Un action-platform ben realizzato tecnicamente e piacevole da giocare, benchè un
pò minimale e ripetitivo in diverse sezioni (in aiuto c’è un radar progressi). Ci si
trova catapultati in una base labirinto da cui si cerca la fuga sbloccando sezioni,
raccogliendo oggetti utili, neutralizzando mostriciattoli di varia genia e dal diffuso
ebetismo, col vizio di respawnare. Non arduo come appare alle prime battute,
perchè il gameplay è davvero calibrato e il coinvolgimento immediato, probabile
che vogliate portarlo a termine. Si dispone di colpi illimitati e, appresi i pattern
nemici, si risponde con facilità o si schivano coi salti. Rimando all’intervento prima
del mio per la presentazione del gioco.
RGCD Compo 2013 ci regala la terza posizione di questo Powerglove edito da
Matthias"Lazycow" Bock.Al tempo della sua uscita e sul primo impatto, tutti
gridarono al miracolo poiché "finalmente" anche un Megaman era arrivato sul
piccolo C64 ma, in realtà cosi non fu, poiché, il titolo di Lazycow prende le
dovute distanze dal robottino made in Capcom, per via di un gameplay più
ragionato e meno devoto all'action puro. Ci si muove in ambienti molto più cupi
e molto più claustrofobici, purtroppo anche abbastanza ripetitivi. Per fortuna
tutto il comparto dei character design si salva, proponendo nemici ottimamente
rappresentati e un personaggio principale mosso da un'animazione di tutto
rispetto. I fondali, come detto anche per gli ambienti, sono monotoni e divisi in
due tipologie di colori, blu notte e una specie di rosa psichedelico. Lo scrolling,
viceversa, fa il suo dovere andando liscio come l'olio e non soffrendo mai di un
qualsivoglia rallentamento. Il titolo non si presenta inizialmente facile da
domare, essendo anche a tratti frustrante, ma una volta capito bene in che
modo vuole essere affrontato, il divertimento e la voglia di proseguire saranno
ben iniettati nel videogiocatore di turno. Il gioco si trova in free download nella
versione presentata alla Compo RGCD dove è arrivato al terzo posto, oppure
acquistabile da RGCD stessa in una versione extended su cartuccia con tanto di
ottimo e solido packing. Secondo me vale il prezzo del biglietto!
...un commento a caso!
Chuck Rock Conversione fedele, riuscitissima sotto il profilo della giocabilità e grafica cartoon con sprites animatissimi, colorati e ben definiti. Un pò meno impressionano alcuni sfondi (esempio, l'acqua), pazienza anche per gl...riviero
Imagine: the name of the game. Con questo fighissimo slogan la compagnia si
pubblicizzava a tutta pagina sulle varie riviste a inizio anni 80. Locandine dei
giochi curate e coinvolgenti, programmatori strapagati che giravano con le ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli