Arrivo' il giorno in cui a Chris Butler fu assegnata una missione tra le piu' ardue,ovvero quella di pilotare l'elicottero della Sega attraverso i cieli insidiosi e ostili del Commodore 64.Possiamo tranquillamente dire che l'esito della missione e' stato trionfale: pur pagando lo scotto di una grafica poco colorata e definita e di un multiload tanto invasivo quanto fastidioso,la conversione e' fedelissima e la giocabilita' ottima.La fedelta' al cabinato purtroppo implica anche una longevita' scarsa,con quattro brevi livelli,ma la difficolta' delle ultime fasi terra' impegnati per un bel pezzo.Una delle migliori conversioni di Butler.
thunder blade è l' ennesima sfida impossibile per chris butler......sfida vinta alla grande !!! possiamo tranquillamente dire che thunder blade è la conversione più spettacolare dell' 88 ( la più completa spetta a r type). il coin op graficamente era il più impressionante del periodo( anche più di afterburner): grafica sontuosa, velocissimo e con cambi di prospettiva innovativi per l' epoca, parallasse sia orizzontale che verticale ecc.... e tutto questo butler è riuscito ad infilarlo in 64 miseri k ( quando lo provai la prima volta nn credevo ai miei occhi). l' unico neo riguarda la definizione deglio sprite , scotto da pagare per avere velocità e tutti quegli effetti prospettici. purtroppo thunder blade essendo una fedelissima conversione eredita anche i difetti del giocone da bar , cioè una non proprio esaltante giocabilità e una bassissima longevità ( solo 4 brevi livelli). thunder blade si conferma un bel " gioco caldo" da 93% ma nn la medaglia d' oro di zzap ai tempi( 96%).
Butler è un autore vero, una sorta di acrobata folle per come si catapultava in conversioni proibitive, autentiche sfide con se stesso, quasi tutte impressionanti per esito magistrale e brillantezza di sintesi.
Pur preferendogli io altre sue "creazioni", questo è un gioiello di realizzazione, che annichiliva i vari concept alla 1943 e che riusciva a non sacrificare l'anima dell'impressionante coin-op racchiudendo in pochi comandi leve analogiche e tasti al bar.
Stessa vertigine, grandissima velocità, bellezza dell'elicottero, difficoltà crescente progressiva come la riduzione degli spazi e l'aumento di ostili.
Si può visitare questa pagina per una dimostrazione dei primi 2 livelli (ancora piuttosto facili).LINK+Blade
Unico neo, sfondi un pò blocchettosi a parte cui si fa presto l'occhio tanti sono i pregi, sono i caricamenti "da pennica"...
Uno dei migliori giochi per C64, grafica bellissima e giocabilità alle stelle. Inoltre era la conversione di un gioco tecnicamente impressionante, e la conversione riuscì perfettamente.
Come al solito, Chris Butler è riuscito nell'impossibile. Il coin-op era qualcosa di incredibile, quindi come al solito l'adattamento è stato molto difficile, ma la sostanza c'è tutta. Tecnicamente molto buono (non lo ricordo molto buggato) e tutt'altro che difficile, veramente un bel gioco che dimostra come Mr. Butler era veramente imbattibile nel settore degli adattamenti per C64 di coin-op.
Mi è piaciuto moltissimo, l'ho trovato molto simile alla versione da sala giochi. La musica era discreta, la grafica edilizia ma si muoveva molto fluidamente e velocemente, inoltre non era nè troppo facile nè impossibile, e i livelli c'erano tutti! Bella conversione.
A me piaceva un sacco e mi sorprese parecchio la realizzazione tecnica. Non ho riscontrato alcun bug, se devo essere onesto, e finirlo è stata una gran bella soddisfazione.
Cezy
Voto: -
05 marzo 2006
Personalmente lo ritengo un ottimo titolo. Straoriario il volo trai i grattacieli nel primo livelo, davvero! :D
io
Voto: -
09 novembre 2005
il gioco da bar era bello nn ne discuto,ma per il c64..era pieno di bug forse il c64 nn ce la faceva a gestire quel tipo di grafica..una curiosità lo zzap inglese lo stronco', ma la versione iteliana della famosa rivista gli diede addirittura la medaglia d'oro..mah! INGIOCABILE!
Inskin
Voto: -
05 maggio 2004
Conversione dell'omonimo arcade, era uno sparatutto carino con sezioni con visuale dall'alto alternate ad altre con visuale da dietro.
Curioso l'effetto simil-prospettico dei palazzi visibile nel primo livello.
...un commento a caso!
Adermen
Come detto da Roberto è il gioco Cybermen (J. Morrison Micros, 1983) riadattato in italiano, quindi una semplice opera di furto d'identità. A parte questo trattasi di un adattamento di un gioco da sala chiama...Phobos
Gioco surreale, dove devi difendere te
stesso e un volto gigante, posto al centro
dello schermo, dalle collisioni con i nemici.
Il tuo alter ego é uno strano personaggio
azzurrognolo, che può lanciare il suo
cappello, anche questo ... leggi »Xandra
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli