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8
Mentre nel 1987 in sala giochi esplodeva il fenomeno organico di R-Type, su 64
uscivano finalmente i primi sparaefuggi orizzontali di nuova generazione, vale a
dire dotati di armamento progressivo e con un enorme guardiano ad aspettarci
alla fine del livello. I due famosi titoli sono Nemesis e Delta. Spesso i siti
riportano il gioco Konami fra i titoli del 1986 ma è errato perchè posseggo
l'originale e sulla cassetta il Copyright è 1987. Globalmente Nemesis è inferiore
a Delta e non di poco ma ha il grosso vantaggio di essere più abbordabile,
infatti a 11 anni riuscivo spesso a finiirlo a differenza del difficilissimo titolo
Thalamus che considero comunque il miglior shooter del 1987 su questa
macchina. Il lavoro di Simon Pick non è stato perfetto ma in un singolo
caricamento il risultato è da considerarsi tutto sommato buono. Certo i
nemici più grossi sono blocchettosi e alcuni fondali un po' semplici, ma in
generale la grafica ricorda il famosissimo arcade e non è poco. Comunque il
punto di forza di questa versione è la giocabilità che mantiene buona parte del
divertimento del' originale. I pod sono passati da 4 a 2 (come la versione
Famicom) e i rallentamenti sono fortunatamente inferiori alla versione Nintendo.
Purtroppo l'uso del tasto shift per selezionare i power-up rende il gameplay
meccanico ma ci si fa l'abitudine. Sono presenti tutti i livelli anche se il
programmatore si è preso alcune licenze. C'è da segnalare un livello preso pari
pari dalla versione Msx (carino), un boss nuovo e il cervello finale che può
sparare. Alcuni livelli sono stati semplificati e resi più corti e non rispettano
sempre la struttura dell'originale. In definitiva sono d'accordo con un recensore di
Zzap che scrisse nel commento: "non è bello come avrebbe potuto essere ma è
abbastanza buono". Ritengo però che il globale di 80% gli stia un po' stretto (CU
gli dedicò la copertina premiandolo con un bel 9). Voto 85%
8
Anche se il miglior sparatutto del 1986 è stato sicuramente Uridium, devo
confessare che quello che ho giocato di più è stato Nemesis pubblicato dalla
Konami in persona.Nel 1985 Gradius era stato uno shooter innovativo che
aveva fatto scuola nelle sale giochi e personalmente ci buttai una vagonata di
monete.Su 64 Nemesis fu praticamente l'ultimo shooter orizzontale ad uscire in
ordine cronologico (la rece uscì addirittura nel maggio 1987),all'epoca lo ritenni
peggio di Uridium ma sicuramente migliore del sopravvalutato Sanxion che
prese 93% quando il titolo Konami fu liquidato con un 80%.Certo il lavore di
Simon Pick non è stato perfetto ma in un singolo caricamento il risultato è da
considerarsi tutto sommato più che discreto.
Certo i nemici più grossi sono blocchettosi e alcuni fondali un po' semplici, ma
in generale la grafica ricorda il coin-op e non è poco.
Comunque il punto di forza di questa versione è la giocabilità che mantiene
bene il feeling con il coin-op.I pod sono passati da 4 a 2 (come la versione
Famicom) e i rallentamenti sono fortunatamente inferiori alla versione Nintendo.
Purtroppo l'uso del tasto shift per selezionare rende il gameplay un ilino
meccanico maci si fa l'abitudine.Sono presenti tutti i livelli del coin-op anche se
il programmatore si è preso alcune licenze.Intanto fortunatamente è stato
inserito un livello preso pari pari dalla versione Msx (carino), un boss nuovo e il
cervello nel finale non è innocuo ma spara.Alcuni livelli sono stati semplificati e
resi più corti e non rispettano sempre la struttura dell'originale.
Il sonoro è inesistente e alla fine il solo rumore dei proiettili risulta fastidioso.
In definitiva sono d'accordo con un recensore di Zzap che scrissse così in un
commento "non è bello come avrebbe potuto essere ma è abbastanza buono".
All'epoca (avevo 10 anni) devo dire che in giro di simile non c'era nulla equindi
per me un bel 86% se lo merita.
N/D
uno dei migliori spratutto per l'epoca, se non proprio il migliore.
poi altri titoli l'hanno superato, ma per il 1986 era il massimo del genere.
7
Premetto che la prima versione che vidi di Nemesis/Gradius fu proprio sul piccolo c64 a casa di un amico prima di possederne uno mio di commodore. Mi affascino' subito con il suo gamplay davvero unico soprattutto per il sistema di potenziamento che come è stato gia detto ha ispirato la realizzazione di altri titoli come Wizball e Slap Fight. Delle versioni parlo di Nemesis e non Gradius in quanto non ho avuto modo se vi sono sostanziali differenze a parte il nome. Qui siamo di fronte ad un analogo discorso a Ghost'n'goblins in cui in un unico caricamento sono stati inseriti tutti gli elementi del coin'op con addirittura qualche aggiunta. Un gran bel lavoro grafico che cerca di riprodurre in maniera pressocché fedele fondali e sprite nonché la giocabilità. Successivamente ebbi occasione di vedere altre versioni tra cui Nes e MSX nonché l'arcade. L'entusiasmo iniziale per la versione commodore scese sensibilmente con un amaro in bocca pensando che magari sacrificando l'unico caricamento con un veloce multiload si sarebbe ottenuto una conversione piu fedele come poi in seguito mi comfermo' di questo la splendida conversione di Salamander. Avendo a che fare anche con macchine giapponesi, ho sempre pensato che le conversioni nipponiche sul c64 e altre macchine occidentali, sarebbero dovute essere sviluppate direttamente dalle case stesse come appunto avviene per computer e console provenienti dal sol levante. Affidare il lavoro a terzi soprattutto dallo spirito "non giapponese" ha quasi sempre compromesso il risultato finale dando alle conversioni un aspetto simile all'originale ma che non sempre trasmette la stessa atmosfera e sensazione.
Comunque non mi sento di dare un mal giudizio in quanto il divertimento è in ogni caso assicurato. Una mancanza la do al reparto sonoro mantenendo solo le stesse colonne sonore per tutti i livelli mentre sappiamo benissimo che l'originale di Nemesis/Gradius di certo non scarseggia musicalmente parlando.
8
Una conversione molto particolare per via di alcune "licenze" che Simon Pick si prese,cambiando alcuni aspetti del gameplay ( per esempio il boss finale,che nell'originale non opponeva assolutamente resistenza,caratteristica che diventera' una vera e propria cifra stilistica di Gradius,qui invece lancia proiettili a ricerca ) e addirittura inventandosi un livello che nel coin-op non c'era,Nemesis e' abbastanza ben programmato ed e' molto vario per un gioco single load.Da segnalare il sistema di power-up che sara' una delle fonti di ispirazione per il mitico Wizball.
7
Ottima conversione del coin-op giapponese. Grafica definita e fluida, molto giocabile, sonoro pulito e fedele all'originale. Peccato che fosse, come tutti gli sparatutto dell'epoca, decisamente frustrante.
8
Nemesis è uno sparatutto fenomenale, piacevolissimo, veloce e giocabile. Non impressionante tecnicamente ma "abile", e in anticipo rispetto alla messe di giochi simili che lì a poco invaderanno sale giochi e mercato. A differenza di Salamander ed altri non l'ho giocato ai tempi belli, nonostante fosse noto anche come Gradius ('doppler' di sala giochi, così come il buffissimo 'Parodius')..
9
Sparatutto vecchio stampo, tipico della sua epoca, grandi effetti sonori e grafici, difficile ma esaltante. Un classico.