Un gioiellino e un lusso sul c64, la resa era ottima. Però non sempre la
collisione era giusta e quindi rimandato al secondo capitolo, che però era fatto
da altri. Ma sarà la versione definitiva.
Un "breakout", sì, ma fatto veramente bene. Mi chiedo solo come fosse umanamente possibile riuscire a risolvere i 32 livelli con le vite a disposizione... io ce l'ho fatta solo grazie al bug (o cheat volutamente messo?) che dava vite infinite. (Ok, con le paddles la manovrabilità sicuramente migliorava). Ottimi gli effetti speciali, li uso ancora oggi per le notifiche sul telefono.
Bella la conversione ma ancora più grandiosa la musica di caricamento. Immenso
Galway!
Nel link l'Ocean Loader 2 e 3, rispettivamente di Galway e Clarke:
LINK
Conobbi questo gioco in una classica e fumosa sala giochi,ma non rientrava
ancora nei miei generi perferiti,quel sistema di controllo con trackball era
"inusuale",e così dopo qualche partita ritornai ai miei Double Dragon e
Shinobi..Poi qualche tempo dopo ricevetti per il mio caro C64 una collection di
giochi Taito..il resto è storia. La grafica è ben fatta e seppur sia quasi
essenziale fa il suo lavoro,gli effetti sonori sono riconoscibili e adeguati e le
musiche indimenticabili. Nota di merito per la presentazione,come nel coin-op! E
la giocabilità è quello che vi legherà a questo capolavoro. Questo è uno di quei
giochi (assieme al suo seguito) che valgono l'acquisto di un C64,ma anche una
buona scorta di joystick,perchè signori ne ho rotti almeno 4 con questo
maledetto! Ma merita sempre una partitina,anche veloce.
In superficie una conversione perfetta,in realta' aveva un bug in sede di collisione tra gli sprite e qualche discrepanza nell'incidenza dei power up ( il laser era rarissimo se non sbaglio ).Insomma,i fan di Breakout possono giocarlo tranquillamente,ma il seguito e' su un altro pianeta.
La grafica è abbastanza simile all'originale da sala giochi, la musica iniziale è bellissima, ma il controllo della pallina ogni tanto và in tilt, e si perde la collisione o il rimbalzo non è perfetto. inoltre i livelli alla lunga annoiano un pò. Carino ma non eccezionale.
disquisitore sopraffino
Voto: -
18 gennaio 2006
Arkanoid, a dispetto di un impatto grafico/ludico di prim'ordine, alla fine finisce per disattendere le premesse.
Piacevole dal punto di vista grafico, il suo maggiore problema è soprattutto un grosso problema di sprite-collision che fa mancare molte palline, specialmente quelle più gustose che cerchi di colpire di "sguincio". Cercare di tagliare una pallina può rivelarsi fatale, e in un breakout game ciò è veramente deleterio. Insomma, Arakanoid è rimandato al secondo episodio (Revenge of Doh) che finalmente ci regalerà la versione definitiva di questa saga sul Commodore 64.
Che dire...? E' Arkanoid! La conversione per Commodore 64 e' praticamente perfetta. Degna di nota la colonna sonora dell'introduzione (Martin Galway). Perde un po' di giocabilita' senza paddle (La rotella, per intenderci :-)
...un commento a caso!
Rick Dangerous II Questo platform ha una tecnica impeccabile, grafica coloratissima (per quanto non definita, lo è solo il protagonista), numerosi enigmi notevoli e divertenti, e varietà ambientali tra un livello e l’altro. Il grande...riviero
E' ora di fare il bagnetto. Un titolo pensato per i più piccoli. L'obiettivo del
gioco è quella di mantenere, in una vasca, la giusta quantità di acqua.
Questa
non deve scomparire del tutto né tracimare eccessivamente. A tale scopo, il ... leggi »Xandra
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli