Vigilante è una di quelle stroncature eccellenti entrate nella storia per la portata del tonfo. Il solito picchiaduro alla Renegade ha in questo caso un curioso preambolo: la rapita di turno da salvare è eccellente (Madonna), è il viatico per l’immeritata notorietà del gioco. Quest’idea avrà fatto vendere qualche decina di copie in più ma i possessori di c64 in particolare (dato che su Spectrum ed Amstrad era offensivamente meglio) si ritrovarono tra le mani ‘qualcosa’ di inenarrabile graficamente, di giocabilità assurda e dal sonoro stridulo. La solita premura Us Gold, insomma. Si gioca su una linea retta e ci si fa strada con la stessa mossa per tutto il gioco. A volte si rimane incastrati tra due nemici senza possibilità di divincolarsi, altrove il boss ci stenderà con due colpi! Se poi Madonna è nelle mani dei rapitori, ma è viva e vegeta, il renegade che muoviamo è già uno zombie, visto il colorito che sfoggia. E c’è pure il multiload. Per questa occasione allora, spolvero un tormentone zzappiano: “vederlo è resettarlo”.
Se il protagonista non fosse Hulk ma un qualsiasi altro personaggio (ed i suoi
antagonisti), non ne staremmo nemmeno a parlare... Il gioco è brutto
leggi »Sergio
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli