Illustri predecessori (Phantoms of the
Asteroid, Strangeloop) per questo
interessantissimo arcade adventure
dai tanti punti di forza: enigmi ben
congegnati, una mappa di gioco
vastissima, creature bizzarre e
soprattutto (e questa è la parte più
accattivante) dinamiche di azione che
seguono un modello fisico di stampo
"newtoniano" dove l'astronauta Finn
deve fare i conti con la forza di
gravità del pianeta Phoebus,
esplosioni e onde d'urto, inerzia nei
movimenti, oggetti con masse
differenti , liquidi, vento ecc..
Eccellente!
Come dimenticarlo... è stato uno di quei titoli che mi incuriosivano, data la presenza di
menù che lasciavano intuire che "si potevano fare cose interessanti". Anzitutto era
necessario un certo "training" per comprendere la meccanica di gioco, dopodichè si
potevano inizare a fare i conti con le varie difficoltà e supposizioni sulle combinazioni dei
vari oggetti che si trovavano lungo il percorso. La difficoltà rimaneva ad ogni modo
piuttosto elevata, come voleva la "vecchia scuola".
Il classico per BBC Micro arriva dopo una lunghissima attesa durata tre anni,ma si puo' dire che e' valsa la pena attendere.La grafica e' piccola ma particolareggiatissima e la fisica e' ben implementata.Preparatevi a sprecare ore su questo gioiellino...
La versione amiga era molto più coinvolgente.
Come al solito, se un gioco è stato concepito con una grafica molto piccola ma particolareggiata, su 8 bit la conversione diventa disastrosa, per via della bassa definizione della grafica. I programmatori ce l'hanno messa tutta, ma se non si può fare sarebbe opportuno evitare di provarci....
...un commento a caso!
Creatures Semplicemente uno dei migliori giochi mai usciti per Commodore 64 sotto tutti i
punti di vista: grafica, giocabilità e innovazione nei fuzz-game esileranti...Diego
Quando qualche mese fa ebbi conoscenza di una nuova riedizione di X-Out, denominata 'Resurfaced', restai stupito e ammaliato per questa versione in chiave moderna di un titolo che pensavo fosse ormai destinato all’oblio, come ... leggi »Phobos
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli