Un grande giochillo, sulla scia dei soliti titoli ciclistici e motoristici che uscivano come budget.
Questo si distingueva per le acrobazie che si potevano eseguire in determinate condizioni. La bontà della cosa era che si poteva progredire solo con buoni punteggi acrobatici, quindi non era sufficiente raggiungere la fine. Ciò aggiungeva varietà e divertimento alla gara (e anche frustrazione in taluni casi per essersi persi in acrobazie dimenticando che cmq alla fine del percorso bisognava arrivare).
...un commento a caso!
Fist II: The Legend Continues Ricordo le lunghe sessioni passate con questo gioco,
purtroppo la versione di cui ero in possesso, presente nelle cassette comprate in edicola con i nomi dei giochi storpiati, (per la cronaca si chiamava karate kid) er...Madrat
Piccola nota a margine, ricordandovi di leggervi la recensione (vi è un link nella scheda) che è davvero completa di tante informazioni. Dopo diverse partite ho compreso che l’approccio al gioco, o per lo meno, la scelta del giocatore ... leggi »Phobos
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli