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Iscritto dal | 02-06-2023 |
Gioco Preferito | Bubble bobble |
Commenti | 46 |
Voti | 45 |
CJ's Elephant Antics
04-12-2024 ore 07:06
Perché spendere tanti soldi in salagiochi
rimanendo frustrati quando avere ancor più
frustrazione con un titolo budget sul nostro
amato 64? È davvero ben fatto, grafica, audio,
musica, controlli e concept ma, forse a causa
dei pochi ma enormi livelli che per una certa
pigrizia di game design in alcuni passaggi, gli
fa perdere punti. Sarebbe stato bello un
cooperativo funzionante, ma in due la gestione
dei nostri respawn del nostro defunto
elefantino è così pessima da farci desistere a
far un secondo doppio. Un bel giochino per il
suo tempo, ogni tanto un giretto spensierato
per cercare di finire almeno il primo schema
senza cheats si può fare.
Wonder Boy
09-09-2024 ore 23:18
Mi sono sempre rifiutato di giocare in
salagiochi a wb perché i ragazzini, oltre a
creare code infinite per poterlo provare, erano
come dei cyborg. Ricordo bene le loro facce
piene di sufficienza nei confronti dei babbani
che volevano approcciarsi. In più il
protagonista è animato come uno che trova il
bagno occupato dopo un party di
dolce.euchessina aggiungendo ansia all' ansia.
Ho potuto provare l'arcade solo agli inizi del
2000 col Mame.... Tutto questo giro di parole
per dire che la versione c64, comprata originale
all' epoca al posto di mettermi nella coda dell'
umiliazione, riesce a restituire tutto quello che
il Coinop può darci. Il gioco è proprio lui, la
grafica è gradevole, l'audio un po' meno ma
funzionale. Usando un pad col "su" collegato in
parallelo a un pulsante è perfetto. Non do 10
perché ai tempi ho imparato strane ma nuove
lingue e preghiere al contrario da ascoltare
come i vinili degli scorpions perché la cassetta
dopo un annetto non funzionava più, prima da
un lato, poi dall' altro; parlandone con amici, ho
scoperto di non essere stato l'unica vittima di
questo tedioso problema.
Turbo Out Run
08-09-2024 ore 00:27
Recensione alla rivistese:
Grafica 9
È un piacere, sembra staticamente di vedere un
gioco a 16 bit, esce dai classici bordi, un sacco
di roba sollo schermo ben disegnata
ma....come....un solo veicolo alla volta?
Facciamo 6?
Sonoro 10: non dico nulla...aspetta, mi dà
molto fastidio il fatto che a ogni check point il
brano riparta, ma perché? Facciamo 7 dai
Giocabilità: 5
Dai fammi la macchina più grande e la strada
più stretta, dammi anche due frame di zoom
sugli avversari e fammeli belli larghi, togliamo
anche la prospettiva e la frittata è
fatta....facciamo 3
Longevità: 6
Bello il sistema dei potenziamenti un po' meno
la ragazza oggetto in bikini che fa molto
Sharon zampettiz meno ancora i giri che il
vostro registratore dovrà fare per tenervi sulle
spine da caricamento, facciamo 5.
Totale 5: un gran bel gioco da guardare, oggi
sui longplay di YouTube, la bellezza però è
negli occhi a 16bit che un 16bit non è!
Preferisco sul mio piccolo 8bit giocare (e
ammirare) ad altro come Buggy Boy, Speed
King, Pitstop 2, Powerdrift o al primo, vero,
Outrun.
SNK Vs Capcom
03-09-2024 ore 13:49
Visto che la discussione è aperta provo a dire
la mia; questo titolo, per come la vedo io, è
meglio dell' originale ngp per tanti motivi che
provo ad elencare a random: gli omini più
piccolini danno maggior possibilità di
movimento, la gestione delle collisioni, il Sid
(tanto per cambiare).
Restando sempre a tema del confronto,
nonostante a suo tempo fossi un accanito
videogiocatore di qualsiasi piattaforma, non ho
mai visto lo ngp in un negozio o da un amico e,
di conseguenza non ho mai più di tanto
considerato questo specifico titolo perché
tanto avevo la possibilità di fare come zio
paperone nella vasca delle monete tra
emulazione, jamma e schede MVS:
aggiungiamo il fatto che, purtroppo SNK poco
dopo il debutto del Ng fine era solo sinonimo di
picchiaduro vs, metal slug e puzzle Bobble.
Uniamo questi due aspetti e mi viene da
domandarsi se qualcuno non fissato o addetto
ai lavori abbia davvero giocato questo gioco a
fine millennio su ngp? Ho chiesto a tutti quelli
che conosco papabili: nessuno.
Andiamo al mondo dello sviluppo per
piattaforme dell' epoca recente del
rinascimento dello sviluppo indie come sul
nostro amato 64: è doveroso mettersi l' anima
in pace, definire dove inizia e finisce la
nostalgia e dove inizia il presidente, fatto di
supporto su cartucce più muscolari e di
joystick a più pulsanti come il protovision
piuttosto che l'emulazione comprensiva di
questi elementi. Ci resta tra le mani un bel
giochino, fatto da dio, immediato e divertente,
coi personaggi più amati da un genere
strainflazionato: è impossibile e lo sa bene chi
ha giocato a tutti questi titoli che gira che ti
rigira vige sempre la formula
forbici/carta/sasso e che tutte le
impersonificazioni di queste sono legate
principalmente a SF2 e FatalFury che, nel
tempo, hanno fagocitato come Blob mondi
afferenti come Art of Fighting, World Heroes o
Fatal Fury. Con tutti questi aspetti, con tante
migliorie apportate al c64 e alla splendida
giocabilità offerta dal motore di sviluppo per
botte usato, mi vien da pensare che, tirando le
somme, questo è un gioco per c64 unico per la
sua qualità complessiva (anche nel manualetto
PDF) e da (ri)scoprire per lo stile grafico che
per la giocabilità.
Cave Fighter
10-08-2024 ore 21:39
Semplice, funzionale, immediato: siamo questo
omino bianco che, anziché doversi occupare
della biancheria a mano o in lavatrice, deve
percorrere queste caverne infestate da Bruchi,
fuori che sparano e leva graffette volanti.
Nessun panico perché il nostro amico è dotato
di una piccola pistola, forse un pistolino,
capace di sparare nelle 8 direzioni. A rendere
più allettante la sfiga ci sono dei bei salti
calibrabili utili a raggiungere le piattaforme più
elevate col rischio di fracassarsi la zucca sulle
parti del soffitto. È uno di quei giochi che
sembravano già vecchi, erano già vecchi ma
sono invecchiati bene!
Storm Warrior
08-08-2024 ore 20:39
L'avevo acquistato a suo tempo e non mi
dispiaceva, purtroppo a metà del secondo
livello andava improvvisamente in game over
senza motivo. Questo trauma mi porta oggi a
rigiocarlo esclusivamente su emulatore e tirar
le somme. La barra dell' energia rappresentata
dalla morte che attraversa una vignetta
controluce rispetto alla luce è davvero una
figata super evocativa, la colonna sonora è
altrettanto epica. Impersonare un tizio sotto
steroidi e biotto che sembra Conan il Barbaro
faceva sempre presa sugli sbarbati della mia
generazione e ..basta. Tutto il resto è un gioco
noioso e senza senso. Combattere sempre
contro il doplanger del nostro Sprite senza aver
nemmeno quella dignità tecnica di Barbarian o
la velocità da run and gun di Rastan, Guerriero
Tempesta, annoia subito. Se avessero fatto un
omino che non si muove come me al mattino
quando mi alzo dal letto, se avessero capito
che non avevano i vincoli di una conversione di
un arcade o da altre piattaforme più
performanti, avrebbero potuto creare qualcosa
di divertente. Troppi "se" che lo rendono solo
un gioco da guardare su YouTube per ascoltare
la bella musica.
Turrican II: The Final Fight
05-08-2024 ore 21:01
Non credo sia il caso di poter scrivere opinioni
sul miglior arcade mai uscito all' epoca sul c64
e Amiga; non credo che ci sia una versione
migliore tra gli appena citati commodore
perché entrambe hanno preso il meglio da
entrambi gli hardware a disposizione. Scrivo
giusto per ribadire il fatto che Turrican2 su c64,
oltre a offrire molti combattimenti molto più
appetitosi anche visivamente (eh sì!!!) della
controparte musicale versione a 16 non è un
gioco punitivo. L'esplorazione ripaga sempre e
rigiocandolo, imparando proprio a
padroneggiarlo, si arriva facilmente a fare delle
vere e proprie Speed run senza barare che
danna grandissima soddisfazione al giocatore ,
mai obbligato a dover memorizzare questo e
quello piuttosto che esser sempre tediato da
pipistrelli o robe che continuano a fare
respawn e scagazzare sulla nostra scintillante
suite cybernetica. Anzi mi pare proprio che i
miei amati pipistrelli presenti nel primo
capitolo siano stati segati in questo seguito!
First Samurai
03-08-2024 ore 21:28
Togliamoci subito l'elefante dalla
stanza: non mi piace questo tipo di gioco, non
mi piace questo gioco su Amiga né il tentativo ,
per me folle, di portarlo agli utenti di una
console quale lo SNES. Ma.... proprio leggendo
l'ultimo e recente commento mi sono ricordato che era nella
mia lista da provare con un po' di calma e tempo ed eccoci qui. Nonostante la
premessa iniziale preferisco di gran lunga
questa versione a partire dalla fluidità
imparagonabile a quella del 16bit commodore, forse per la mancanza di giochi ben fatti del suo genere sul piccolo biscottotte.
Va provato e giocato, va bene anche con le vite
infinite perché alla fine quello che conta è
l'esplorazione dei vastissimi livelli e delle
soluzioni da capire come procedere.
Veramente un gran gioco che , nonostante il tempo, non è invecchisto così male. Grazie Ready64 e "booooh!" a Lord SNK, Pastore e tecno
feticisti dell' epoca che volevano solo farci sbavare per i muscoli a 16bit spesso a 25fps, sfondi in ham e lo xilofono che suona
i file mod.
Clean Up Time
02-08-2024 ore 11:26
Conosciuto nella classica cassetta da edicola dove i personaggi si chiamavano
Piero (o Pietro?) e Turi; plaftorm a schema fisso un po' ripetitivo se giocato da
solo.
Se lo si gioca in due, il fuoco amico sicuramente toglie completamente la
monotonia....anche troppo! Carine le scenette di intrattenimento demenziale
ogni 2/3 schemi. Per il periodo in cui è uscito è sicuramente un bel giochino
capace di regalare spensieratezza da giocare di tanto in tanto.
Out Run (Versione Europea)
30-07-2024 ore 22:19
Se avessi dato un voto all' epoca sarei stato
propenso per un 5, ma solo gli stupidi non
cambiano idea ... provo ad andare con ordine:
- iniziamo dalla confezione, bella cover,
artistica e rispettosa con la zona di partenza
che abbiamo imparato a memoria guardando
all' epoca la scritta "Insert Coin", c'è la figata, la
cassetta con le 3 tracce mixate della
soundtrack originale del coinop, cosa chiedere
di più da un gioco che nasce proprio da un'
intuizione onirica sulla jazz nipponica?
- il caricamento è veloce, ogni blocco è una
pista e secca dover segnare la posizione sul
contagiri, amen, però la schermata di
caricamento è quella del titolo che si vede nell'
actract mode. A dire il vero le piste sono un po'
simili quindi alla fine ho sempre riavvolto!
- abbiamo il gioco, non ci sono schermate che
ti illudono a qualcosa di fantastico come su
Amiga o Spectrum, si parte proprio con
autoradio con 2 tracce o effetti sonori e si
parte. È giocabile, veloce, c'è il finale. La grafica
e il gioco sono semplici e funzionali. A
differenza dell' opinione di altri commenti,
preferisco di guan lunga questo gioco a Turbo
o Europa che, nonostante siano bellissimi
graficamente da guardarli giocati su YouTube,
per me sono invecchiati male per la loro
l'assurda visuale senza prospettiva, una
macchina alla volta ed elementi di difficoltà
che sembrano essere fatti apposta per andare
a pugni con la minima idea di gamedesign per
titoli di questo tipo. Spesso rivivo quella
passeggiata sul lungo mare di sera al
tramonto, col profumo di mare che si miscela
con quello delle creme doposole e del vento
che fa oscillare le palme creando la brezza
sulla pelle ancora calda dal sole, guardo quel
gabbiotto ai bagni Italia che ospitava quel
cabinato e mi sembra si sentire last wave ;
ripenso a quanto fantasticavo pensando a
questa conversione. Consiglio caldamente di
giocarlo col "joystick up" mappato su un
pulsante.
Fragile Gamebert
26-07-2024 ore 10:34
Calza a pennello la legge di Bushnell: capire il
come e il cosa fare è immediato, riuscire a
migliorarsi è una sfida. La ripetitività c'è come
ci si aspetta, ma è divertente e si comanda in
modo abbastanza piacevole con un delizioso
accompagnamento musicale che da quel
senso all' assurdo. Una partita spensierata
ogni tanto ci sta
Bristles
22-07-2024 ore 13:57
Bellissima e puntuale descrizione del gioco da
parte dell' instancabile e preciso Phobos, poco
da aggiungere se non per sottolineare che si
tratta di uno dei titoli disponibili sul quasi
equivalente Playchoice Nintendo su hardware
Atari a tempo chiamato Max-a-Flex. Rispetto
all' originale è praticamente identico, gira tutto
molto bene. Tuttavia così come la sua
controparte non abbia avuto il successo
sperato dei rivali nipponici che proprio nel 83
stavano per dominare il mercato, va detto che
agli albori del nostro amato commodorino
questo era sicuramente un titolo goloso a
differenza dei tanti troppi platform astrusi o
legnosi che abbiamo imparato ad odiare (e poi
amare?) nelle cassette da edicola. L'unica cosa
che mi infastidisce un po' per questo titolo su
hardware biscottato originale, sono i bordi che
oltre a ridurre l'area di gioco, sono stati colorati
in modo sparaflashante per riprendere
pedissequamente il colore dell'area di gioco.
Per fortuna col Vice o con un monitor TV
idoneo possiamo allargare l'area di gioco ed è
pace fatta. Mi sarebbe piaciuto provare la
versione per Atari 5200 del 2004 ma non sono
riuscito a capire se è stata in qualche modo
rilasciata o venduta su supporto fino ad
esaurimento. Ultima nota: l'autore ha fatto un
altro gioco che è considerato un vero
capolavoro sul genere giallo/ Who Dunnit che
non ho mai avuto modo di riprendere da
adulto.
Ollo
21-07-2024 ore 11:42
In primis mi inginocchiò subito sui ceci perché
ero convinto che il vero nome di questo gioco
fosse "Krater Fighter", del perché ci arriviamo
tra un attimo. Il gioco lo si descrivo
velocemente: è uno sparatutto generico a
livelli, la grafica è minimale e funzionale, si
lascia giocare fissando il nulla, l'audio è simile
a quello di un aerosol a membrana quando
finisce il liquido nell' ampolla. Facciamo un
passo indietro per raccontare ancora una volta
quanto certi negozianti fossero dei figli di
buona donna, in particolare quello che
convinse un bambino di 8 anni a prendere 3
giochi budget tra i quali questo gioco, col
predetto titolo, descrivendolo bellissimo in
concomitanza dell' acquisto del mio c64 per il
natale 86. Fu il primo gioco che caricai,
venendo da Atari, ma vedere una cosa del
genere, nemmeno a pieno schermo, mi fece
venire l'ansia di aver fatto spendere soldi inutili
a babbo natale e di aver perso l'Atari 2600 in
postazione fissa per dar spazio a qualcosa che
forse serviva davvero solo ad aiutarmi a fare i
compiti come recitava la reclam (ma come
oltretutto!?).
Jars' Revenge
17-07-2024 ore 20:22
È ben fatto, ha diverse chicche ma stufa
presto. L'originale Atari 2600 va giocato al buio
col tubo catotodico col contrasto su modalità
smodata perché quando il boss muore è il
tripudio dell' epilessia accompagnato dal
classico effetto sonoro da esplosione
devastante generato dal TIA. Qui è tutto fluido,
il gioco c'è, pulito ma manca quella sana
ignoranza forse per colpa dei colori a pastello
del Vic2 come del jingle di vittoria rispetto al
sonoro effetto "boomkiiiishhsbarabam" e
presto annoia. Se fosse uscito 40 anni fa sul
biscottone così come ce lo presentano avrei
avuto un motivo in più per riporre la console
nella scatola. Nel 2011 sarebbe stato
opportuno aggiungere un opzione di gameplay
remixato che, salvo mia svista, non c'è: un 2
player vs e coop, nuovi elementi, pareti per far
rimbalzare il mostro in modo buffo, Power on,
etc.
Corescape
15-07-2024 ore 22:09
Tutto iniziò per il verso giusto; la sensazione fu
quella di un mix tra Viewpoint e Xenon. C'è
tanta soddisfazione iniziale tra la musica
tecno, scrolling verticale e orizzontale,
dribblate all' ultimo secondo. C'è ancora più
soddisfazione nell' apprendere come uscire vivi
da strettoie dopo diverse partite e dribblare allo
stesso tempo pallottole e navi kamikaze. Un
cenno positivo ai nemici dei primi livelli che
hanno un pattern che consente al giocatore di
imparare e muoversi in modo strategico come
avviene negli amati shooter nipponici. Il gioco
ti dà la possibilità di barare fornendoti i cheat
Key nei titoli iniziali quindi perché non provare
a vedere cosa ci aspetterà dopo la 20 partita
dove mi areno sempre lì? Sempre più difficile,
frustrante e ripetitivo è la risposta: non c'è
nessun premio visivo o in gameplay a premiare
il giocatore o semolicemente incuriosirlo ad
andare avanti. Se non fosse per tutte le cose
buone che ho scritto prima, considerando
anche che parliamo di un gioco nuovo, mi
avrebbe portato a dargli un 4. PS. Alcune navi
aliene nemiche sono uguali al protagonista del
primo gioco caricato dal sottoscritto sul c64:
Krater Fighter (che manca se non erro alla lista
giochi di ready64).
Mars Patrol
13-07-2024 ore 13:49
Fighissimo! Non è originale ma è fatto davvero
bene e quei pochi dettagli assenti non mi
creano grosse paturnie. Cosa non mi piace? Il
colore del lunotto, l'assenza del gingle iniziale
prima della partenza, la collisione con le buche
che persona meno dell' arcade. Il titolo Atari
soft era giocabile, per certi versi affascinante
in quanto diversissimo dall' idea di replicare
fedelmente quello da bar ma comunque
spassoso, tuttavia Mars Patrol è proprio quel
gioco che in uno scenario "what if" avremmo
fatto soffrire di ulcera duodenale e invidia i
compagni di scuola non possessori del nostro
amato gioiello commodore , invitati a casa
nostra con la scusa di far merenda e poi "fare i
compiti" col computer.
Millibug
12-07-2024 ore 22:27
Non sono riuscito a far bene i compiti, mi do un 5 sulla fiducia anche io.
Facendo qualche ricerca la Dk'Tronics era una ditta inglese specializzata nei
giochi per Sinclair con più di 50 dipendenti che rilasciò anche giochi per altre
piattaforme. Le loro release su Zx81 che Spectrum sono un buon compitino
giocabile. Questo non fa eccezione anche se mi sembra più un gioco pubblicato
da qualche ragazzino che si approciava al momento giusto col gioco
all'assembly del caro biscottone. Non che la versione Centipede di Atarisoft
brilli nel buio ma è migliore. Il giochino comunque ipotizzando che fosse
venduto a pochi spicci, certamente si lascia giocare senza troppe pretese; a
difficoltà 7 regala un buon compromesso tra velocità e strategia senza riuscire
più di tanto convincere. Chissà se ChatGPT prima o poi riuscirà senza
impaperarsi ogni 2x3 a far qualcosa del genere prima o poi (ci avevo provato
tempo fa' ma la mi sono arreso); scrivo questo non per divagare ma perchè
con tanti piccoli accorgimenti, a partire dall'insensato coloratissimo intro
screen, ad una serie di livelli colorati in modo sempre uguale e con un orribile
bordo grigio, con la generazione iniziale dei funghi almeno oltre la traiettoria di
salto del ragnetto e i famosi blocchetti indistruttibili piuttosto che le bombe di
DDT avrebbero arrichito parecchio questo clone. Piccolo fuori tema, amo alla
follia centipede e millipede su Atari2600 con trackball più di qualsiasi altra
versione sperimentata, compresi i coinop.
Xenon
10-07-2024 ore 22:31
Su Amiga è un "capolavoro" che per i miei gusti
viene rovinato già dal secondo schema per la
difficoltà assolutamente da sadomaso esperto
rotten. Qui abbiamo sulla carta un buon
shooter che di fatto è brutto o invecchiato
male, provare per credere. Io faccio fatica a
guardare e mettere a fuoco nemici e proiettili.
Parliamo degli aspetti positivi: audio e concept
molto belli e sprite fluidi ma il tutto si confonde
in un tile party ipnotico e caotico farcito da
alcuni spari avversari scattosissimi.
Conclusione finale vintage: se non avete
abbastanza soldi per comprare un Amiga ma vi
siete innamorati di questo titolo, provatelo su
Zx Spectrum e mi ringrazierete (per me questo
consiglio, da amante del lato A arancione e
nemico del lato B blu tipico delle cassette
edicola, è quasi come bestemmiare).
Who Dares Wins
08-07-2024 ore 14:21
Anch'io faccio parte di quelli che preferiscono
wdw a Commando. C'è poco da aggiungere
perchè è un classico che diverte sempre,
superando i limiti del tempo e della nostalgia.
Da buon edicolaro lo chiamo ancora Marines.
X-Force
07-07-2024 ore 08:47
Che spreco! La schermata di caricamento, lo
scrolling fluido e i primi cinque minuti della
colonna sonora sono l'unica cosa che salvo.
Posso anche fare dell' umorismo sul fatto che
la nostra astronave sembra un apribottiglie
girevole a forma di fallo di mercurio ma ad
essere serio non sono riuscito a capire se il
game design è assente o se è stato fatto così
volutamente. Nel secondo caso dovrei mettere
forse 1 come voto perché non c' è mai una
situazione di divertimento o soddisfazione, mai
una situazione dove un pattern diventi godibile
vuoi per un powerup piuttosto che per una
schivata o per capire come seccare un boss di
fine livello. Cosa ancora più grave, in un buon
sparatutto, su c64 ce ne sono a fiumi, la
perdita di una vita dovrebbe essere
riconducibile ad un rischio troppo alto o all'
incapacità del giocatore di non aver capito
l'ambiente e i nemici, non all'esclusiva velocità
in crescita come su snoopy, ai nemici che si
muovono come mosche matte senza una
logica comprensibile nonostante si cerchi.
Invece qui è solo memoria. Power up nella
norma, nessuna soddisfazione, ci sono pure
quelli da evitare che ti uccidono anziché
penalizzarti temporaneamente per aumentare
un po' il pepe. Non ho trovato la possibilità di
mettere gli effetti sonori perché le esplosioni
sono così insulse che dopo un po' sembra di
sparare con un M16 a delle bolle di sapone.
Anche il titolo è anonimo, almeno il celebre
"inutile andare avanti" da al giocatore la
soddisfazione di contraddirlo. Vabbè, visto che
sono alla lettera X mi sposto a giocare a quel
capolavoro di X-Out
Fortress of Narzod
30-06-2024 ore 20:26
Sai che c'è? Voglia di Bianco e Nero sia! Mi
piace più questa conversione che l' originale
del quale sono un felice possessore ma, per
spiegare il perché, devo aprire una veloce
parentesi per chi non ha avuto la fortuna di
provarlo e soprattutto guardarlo su un vero
Vectrex (non emulato). Il vettoriale è fighissimo
finché non devi disegnare uno schermo fisso,
come la "salita alla fortezza" dei vari stage, è
ottimo invece per roba in movimento veloce da
giochi alla asteroids a mondi di linee alla star
wars. Sui titoli a quadro fisso, questo
fastidioso effetto da Parkinson unito ai
controlli vectrex per il mio tatto un po' legnosi,
configurano l'originale F.o.N. meno appetibile
della controparte c64, dove tutto si muove e
gioca alla grande, complice anche la musica
del Sid che pompa di brutto rispetto ai semplici
effetti sonori Vectrex.
Se non sono orbo oltretutto, anche se non
sono competente a parlare di
programmazione, mi sembra di vedere schema
e sprites sia dentro che fuori dai bordi del vic2,
cosa che fa perdonare il fatto di aver linee
scalettate, per via del dovuto raster, rispetto a
quelle vettoriali o non aver quell' effetto di
luminosità che cambia sugli oggetti che solo il
Vectrex o costosi cabinati sanno regalare. È un
gioco vecchio stile, frenetico immediato ma
semplice: se piace il genere space invaders,
Galaga etc etc merita di esser provato.
Mancopter
28-06-2024 ore 20:14
La recensione del buon Phobos è più che
esaustiva. Scrivo giusto per allinearmi col voto
perché è davvero un bel gioco. Ho ancora mia
una foto che ci gioco quando avevo 8 anni a
casa dei miei con l'albero di natale accanto.
Tony: Montezuma's Gold
23-06-2024 ore 20:17
Come voto 4? E' un Garpez del 2024! Bah al costo di € 12 il mio falegname
che lavorava alla Sipe mi avrebbe fatto un Rick Dangerous tarocco da edicola!
Partiamo dalla presentazione/aspetto tecnico: intro bella, colonna sonora
bomba atomica, il download consente di giorcarlo in diversi formati tra i quali
l'amato .crt per gustarlo senza troppe attese su Kung Fu Flash.
Passata la intro la schermata iniziale con diverse opzioni, anche quella di
cambiare tonalità oltre al bianco, gestire i comandi....tutto bello. Guarda che
package, chissà che giocone sarà alla faccia di quelli che criticano la scelta
dello stile.
Eccoci qui...omino davvero disegnato bene e caratteristico, fluido ma....è un
gioco vecchio in tutti sensi, sopratutto concettualmente. In cosa dovrei fare
wow, in cosa dovrei divertirmi? Salti statici, situazioni ripetitive con la pretesa
di essere un Montezumavania, Montezuma Revenge è molto ma molto più
vario e divertente, così come Pit Fall, il succitato Riccardo Pericoloso, Hades.
Parilamo di un gioco di piattaforme dove non puoi controllare il salto
nell'intensità durata e manovrabilità, quindi mi fa davvero una roba da vecchio
pezzo di legno. La possibiltà di mettere le vite infinite nelle opzioni la dice
lunga, però anche qui, se metto vite infinite a Ghosts and Goblins comunque
mi diverto, qui no!
Tornando alla grafica, vista la scelta monocromatica mi sarei aspettato un
dithering molto più figo per esaltare dettagli, invece no....
Ciliegina sulla torta, anche qui ci sono pipistrelli che non puoi evitare e ti
tolgono una pozza, ma perchè c'è sta moda?! A me non fa ne ridere ne
divertire.
Spero davvero che qualcuno commenti e mi spieghi e/o insulti facendomi
cambiare idea perchè mi girano davvero le scatole ad aver speso così la
paghetta settimanale.
Good Kniight
28-05-2024 ore 19:41
Bello lo sprite hi-res, belle le animazioni fluide
ma sai che non mi piace? L'audio per qualche
motivo sul c64 biscottone è troppo alto e
distorto ma il vero problema è il paragone con
l'originale che resta più "croccante": qui serviva
un wow nei famosi 7 secondi.
Per me la "missione mettere nel cassetto
nostalgia l'originale per questo" è fallita ,
oltretutto non è gratuito pur essendo un
gioco non originale nel concept (preferisco
sempre provare e poi pagare se parliamo di
ramake....).
R-Type
06-01-2024 ore 20:41
Mi vien da piangere o sprofondare nel rimpianto per essermi perso a suo
tempo questa conversione incredibile, per fortuna ormai sono più di 20 anni che ci gioco spesso prima grazie agli emulatori e poi grazie alle periferiche di aftermarket su hardware reale; c'è praticamente tutto: è tutto
imperfetto e nella sua imperfezione è perfetto anche a corredo della storia che
lo circondano o per conversio-interrupta della demo del primo livello. Sono d'accordo con chi sostiene che la colonna sonora del Sid
sia meglio dell'arcade; ma anche sul game play non ho niente da dire a parte
il fatto che forse l'astronave vergine è un po' lenta e certi proiettili sono inschivabili (difetto che Trenz ci ha portato a braccetto fino ad Apydia). Il gioco però è R-Type e non
qualcosa che lo ricorda: mi piace molto di più dei vari Zynaps, Armalyte o
Delta che ho odiato all'epoca e tutt'ora non mi piacciono per troppi motivi. Piccola disavventura: attenzione che le versione .crt si blocca dopo il 4 livello se non erro.
Santa's Trouble
06-01-2024 ore 10:46
Con qualche accorgimento avrebbe potuto diventare una tappa obbligata da
giocare ogni anno come una casella del calendario dell'avvento (per non
parlare di una casella dell'Advent Show di Babich), ma facciamo un passo
indietro. Ci ho giocato parecchio prima di Natale, ci sono cose che mi
piacciono e altre meno; la grafica nello stile di LC e mi piace tantissimo, pulita
dettagliata, retrò ma stilosa. Purtroppo non riesco a superare il 4 livello, sarà
che questi giochi mi piacciono al massimo della difficoltà, la musica ascoltata
è troppo ripetitiva, ma è il gameplay la parte che mi ha più deluso. Forse sono
tordo io ma ho dovuto leggere le istruzioni su itcho per capire come spegnere
il camino o prendere la chiave, il primo perchè non capivo che il termostato
fosse interattivo, il secondo per il sistema di bonus/armi che vengono
droppate un po' a random non consentendo ne di pianificare una vera
strategia, ne di martellare sistematicamente i cattivi col capo che droppa la
chiave. I nemici hanno dei pattern che non mi sembrano proprio brillanti come
i nemici di bagman nella versione da bar che invece ti incastrano spesso con le
spalle al muro o al precipizio; le scale in diagonale sono molto limitanti, come
in popeye, perchè non si riescono a impostare inseguimenti all'ultimo pixel
come nel prima menzionato bagman perchè la collisione tra gli sprite genera
la morte anche se il nemico si trova sul pavimento e noi sopra di qualche
gradino. Speriamo che Luca abbia la voglia di apportare qualche piccola
miglioria per il prossimo Natale perchè, secondo me, il potenziale c'è tutto.
Terramex
28-12-2023 ore 18:08
Che ricordi! Conosciuto su Amiga, acquistato immediatamente 64 senza
nessun tradimento di aspettativa e recentemente riscoperto e amato su zx
spectrum. Non parlo l'espertese di videogiochi quindi lo descriverei come
qualcosa un po' meno di un run and gum (oppure rum and gun?) ma molto di
più di Monty on The Run (forse rum!). Nemici buffi e simpatici da evitare
senza mai diventare eccedere in difficoltà, tanti oggetti da prendere con tanto
di suggerimenti del personaggio in tempo reale su come usarli, una longevità'
notevole data dalla possibilità di finirlo con tutti i protagonisti dove si
diversificano alcuni punti, una colonna sonora davvero sublime che tira fuori il
sid dallo speaker diffusore in uso, rendono Terramex un piccolo gioiellino da
riscoprire e rigiocare di tanto in tanto con piacere. Speriamo che a nessuno
venga la malsana idea nel tempo di fare l'ennesimo remaster-remix-
enhanced-sfruttanostalgia di questo gioco col rischio di rovinare qualcosa di
già perfetto.
Warm Up
27-12-2023 ore 21:01
Che peccato! tutto quello che è di contorno è bellissimo da tanto da sembrare
un prodotto a 16bit su console, a partire dall'intro. Il gioco invece presenta un
compartimento tecnico e sonoro semplice ma funzionale ma un gameplay così
frustrante da non portare nemmeno alla rabbia; perchè non hanno mantenuto
lo stesso sistema di controllo di vettura e le frecce che anticipano la direzione
delle delle curve della versione per Amiga (che apprezzo)? Sul primo aspetto,
con un joystick a leva come il classico competition pro e un bravo ipnotista si
può perdonare col tempo, ma dover necessariamente memorizzare le curve mi
toglie davvero tutto il divertimento e non c'è omino viola ai box che possa
farmi cambiare idea. Mi consolo col fatto di non aver nemmeno trovato un
longplay su youtube con qualcuno che mi faccia cambiare idea con un "ecco
come si gioca, niubbone criticone!"
Bubble Bobble II
24-12-2023 ore 16:41
Inutile calcare la mano sui difetti a partire dal SEUK o lodarlo solo perchè
viene dal sig. Madrigal, stimato, anche dal sottoscritto, vip nella scena ita
retrogaming.
E' bello pensare questa grafica molto pop, con sprite molto più belli del
capolavoro Firebird sul nostro 64 tornando al 1989. Pensando un po' agli
stravolgimenti subiti nel tempo dal classico gameplay del primo capitolo
arcade nei seguiti di maggior successo come Rainbow Island, Parasol Stars o
Puzzle Bobble credo fortemente che, investendo di più, un Bubble Bobble
Sparatutto fatto come ci stanno ormai abituando eroi nostrani come l'Arrotino,
GiuPhobos, LC o Sãvönâ (e spero non averi dimenticato nessuno), avrebbe
potuto essere un vero e proprio gioiellino. Situazioni divertenti spesso si
creano grazie allo scorrimento forzato un po' matto contrapposto ai nemici che
rispettano le piattaforme, ma così com'è il T64 scaricato, non posso farmelo
davvero piacere joystick alla mano.
Dig Dug Revival
20-12-2023 ore 20:06
Sono un piccolo grande fan di LC e ho
ricevuto la cartuccia per VCS quando andavo
ancora all' asilo (c'era il 2x1 con mrs
Pacman mi pare). Ma lasciando stare natale
83 e Atari, avrei voluto dare 8 ma l'arpione
gonfiante che non passa a filo di muro come
dovrebbe essere mi ammazza tutto il resto
anche se tecnicamente anni luce rispetto
alla lenta e cacofonica versione storica.
Speriamo in un aggiornamento perché mi
sembra davvero "un potrei ma non voglio".
Shadow Dancer
18-12-2023 ore 18:24
"Ve la state prendendo col Ninja sbagliato!" Eh certo, lo si capiva benissimo
anche solo guardando l'artwork della copertina, ma prima del 2020 non
eravamo ancora abituati a riconoscere le persone mascherate così come al
tempo si sperava in una conversione bella almeno quella su Amiga500. Ora
che ho sparato la mia boiata e ricordando amaramente che il terzo schema
nella mia copia originale non caricava da nastro, devo dire che, con un po' di
pazienza si lascia giocare. Molto più lento di Shinobi per 64, un po' piu' tattico
e con una grafica bruttarella e triste ma che dopo un po' si lascia perdonare
perchè il gameplay viene assecondato in modo più che sufficiente. Grafica,
Audio e i tempi di caricamento sia cassetta che floppy mi fanno dare un 5
anzichè a un 6; segnalo tuttavia che ho trovato una versione funzionante EF3
su file .CRT che riesce ad arrivare alla tanto caricata.invano terza missione
(dopo muoio per cui declino ogni responsabilità).
Gioco della Bottiglia
26-11-2023 ore 15:37
Ho dato 1 per incoraggiamento, ma il tabulato della mongolfiera che scende è
ludicamente migliore e più Freudiano; non si tratta del gioco della bottiglia
dove ci si danno i bacini a giro, ma dove ci si spoglia. La cosa orribile è che
escono frasette tipo "sei uno schianto o cose del genere" farebbero
vergognare anche il celebre attore hard di nome Rocco dopo essersi tuffato in
una vasca satura di viagra disciolto! Non capisco inoltre perchè non sia stata
prevista la possibiltà di inserire 1 solo giocatore....almeno avrei avuto
qualcuno che mi fa i complimenti tutte le sere prima di far la doccia e
mettermi il pigiama!
Labirinto
20-11-2023 ore 09:20
La cosa peggiore del gioco è la schermata introduttiva, schermo color pupù
con scrolling rosso! Per il resto, oltre ad essere ispirato al classico Bomb Jack,
volendo un paio di partite si possono fare senza pretese anche solo per la
curiosità di vedere quali nuove mutazioni del bradipo hanno assunto i nemici
quadro dopo quadro. Diciamo che, rispetto tanta altra roba, se all'epoca me
lo fossi trovato in una cassettina pirata registrata da un compagno di scuola,
probabilmente lo avrei gradito abbastanza.
Tunnel Pericoloso II
19-11-2023 ore 10:06
Probabilmente lo usavano le suore per far uscire dal tunnel della
videoludopatia i ragazzini; l'unica cosa positiva sono le istruzioni (ma il tasto R
non mi fa vedere i record nonostante abbia superato i 500 punti...). A livello
grafico sembra l'ugello di una stampante 3d che deve entrare nelle arterie di
qualcuno e il colore rosso dello sfondo rende bene. A livello sonoro inizio e fine
della partita ricordano la secchiata d'acqua gelida che avrai/hai avuto, il
rumore della macchina/ugello nero sembra il compressore della pompetta di
quegli aggeggi che ti misurano la pressione al braccio. Insomma....rivoglio la
mia ferrari e la bionda e al diavolo il colesterolo e ipertensione 3d.
Inutile Andare Avanti
18-11-2023 ore 14:56
Esiste una particolare condizione in cui si prova il ricordo del divertimento:
quando i 5 aereoplanini sono allineati e si fa filotto lanciando il proiettile (o
sputando la liquirizia...non mi è chiaro). Apprezzo comunque il fatto che per
quello che è sia chiaro cosa fare e la presenza di uno scrolling fluido (per il
resto degli oggetti sullo schermo evitiamo commenti). A livello sonoro le
collisioni da danno proprio sono la prima nota del celebre Ocean Loader.
Probabilmente si è trattato di un esercizio di programmazione di uno studente
e tale resta. Sono arrivato infondo alla fase 3 totalizzando 95k quindi è inutile
andare avanti. Sono rimasto un po' deluso dal titolo perché non si capisce se
è inutile andare avanti a: programmare il gioco, finire l'università, se bisogna
in realtà andare indietro o restare fermi che tanto si muore lo stesso o, in
estrema elucubrazione mentale, se si tratta di terrapiattismo visto che la fase
3 è identica alla fase 2 e quindi si è già percorso, con una lenta calma, almeno
un meridiano o un parallelo terrestre. Ho scritto troppo, inutile andare avanti.
Bagman Comes Back
10-09-2023 ore 11:30
Rispetto a Bagitman, conosciuto e stragiocato a suo tempo in una cassetta da
edicola col titolo di Bagnard, parilamo di una conversione di Bagman decisamente
superiore; grafica e controllo sono nettamente migliori che si ha davvero la
sensazione di giocare al coin-op, la libertà dell'autore nostrano, di creare più livelli
con lo scrolling anzichè un unico livellone suddiviso a schermi fissi, per me è un
valore aggiunto in termini di immediatezza non da poco in quanto si evitano morti
davvero stupide dovute alla guardia o al carrellino ad un pixel dal nostro
bruttissimo alter-ego (e pixel.shaming sia!) destinandolo a morte certa.
Perchè a mio giudizio ho dato 7 (Godibile allo spasmo) e non 10?
-1 perchè un porting, anche con qualche reinterpretazione e programmato
davvero bene;
-1 perchè effettivamente in NTSC, come suggerisce l'autore su itcho, è molto più
godibile (ed io sono un purista dell'hardware originale nostrano);
-1 perchè il gioco originale come questo, rispetto ad altri giochi, spesso tedia
creando delle situazioni antipatiche, da dover fare dei giri assurdi da rallentare il
ritmo o morte che non sono dovute ad una leggerezza del giocatore.
Complimenti ancora al grande Professor Carminati, con questo e altri giochi riesce
davvero a regalarmi ore e ore di grande svago facendomi perdere il senso del
tempo.
Ivan 'Ironman' Stewart's Super Off Road
07-09-2023 ore 12:15
Conversione assolutamente fantastica; a parte il piacere di far girare come trottole
i volanti del coin-op, c'è praticamente tutto tranne qualche piccolo dettaglio
grafico come ad esempio le bandierine a bordo pista o la schermata delle
premiazione con le nazionalità dei piloti.
L'unico difetto che ho trovato è nelle collisioni col circuito dove ogni tanto tende a
incastrarsi. Se vi trovare con degli amici per la serata Commodore 64, una
partitona è d'obbligo: sono sicuro che il fattore nostalgia andrà in secondo piano,
rispetto al fattore divertimento. Anche se siete da soli, il gusto di spezzare con la
vostra vittoria il sorriso dell'uomo col casco e col pollice verso di Ivano "uomo di
ferro" Maggiordomo (anche se si Steward non si scrive con la T), è impagabile!
NewsStand
17-08-2023 ore 12:40
Finalmente scopro che il gioco conosciuto all'epoca nelle cassette da edicola come
"eliche che girano" piuttosto che "inutile volare indietro" o "negozianti pazzi",
dov'era presente solo un livello, in realtà è un gioco multilivello davvero made in
Italy.
Non riesco a dargli un voto unico o farne una media pertanto procedo per punti:
- Grafica e Sonoro 10: tutto bellissimo e azzeccatissimo, mi ricorda proprio i giochi
dell'epoca presenti nelle cassette edicola come Polar Pierre e Mancopter anche se
ci sono alcune chicche, come ad esempio il numero dei colori/sprite; il finale è da
vedere!
- Giocabilità: non per tutti perchè , se giocato su floppy come rilasciato su itcho, i
caricamenti sono lunghi anche con Jiffy o Dolphin e, siccome si muore davvero
spesso, soprattutto nel famoso schema con le eliche per un pixel prima di riuscire
a metter da fuoco il da farsi, l'assenza di continue fa allontanare la voglia di
ricaricere e rigiocarci. Fortunatamente ho pescato una versione in formato CRT e
col le vite infinite ma soprattutto con la scelta del livello dal quale partire, per
poterlo finire senza barare troppo o meglio ancora solo nelle
sezioni dove proprio non ci piace com'è stato rilasciato, quindi versione dischetti
do 5 perchè comunque la giocabilità c'è, versione cartuccia 7 perchè con un po' di
fai da te, la scali al punto giusto, senza rovinarla del tutto come si farebbe con un
picchiaduro a scorrimento a vite ed energia infinita.
Tema e concept: nulla da dire, 10 assoluto, chi ha vissuto quel periodo, l'incanto di
fissare quei quadretti con le schermate dei libretti allegati dello special program,
special playgames etc di turno nonostante ci fossero accanto (almeno nella mia
edicola) le riviste con Cicciolina & Moana, arrivare e casa, preghiera duale "carica
e non fare schifo" e il quaderno per segnarsi i giri del registratore, che dire,
GRAZIE
Karnov
15-08-2023 ore 11:23
Partiamo dal presupposto che non mi piacciono nella
maniera più assoluta i giochi
Data East, ma per cercare di essere oggettivi, il coin-op
dal quale è stato
convertito ha diversi spunti gradevoli per l'epoca (a
partire dalla scelta di avere
come protagonista un baffuto e tarchiatissimo
mangiafuoco).
Senza troppi giri di parole, è un gioco da 2 anzichè 1
perchè, quantomeno si
capisce quello che si deve fare e probabilmente è
abbastanza fedele al coin-op. Ma
lo avranno mai provato? Per cominciare, se avete un
amico che sostiene che i
giochi dello ZX Spectrum sono meglio perchè hanno un
nonsochè di esotico,
fategli vedere questo perchè è esattamente lo stesso
gioco sviluppato per i
computer Sinclair, probabilmente programmato allo
stesso modo: non mi intendo
di programmazione ma sono praticamente certo che
questo codice non usa manco
per scherzo alcuna funzione hardware del VIC per
gestire Sprite o scrolling quindi
spesso ci si trova ad avere 0,5 fps se lo schermo
"scrolla" e ci sono più cattivi!!!!,
cosa da rendere le avventure di testo paragonabili
all'Unreal Engine). Anche il Sid
emula perfettamente il tik tik tik dell'altoparlante interno
dello Spectrum.
Peccato perchè, un Run and Gun del genere all'epoca
con qualche idea,
programmato meglio, avrebbe potuto farci divertire, ma
purtroppo stando alle voci
del web, la versione che sarebbe dovuta uscire sul c64
fu cancellata al posto di
questa porcheria.
Defender Of The Crown
03-08-2023 ore 19:44
Ho poco da aggiungere, nei commenti precedenti, coi quali mi ritrovo all'unisono c'è scritto tutto
quello che penso. Ma siccome sono un gran rompino, trovo imbarazzante ingiusta la
commercializzazione del gioco su cassetta, ma chi aveva visto questo su Amiga, lo avrebbe
comportato anche tramite il servizio dati sperimentale del televideo. Poco male, quando lo
giocavo mi divertivo coi lego a tema medioevo durante i mille caricamenti, mi divertivo lo stesso
e lo finivo. Quando un nastro finì danneggiato per attorcigliamento da registratore piansi , forse
l'unica volta per un videogioco.
Lester
08-07-2023 ore 12:23
Che bel gioco! Grafica davvero pulita e funzionale, da NES o PcEngine, sonoro
strabiliante, gameplay arcade ma anche molto intelligente ed è gratis (devo
ricordarmi di fare una donazione!). Adoro davvero il tema musicale della porta 2,
troppo europop anni 80.
Mi sono mangiato però i fosfori dalla rabbia sul classico monitorino 1084 in LCA
dove non riuscivo a vedere l'ultimo pixel del salto più bastardo del gioco (quello
che consente di raggiungere la chiave dell'ultimo quadro con sotto il mostro
lampadina che spara le palle in su/giù); solo per questo motivo consiglio ai
nostalgici che amano provare prima i giochi nuovi con un setup "classico" e che
vanno verso la presbiopia di giocarlo con uno schermo più grande di un 14"
catodico.
Se lo sviluppatore dovesse leggere questo commento, ti prego, cerca di cambiare
colore a quella piattaforma per aumentarne il contrasto perchè la platea del
biscottone comprende anche anziani ciecati o impediti come me; in quel caso, in
una futura release, il mio voto andrà da 7 a 8.
Pig Quest, A
01-07-2023 ore 18:44
Probabilmente verrò messo alla gogna dalla comunità di
retrogaming che ha dato voti alti all'unisono come
inquilini da cubo Borg, ma per i miei personalissimi e
forse strambi gusti è un gioco da 5; ho finito il terzo
livello con la difficoltà normale e poi ho deciso di
stopparlo e non guardare nemmeno il gameplay su
YouTube perché l'ho trovato proprio noioso al di là del
miracolo tecnico e artistico.
Senza trailer, savestates e nessun checkpoints previsto
è un gioco che ti costringe a fare e rifare sempre lo
stesso quadro, il respawn continuo dei nemici che ti
vengono sempre addosso, soprattutto i famosi e
benvoluti pipistrelli, armi e armature che durano meno di
qualcosa che non si può più scrivere nell'era del
politicamente corretto. Sarò anche una schiappa ma ho
trovato anche il gameplay in parecchie occasioni troppo
randomico e assolutamente non tattico come molti
acclamano. Ho cercato di farmelo piacere a tutti i costi
soffrendo per 3 livelli (e sono parecchie ore di gioco),
ma ho fallito.
Pik n Mix
15-06-2023 ore 10:42
Platform a schermo fisso a 2 giocatori che richiama
Bubble Bobble, Snow Bros, Thumblepop e compagnia
bella. È fatto e finito davvero bene, la difficoltà è
calibrata bene e non annoia, in 2 è uno spasso. Il
compartimento audio/video è ok, il sistema di controllo
e tutto il resto funzionano alla grande, ma la cosa che mi
stupisce è che, finita una partita, mi vien voglia di farne
un'altra; ci si arrabbia quando si perde una vita o si arriva
al game over che ti obbliga a ricominciare da capo ma
senza arrivare a situazioni di particolare frustrazione.
Space Doubt
12-06-2023 ore 23:13
Grafica e sonoro molto accattivanti, ottima base per un
gioco davvero divertente....e basta. È fatto male, non è
divertente, sembra davvero qualcosa iniziato per essere
un capolavoro ma abbandonato. Funziona tutto male,
dai comandi, alle collisioni, al sistema di controllo, al
concept da zero gameplay. Un gran peccato....voto 3
Cosmic Tunnels, The
03-06-2023 ore 10:31
Considerando la sua età e tutte quelle porcherie senza
senso o un sistema di controllo funzionale lo reputo un
simpatico giochino più che giocabile e degno di una
partita di tanto in tanto. Si parte dal dover decollare con
vista alla Lunar lander e scegliere quale dei 4 tunnel
imboccare, si percorre il tunnel con vista da dietro ed
effetto spichelelico mentre si spara agli asteroidi che
cercano di colpirci, si tenta l'atterraggio ancora con vista
alla Lunar lander bombardando le torrette che
cercheranno di fermarci, e, una volta atterrati, bisogna
recuperare questa volta nei panni di un omino a vista
isometrica/frontale 4 scatole evitando mostriciattoli
davvero ridicoli per poi rifare il viaggio a ritroso. Riuscire
a fare tutti e 4 i tunnel non è uno scherzo. La grafica è
pulita e funzionale, il sistema di controllo è semplice e
non richiede strane e non documentate pressioni di tasti
a caso. L'audio idem con classici boom chhhshh zzapp e
...Beh quando l'omino muore fa un suono buffo che
onomatopeicamente parlando mi ricorda un
"mariomariomariomahhh"
Davy: King of the Wild Frontier
02-06-2023 ore 08:39
Senza urlare "capolavoro" lascia digerire quanto basta: i
comandi rispondono bene, la grafica è funzionale, senza
troppi problemi si riesce ad allacciarsi i pantaloni e
salvare la donzella (che avete capito? Lo scopo è
recuperare PRIMA i vestiti che gli Indiani hanno
sparpagliato tra casa vostra e il loro accampamento e
POI salvare la fanciulla..mica è Gng...). La vera nota
dolente è l'audio....la musichetta cicla in loop e va
assolutamente ridimensionata abbassando l'audio o
andrete a sostituirla a "stuck in the middle" nei vostri
sanguinari hobby pulp, e, nota dolente, ogni un tot
secondi viene pronunciata una frase digitale che mette
in pausa il gioco fino alla fine della pronuncia.
Fortunatamente la versione pirata da edicola (Indiani)
ha il volume della musica bassissimo, non ha la voce
digitale "passante" ma lascia inalterati gli altri effetti
sonori. Consiglio per passare una simpatica mezz'ora di
tanto in tanto con amici ma anche bambini per la sua
semplicità e immediatezza. Titolo originale: 5, pirata
edicola: 6.