E' sempre stato uno dei titoli preferiti, uno sparatutto spaziale con un'ottima (per l'epoca) libertà d'azione. Gli effetti dell'iperspazio mi gasavano molto, da pischello innamorato di fantascienza, ed era l'unico gioco che giocavo al buio per 'immergermi' nella sua atmosfera, che di fatto non c'era ma la fantasia faceva molto.
Fantastiche le incursioni nella base nemica e le fasi di rifornimento.
Capolavoro assoluto: la profondità di questo gioco è sorprendente. Portate il vostro incrociatore spaziale nei vari settori circostanti il vostro pianeta, allo scopo di eliminare l'invasore alieno. I movimenti all'interno del settore sono simulati in 3d in maniera molto convincente. Gestite accuratamente le vostre risorse; sono simulati anche i danni riportati dal vostro mezzo, che può perdere di efficienza man mano che viene colpito dal fuoco nemico. Le forze aliene sono ben organizzate e tre tipi differenti di unità daranno una caccia spietata ai loro tre obiettivi distinti: voi, il pianeta e le vostre astronavi madri dove effettuate riparazioni e rifornimenti. Cercate di non lasciare sguarniti i settori cruciali, o potreste ritrovarvi senza di esse, e il vostro destino sarebbe segnato. Non richiede solo abilità e nervi saldi ma anche strategia; anzi, diverse strategie secondo i livelli di difficoltà. Preparatevi a una vera sfida se deciderete di affrontare i livelli più elevati.
...un commento a caso!
Game Over L'unica cosa bella era la copertina con la principessa dal reggipetto attilato che lasciava vedere il capezzolo....Wolf
Un gioco con Alfredo non ancora commentato… non sia mai! Ad ogni titolo con questo personaggio (rimando la lettura sulla scheda del “il Puzzle di Alfredo” per comprendere le sue vere origini) ho sempre la remotissima speranza che possa trattasi ... leggi »Phobos