alieni
Il resto era abbastanza dimenticabile.
Cyborg
03-09-2007 ore 10:10
Mi ci è voluto un anno per capire come giocarci, i risultati non sono stati granché ma col senno di poi ho compreso che non ero ancora pronto per coso simile.
Oggi mi rendo conto di quanto fosse originale e impegnativo, purtroppo non ero abbastanza sveglio e grandicello per capirlo allora.
Bomb Jack II
03-09-2007 ore 10:01
Aggiungo al commento precedente che l'unica cosa veramente degna di nota di questo titolo è la musica, accattivante ed esaltante, anche se alla lunga diventava stucchevole. Carina la possibilità di combattere direttamente gli avversari, molto meno tutto il resto.
Billiards
03-09-2007 ore 09:59
Non so come ho fatto a non accorgermi prima di questo titolo... Ci passavo sopra molto tempo, era un gran bel simulatore di biliardo (con le ovvie limitazioni della fisica videoludica di allora), con tante modalità di gioco e un sistema di stecca molto interessante che privilegiava la strategia.
La grafica era ovviamente grezza e semplice, ma di più francamente non ho mai preteso da un gioco simile. Bello.
Battlezone
03-09-2007 ore 09:55
Di questo cosino rammento più che altro l'originale coin-op, dotato di uno stranissimo cabinato che sembrava voler mettere il giocatore nella sensazione di guidare un vero mezzo.
La conversione non è malvagia, ovviamente il coin-op era più fluido, ma la grande tecnica vettoriale di Mercenary doveva ancora arrivare.
In buona sostanza, un simpatico sparatutto, poco longevo ma che, vista l'immersività del 3D (anche se molto primitivo) un po' di fascino lo suscitava.
Platoon
20-08-2007 ore 12:06
Era un bel po' che volevo commentare Platoon, un classico tie-in multievento in stile Ocean che mi ha conquistato piano piano. L'inizio, infatti, non è dei più dolci. Schiaffati in un labirinto e senza obiettivi, si doveva trovare esplosivi e poi l'uscita. Una volta al secondo quadro (lo storico livello delle fogne in soggettiva) le cose cambiavano in meglio.
Non un capolavoro, non sempre giocabile, ma sapeva farsi amare da chi perseverava.
A tal proposito vi allego uno spassosissimo filmato di qualcuno a cui non è piaciuto molto:
LINK
Zybex
09-07-2007 ore 12:06
Spettacolare sparatutto a scorrimento che aveva la propria forza nella giocabilità (e scusate se è poco). Guidare un omino in jetpack in vece della solita astronave era un vero spasso, ma ciò che mi portava a giocarmelo ogni volta per ore erano le armi.
Le modalità di fuoco, infatti, abbondano in un numero abnorme, l'autofire di default, inoltre, aiutava non poco a concentrarsi sulla strategia (che includeva anche la selezione dell'arma più adeguata). In doppio il suo valore aumenta considerevolmente, davvero bello!
Yogi Bear
09-07-2007 ore 12:03
Un'avventura abbastanza originale col nostro orsone pigro preferito. Graficamente era davvero grazioso e le situazioni in cui Yohi si imbatteva potevano anche essere decisamente divertenti.
Unico neo una difficoltà elevata che, visto il potenziale target di età, era forse da smussare un poco.
Yie Ar Kung-Fu II
09-07-2007 ore 12:01
Seguito dell'omonimo e strafamoso picchiaduro, questo titolo si contraddistingue per una noiosissima parte a scrolling orizzontale che precede il duello vero e proprio. Quest'ultimo si rivela non meno tedioso della sezione precedente, avendo a disposizione un'area molto più piccola rispetto al capitolo precedente, ma si arricchisce di alcune mosse dei nemici davvero bizzarre (come l'attacco della coda di cavallo del primo avversario).
Curiosamente, la versione MSX graficamente è di gran lunga migliore.
Ninja Spirit
06-07-2007 ore 15:13
Difficoltà inaudita (ma ancor meno del coin-op) per un bel gioco d'azione, con balzelloni, effetti speciali e tanto casino.
Nonostante la suddetta difficoltà, Ninja Spirit è giocabilissimo, una vera sfida con delle situazioni talvolta originali.
Oggi non riuscirei più a giocarlo, però all'epoca ne valeva davvero la pena.
Knightmare
06-07-2007 ore 15:07
Questo è uno dei titoli che mi ha sempre lasciato una certa inquietudine. Tratto da uno spettacolo televisivo, lo scopo è condurre il nostro alter-ego in un dungeon e uscirne vivi. Ogni stanza era popolata o da creature ostili o da qualche enigma. Finezza delle finezze, l'area di gioco era un libro e ogniqualvolta si cambiava area la pagina svoltava con un bellissimo effetto.
Intendiamoci, per me è sempre stata una porcata, però aveva un che di originale.
Jack the Nipper II: Coconut Capers
06-07-2007 ore 15:03
Un giorno forse stilerò la mia classifica dei giochi preferiti per C64, sicuramente non fregherà a nessuno ma mi galvanizzerà vedere questo titolo al 3° posto. Mai finito, ma ore e ore e ore spese in giro per la giungla.
Bellissima grafica, effetti sonori e situazioni spassosissimi. Una difficoltà esagerata, fortunatamente l'ottima risposta del personaggio permetteva di cavarsela dalle situazioni più critiche.
Bello, bellissimo :)
Impossible Mission
06-07-2007 ore 14:58
Segnalo l'uscita nei negozi del remake di Impossibile Mission per Gameboy DS ad opera della rediviva System 3.
Non l'ho ancora preso, ma dalle recensioni pare che sia in tutto e per tutto identico.
A vous (LINK)
Hero Quest
06-07-2007 ore 14:54
Due parole su Hero Quest: il gioco da tavolo era bellissimo, la controparte videoludica inutile.
E' un mio parere, di parte oltretutto essendo stato un grande fan del board game. Inutile perché il bello del board game era la collaborazione (seppur limitata) coi compagni e l'innterazione col DM, come del resto qualsiasi gioco di ruolo cartaceo. Riproporre la stessa formula da tavolo senza la componente umana è risultato davvero triste. Mi sono avvicinato al titolo famelico per esserne poi deluso. Al di là dei sporadici bachi, mi sono semplicemente reso conto che in single player semplicemente non è divertente.
Forse lo apprezzerebbe chi non ha mai giocato l'originale, personalmente me ne sono tirato fuori.
Flimbo's Quest
06-07-2007 ore 14:44
E' sorprendente come in giro ci si scagli contro il gameplay di Hawkeye e si adori invece quello di Flimbo's Quest: sono identici!
Avendo amato cmq il primo non posso che adorare quest'altro titolo, reo solo di avermi procurato una nevrosi da datassette.
La mia cassetta aveva una codifica un po' bizzarra, cosa che mi costringeva a lavorare duro di azimut, tanto che solo per lui applicai un cartoncino attorno al buchetto, mentre sul cacciavite tirai una bella strisciata di bianchetto. A segnetto sul cartoncino corrispondeva il funzionamento di uno o altro gioco. Per giocare a Flimbo dovevo usare due posizioni diverse, a seconda del suo umore, solo che lo scoprivo superato il primo livello. Credo sia il vero motivo per cui non l'ho mai finito...
Fiendish Freddie's Big Top 'o Fun
06-07-2007 ore 14:39
Caricamenti da cassetta terrificanti per quello che, a mio avviso, è il miglior gioco di circo uscito per C64. Migliore non solo per giocabilità, ma anche per esagerazione grafica (alcuni sprites erano davvero enormi e pomposi), umorismo e idea di fondo.
Vi è infatti una storia dietro al gioco, che vede un riccastro malvagio chiedere una quota enorme per la sopravvivenza del circo stesso (come visibile dalla bella presentazione): il nostro scopo è quindi di dare il massimo per permettere entrate a sufficienza e salvare la baracca.
Demenzialità alle stelle, forse un po' eccessiva la musica che (come dicevano anche su Zzap!) riempiva letteralmente le orecchie.
F.1 Manager
06-07-2007 ore 14:34
Diamo credito alla Simulmondo di aver creato davvero il più bel manageriale F1 di sempre. Ancora oggi trovarne uno così intrigante è pressoché impossibile, alla faccia della Electronic Arts.
Ho sempre pensato che ne avrebbero fatto un remake, ma fin'ora le mie speranze sono sempre state disilluse...
Dragon Breed
06-07-2007 ore 14:29
Gran bello sparatutto, molto sottovalutato.
Come molti piccoli gioielli partiva in modo banale per poi esplodere in bellezza nei livelli avanzati. Boss imponenti, molte tattiche di battaglia (grazie alla coda del drago) e grafica discreta.
Combat School
06-07-2007 ore 14:21
@rainstorm: se ti faceva infoiare essere seccato dopo 5 secondi di inizio della missione finale, sappi che io sono stato ammazzato per un colpetto di striscio all'ultimo avversario. Ho gettato il joystick e ho smesso di giocarci. Per sempre. Non l'ho mai più caricato nemmeno sull'emulatore.
Hanno sempre detto che la missione finale era un qualcosa in più, però non sono decisamente stati lungimiranti. Anche qui si potrebbe discutere di come le conversioni potessero almeno tentare di correggere i fenomeni più frustranti degli originali (vedi anche 720°).
Clean Up Service
06-07-2007 ore 14:17
Sarò onesto, semplice, diretto, cautamente entusiasta e posato... Questo è uno dei miei giochi preferiti in assoluto!
Originale nell'impostazione, bellissime musiche adeguate al contesto e un gameplay che inizialmente sembra banale (pulire i piani evitando oggetti animati di vita propria) ma che in seguito presenta moltissime variazioni.
Il gioco prosegue infatti su diversi episodi, in cui il nostro eroico sguattero deve vedersela, oltre che con le pulizie, anche con incendi improvvisi in albergo, improvvisandosi sfigatissimo pompiere. Favoloso.
Addicta Ball
06-07-2007 ore 13:38
Nessun commento su questo che per me è un vero e proprio capolavoro di gameplay. La struttura di breakout viene potenziata con uno scrolling verticale, in pratica si guida la malcapitata navetta e bisogna letteralmente 'scavarsi' la strada a colpi di pallina contro i mattoni. Si andava in foul perdendo la suddetta pallina o schiantandosi contro i sempre suddetti mattoni.
Per me un vero spasso e un esempio di come si poteva rinvigorire un genere. Grafica pulita e colorata e scrolling un poco scattoso.
720° (Versione Europea)
06-07-2007 ore 13:35
Odiavo 720°. Lo odiavo perché era bellissimo. Paradossale? Capisco che al bar per evitare che stavi là delle ore dovessero inventarsi qualcosa, ma riportarla nella conversione mi è sembrato davvero folle. Mi riferisco allo sciame di vespe/api che inseguono il nostro sprite finito il tempo di gironzolare in città, impedendo un'esplorazione adeguata o una scelta oculata della disciplina in cui cimentarsi.
Capisco che su un cabinato serva a snellire code e permanenze (e per comprare tempo col gettone, eh), ma col C64 io sto a casa mia, bello spaparanzato e soprattutto ho già pagato!
E' diventato giocabile solo mettendo la patch del tempo infinito, allora era davvero uno spasso.
Predator (Versione Europea)
02-07-2007 ore 15:52
Quoto il commento precedente ma aggiungo dei dettagli positivi: la grafica era davvero bella :)
L'animazione di Arny, in particolare, era convincente e anche gli scenari davano una certa atmosfera. Le variazioni continue nello schema di gioco lo rendevano anche gradevole da giocare.
Però, quei caricamenti stramaledetti...
Parallax
02-07-2007 ore 15:50
Mitico. Lungo, complesso, vario, con una colonna sonora da brivido e un'atmosfera da film come pochi. La grafica, pulita e con alcune belle animazioni, lo rendeva anche gradevole a vedersi.
Giocabile ancora oggi, davvero imponente.
Andy Capp
02-07-2007 ore 15:48
Gioco oscuro ma affascinante, se non altro per la veste grafica e la libertà d'azione. In pratica un adventure con un fastidioso limite: doversi approvvigionare di alcool per tenere in piedi Andy Capp pena il game over.
Vista la velocità con cui il nostro riacquistava lucidità alla fine l'avventura cedeva il posto a una forsennata ricerca di spirito.
Rampage (Versione Europea)
02-07-2007 ore 15:43
Questo titolo incredibilmente idiota fu un dono del cielo per la mia mente bacata, non era bello come al bar ed era pure bacato, ma mi ci sono divertito un sacco.
Sulla stessa matrice cito Movie Monster Game (LINK), più bello da vedere e vario ma molto meno immediato.
Insects in Space
02-07-2007 ore 15:40
Non so all'estero, ma qui in Italia uscì in una raccolta. Inizialmente destinato al mercato budget, con quella trovata fu pubblicato come un titolo di maggior rilievo.
La struttra è semplicemente una: Defender. Ad arricchire la banale sequela di sparacchiate c'erano dei bellissimi effetti visivi.
Hypa-Ball
02-07-2007 ore 15:38
Mamma che bello! Grazie per aver inserito questa scheda :)
Allora, questo è un gioco di tipo futuristico, una sorta di tennis doppio/pallamano in cui 4 omini dotati di jetpack svolazzavano per l'arena nel tentativo di infilare la palla in una rete che saliva e scendeva da un palo.
Era DANNATAMENTE spassoso con una musica favolosa, le cheerleaders robotiche erano uno spettacolo e come chicca finale c'era la testata del giornale sportivo che declamava vittoria o sconfitta. Unico neo la mancanza di una modalità torneo, in pratica si giocava una partita sola e fine.
Robocop
02-07-2007 ore 15:32
C'è un dettaglio che mi preme su Robocop e che sento in diverse occasioni: la versione C64 NON E' la conversione del coin-op. Quella era stata fatta per Amiga, ma questo è un gioco a se stante che non c'entra nulla con l'arcade e segue pedissequamente la trama.
Personalmente mi piacque moltissimo e non è vero che è impossibile da finire: il livello della raffineria è un vero e proprio labirinto e bisognava sudare parecchio per trovare l'uscita. Avendolo finito diverse volte credo di poterlo affermare in sicurezza, non conoscevo nemmeno il 'trucco' descritto in questa scheda, mi ricordo bene che lo avevo stramaledetto per la difficoltà di quella parte.
Speedball
25-05-2007 ore 13:36
Lo preferivo al seguito, reso più complicato da altre regole e da un'arena per me troppo dispersiva.
Speedball era bello per la sua gretta immediatezza e il mood che emetteva, semplice e feroce. Qualsiasi tentativo di imitazione successivo (anche recente) non è più riuscito a trasmettere la sua stessa tamarraggine.
Un classico, per il sottoscritto.
P.S.: una nota sull'artwork e la confezione, che includeva un poster con il roster del campionato e le caratteristiche delle squadre. Un bel modo (assieme all'idea della System 3 di inserire gadgets nella confezione di Last Ninja 2) per incoraggiare l'acquisto degli originali.
R-Type
25-05-2007 ore 13:23
Faccio uno sforzo di memoria. Ricordo che la Rainbow Arts fece uscire Katakis, un clone di R-Type (coin-op). Fecero di tutto per bloccarne l'uscita, avvocati e raggi gamma, e alla fine ci riuscirono.
Quando furono acquistati i diritti di conversione, indovinate a chi diedero il compito di farla?
Ipocriti.
Inheritance, The: Chaos in Scotland
24-05-2007 ore 09:05
Approfittando di qualche minuto libero ieri ho fatto una mappa su carta dell'area visitabile all'inizio (perché suppongo che dopo si sblocchino altre aree).
La porta che dici tu è quella del bagno e non ho ancora capito se è un baco o se va aperta in un certo modo, anche perché dentro quella stanza non ci sono oggetti particolarmente utili (anzi, non ce ne sono affatto).
Oggi se ho tempo provo a riprodurla in Excel.
Inheritance, The: Chaos in Scotland
22-05-2007 ore 15:42
In risposta al commento di Cain.
Nella versione cassetta ricordo che quando si incontrava la signorina, questa si spogliava completamente, poi appariva un messaggio e il gioco continuava.
Nella mia versione attuale lei non si spoglia e va direttamente a un messaggio di censura. Forse abbiamo versioni differenti.
Thunderbirds
18-05-2007 ore 16:18
Vero quanto dice Roberto, MA (eheh) è vero anche che Thunderbirds ha pure avuto un'ncarnazione animata. L'aspetto era decisamente più serioso della controparte pupazzesca, ma al contempo era più fantascientifico.
Il titolo era "Thunderbirds 2086", ho trovato questo link a dimostrazione empirica: LINK
Scusa l'intervento ma a me l'anime piaceva più dell'originale :)
Thunderbirds
18-05-2007 ore 15:39
All'epoca uscirono due giochi dei Thunderbirds in contemporanea. Uno era arcade e l'altro un'avventura.
Giocai solo la seconda e non mi dispiacque affatto, solo che non riesco a ricordare dall'interfaccia quale delle due fosse quella qui presente.
Inheritance, The: Chaos in Scotland
16-05-2007 ore 11:38
Volevo segnalare che la versione che ho trovato è *udite udite* CENSURATA.
Cioé, manca la scena in cui la signorina nel castello si sveste e pretende un discorso di conoscenza biblica cosiddetta, lasciandoci con 1% di salute.
In sostituzione c'è una bella scritta del tipo "Meglio che non vi facciamo vedere", anche se in realtà non c'era granché da guardare eccetto qualche forma pixellosa.
Un peccato però questa censura, poteva aver senso allora ma oggi...
Sfortunatamente non ho trovato altre versioni.
Rick Dangerous II
03-05-2007 ore 10:55
A me piaceva da morire. Era un platform 'ignorante' da un punto di vista scenico (l'eroe dei fumetti che affronta il nemico pazzo con tutti i voluti cliché del caso).
Sotto la scorza bambinesca ed elementare si nasconde un'avventura ricca di trabocchetti e cattiverie, esattamente come il primo capitolo. In questo va detto che l'introduzione sci-fi aumenta considerevolmente le soluzioni enigmatiche e i succitati trabocchetti (alcuni davvero balordi, sul genere che ti viene indicato un interruttore tra due ma è proprio quello che ti uccide).
Bello e lungo da giocare, un po' difficile ma cogli emulatori e i savestates diventa più a misura d'uomo (nel senso di umano).
Chambers of Shaolin
23-04-2007 ore 16:28
La pretesa iniziale di questo originale beat'em up era che la forza del monaco e la sua capacità combattiva erano la diretta conseguenza dell'esito degli allenamenti iniziali (senza i quali manco si cominciava). Purtroppo non solo tali allenamenti erano dei minigiochi alquanto frustranti, ma le ripercussioni in game erano minime. Con un personaggio apparentemente scarsissimo un mio amico (scarso pure lui) riuscì a finirlo al secondo tentativo.
Belle premesse, scarsa resa.
Castle Master
23-04-2007 ore 16:24
Ore e ore e ore spese a luci basse su questo capolavoro. Splendida musica, incredibile atmosfera... e purtroppo anonimo finale.
Ma finché dura è stupendo.
Back to the Future II
23-04-2007 ore 16:14
A me era piaciuto tanto! In particolare il primo stage era parecchio divertente. Feci una fatica tremenda a finirlo causa i caricamenti, però mi lasciò bene.
Airborne Ranger
23-04-2007 ore 16:11
Che gioco fantastico...
Per la missione Create a Diversion manco io c'ero riuscito....
Pooyan
23-04-2007 ore 15:21
Mi ricordo bene la versione coin-op, non sapevo che era stato convertito per il C64. Molto divertente, e dalle foto sembra sia stato riprodotto in modo molto fedele.
Inheritance, The: Chaos in Scotland
17-04-2007 ore 12:59
Vedi commento precedente.
Come non detto, l'ho appena trovato e funziona perfettamente.
Myth: History in the Making
17-04-2007 ore 10:57
Dopo un primo impatto sfavillante, il buon caro senno di poi mi ha fatto concludere che questo gioco era sì potenzialmente favoloso, ma minato da una serie di errori:
1) Bachi a non finire, talvolta Cerbero spariva e ti toccava ricaricare il gioco per uscire dal 1° livello
2) L'energia che calava da sola, una scelta opinabile che metteva troppa frustrazione
Il gioco emulato e con qualche cheat attivo ora è giocabile, tuttavia di tutte le versioni che ho trovato in rete nessuna includeva il 3° livello, quello della piramide.
Nessuno ne sa qualcosa?
IO
17-04-2007 ore 10:50
Il problema di IO è che bisognava per forza di cose memorizzare le ondate nemiche e abbatterle di conseguenza, rendendolo alla fine una versione shooter di Dragon's Lair. Non c'era una componente tattica e/o frenetica, bisognava avere solo una buona memoria.
Imparati tutti i movimenti dei nemici era ovviamente facile, ma superato il primo livello ce n'erano altri 3 da fare così e molti han desistito...
Gran bella grafica, comunque.
Inheritance, The: Chaos in Scotland
17-04-2007 ore 10:46
Me lo ricordo. Era un'avventura investigativa con questa grafica un po' fumettosa.
Non era proprio per ragazzini, ad un certo punto della trama interrogando un'avvenente signorina questa si toglieva i vestiti e seduceva il protagonista. Le forme erano assolutamente inconfondibili O__o
Purtroppo la mia versione crashava che era una bellezza, ma non riesco a trovarlo da emulare.
Gryzor
17-04-2007 ore 10:39
A parere di chi scrive una delle migliori conversioni da coin-op ever, e uno dei più grandi giochi per il commodorino.
Grand Monster Slam
17-04-2007 ore 10:38
Il gioco in sé era dannatamente divertente, peccato per tre difetti:
1) La versione cassetta aveva dei caricamenti eccessivi
2) Dopo ogni caricamento la partita iniziava subito (una pessima abitudine dell'epoca)
3) Il 'campionato' alla fine erano sempre quegli incontri e c'era poco coinvolgimento, e poi non si poteva scegliere il proprio personaggio
L'emulazione è purtroppo altalenante, ci sono diverse roma per la rete e ne ho trovata solo una perfettamente funzionante (ma non ricordo dove, ce l'ho da qualche parte).
Gaplus
17-04-2007 ore 10:33
Grandissimo! Uscì budjet in un periodo in cui il genere era morto e sepolto da tempo, in favore di gioconi sempre più evoluti, e si beccò un bel voto da Zzap!
Giocabilità retro ma molto, davvero molto veloce, con possibilità di agganciare un sacco di navette, per un potenziale distruttivo immane.
Grandi effetti sonori e una montagna di divertimento.
FireTrap
17-04-2007 ore 10:14
Questo titolo era uno dei miei preferiti in assoluto. Divertente, giocabile, spassoso e dannatamente difficile. Da riscoprire per chi non lo giocò all'epoca, perché secondo me supera la prova del tempo e in vece di far sorridere per amarcord, ci riesce perché è davvero un gran bel gioco.
Dragon's Lair
17-04-2007 ore 10:09
So che non ci crederà nessuno, ma questo coso lo finii senza soluzione.
Mi ci volle una giornata intera di tentativi...
Citadel
17-04-2007 ore 10:01
Bellissimo puzzle/shooter dall'autore di Hunter's Moon. Richiama moltissimo Paradroid ma lo evolve nel sistema di cattura degli altri droni. Grafica pulita, garantiva una certa sfida ma non impossibile.
Le animazioni dei portelli erano qualcosa di delizioso. Da giocare ancora, secondo me.
Batman
17-04-2007 ore 09:56
Ricordo che nella versione su cassetta se perdevi al secondo caricamento (quello dei livelli batmobile, laboratorio e batwing per intenderci) e non riavvolgevi, ti caricava l'ultimo livello e potevi finirlo.
Gioco splendido, la versione Amiga era un po' troppo difficile.
Back to the Future
17-04-2007 ore 09:52
L'autore era lo stesso di Chameleon, Hunter's Moon e Citadel, se non rammento male.
In un'intervista dichiarò che gli avevano dato una o due settimane per finirlo e lui s'era ingegnato come poteva.
L'idea di fondo è tipica da adventure/puzzle game, se ci pensate bene inventare e creare una cosa simile in così poco tempo DA SOLI (non c'erano i team di sviluppo allora) era segno di grandi capacità.
After Burner (Versione USA)
17-04-2007 ore 09:49
A me 'sto gioco piaceva un casino. La conversione dal coin-op era impossibile, però il risultato mi ha fatto divertire parecchio.
Finito non ricordo con quanti calli residui e ho nella testa ancora le bellissime musiche.
X-Out
17-04-2007 ore 09:45
Bello, bellissimo. Graficamente non tanto (teneva certe orrendità coi fondali che facevano accaponare la pelle). Splendide musiche e una giocabilità tremenda.
Mi tenne incollato sino alla fine e godetti tantissimo sul finale, che in vece di scritte e o schermate strane fece dei veri e propri titoli di coda con tanto di protagonisti e simbolini dolby surround.
Favoloso il boss carro armato modulare che cambiava forma e diventava un mech. Alla Rainbow Arts erano dei geni.
Vendetta
17-04-2007 ore 09:41
Brutto. Molto. E sopravvalutato. Enigmi semplicissimi, combattimenti poco emozionanti. L'ho finito il giorno dopo l'acquisto alla 3a partita e non ho avuto il coraggio di vantarmi, perché non sono mai stato un grande giocatore e francamente un titolo System 3 così semplice mi aveva lasciato male.
Gli intermezzi di guida, poi, non aggiungevano nulla ed erano stati studiati per una conversione su una console di cui non rammento il nome (e che non vide mai la luce), la quale aveva la forma di un volante e poteva trasformarsi in una periferica per i giochi di corse. Unica eccezione era il livello dell'aereo, molto emozionante, il resto piatto.
La colpa a mio avviso è proprio del realizzatore, Stan Schembri, che dopo questa porcata rovinò Last ninja col 3° capitolo (per me il peggiore).
Naturalmente è questione di gusti.
Tusker
17-04-2007 ore 09:36
C'era un doppio baco tremendo prima di entrare nel tempio finale. Lo scimmione di pietra spesso non prendeva quella stramaledetta sfera. Allora mi sono ingegnato col personaggio e ho cominciato a camminare stretto al muro: dopo un po' di fatica ho trovato un passaggio tra i pixel e sono entrato.
A parte questo bello, ma finale poco gratificante (le solite scritte).
ThunderBlade (Versione Europea)
17-04-2007 ore 09:32
A me piaceva un sacco e mi sorprese parecchio la realizzazione tecnica. Non ho riscontrato alcun bug, se devo essere onesto, e finirlo è stata una gran bella soddisfazione.
Terramex
17-04-2007 ore 09:30
Fu pubblicizzato enormemente per una presunta grafica cartoon innovativa. Dopo averlo visto sia su C64 che su Amiga tutta 'sta cosa non l'avevo notata.
Per quanto concerne il blocco confermo che le versioni da edicola TUTTE avevano lo stesso problema: il gioco si incartava nei sotterranei, non appena si tentava di accedere al laboratorio (mi sto stupendo della mia memoria).
Ora lo sto rigiocando con l'emulatore in ufficio nel tempo libero, sai mai che riesco a vedere come va a finire...
Le musiche erano bellissime.
Target Renegade
17-04-2007 ore 09:22
Ricordo che quando lo finii uscì su Zzap! una specie di 'soluzione' che diceva come affrontare ogni livello. Io ne inviai un'altra in cui dicevo (per esperienza sul campo) che uscire indenni da QUALSIASI schermata/livello bastava dare due mazzate a uno, scappare e tornare a colpirlo. Come in Golden Axe.
Questo perché il terzo colpo era asincrono e fatto apposta per ricevere la mazzata che equilibrava il gioco, tolta quella giocarci e finirlo era uno scherzo.
Naturalmente non pubblicarono il mio suggerimento di due righe, e a distanza di quasi 15 anni ancora mi rode.
Star Raiders II
17-04-2007 ore 09:17
Questo per me è un titolo controverso. Uno sparatutto spaziale senza pretese simulative, una discreta interfaccia da combattimento e una bella mappa galattica. Non era neanche difficile, non fosse stato che non c'erano briefing particolarmente esaustivi, così si andava sempre a sparacchiare negli stessi sistemi.
Ci ho giocato parecchio ma non sono mai riuscito a finirlo perché desistevo prima dalla noia. bella comunque la musica dei titoli.