All'epoca lo giocai molte volte, erano sessioni di gioco brevi
in quanto la difficoltà era veramente elevata e l'elicottero
esplodeva velocemente, tanto era difficile per me non
entrare in collisione con le rocce. L'idea di esplorare una
base ipogea mi intrigava. Vi erano anche dei trabocchetti o
dei meccanismi da azionare. Però, per la suddetta difficoltà
non riuscivo ad andare oltre all'area attorno al luogo di
partenza
e questo mi faceva solo intravedere quello che c'era oltre,
creando una a sorta di mistero e aspettativa. Ho avuto
modo di provarlo dopo vent'anni, con `l'invulnerabilità`,
quindi esplorando l'intera area di gioco e quello che ne è
derivato è stata una delusione. Cosa vuol dire a volte aprire
gli orizzonti!
Concordo: senza infamia e senza lode - 5, appena sopra il 4, ma comunque non
sufficiente. La colonna sonora giustamente riporta alla mente la serie televisiva,
con Dominique Santini e Stradivarius Hawk... ma il gioco tradisce prendendo
distanze abissali dalle tematiche del telefilm, nonchè una noiosità mortale.
Ricordo se ne parlava parecchio di questo titolo, quando finalmente lo ebbi tra le manine pacioccose ebbi una crisi.
Noiosissimo, una versione pacchiana di Joust con una colonna sonora sì carina perché ripresa dal film, ma troppo breve, con la conseguenza che si ripeteva all'infinito col rischio nevrosi dietro l'angolo.
...un commento a caso!
Vendetta C'era un livello che non riuscivo a passare... quando dovevo tagliare i cavi della bomba.....Fantastico
Piccola nota a margine, ricordandovi di leggervi la recensione (vi è un link nella scheda) che è davvero completa di tante informazioni. Dopo diverse partite ho compreso che l’approccio al gioco, o per lo meno, la scelta del giocatore ... leggi »Phobos
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli