Esempio perfetto di come attuare una conversione da ARCADE a 8bit, senza farsi
mancare nulla ma ridimensionando il tutto alle capacità disponibili. SALAMANDER è
vero che rallenta, cosi come vero che si dirama in solo quattro stage, ma la super
definizione grafica in alcuni punti sbalorditiva (1988) e la durezza degli stage 3-4,
sapranno far passare questi pochi difetti in secondo piano. Da ripescare, rigiocare,
rifinire 1000 volte, uno dei migliori manifesti della parola “trasposizione videoludica”.
Questa versione di Salamander è davvero splendida, non la giocai all'epocai, supera
in giocabilità e frenesia persino quella del NES che graficamente è invece
impeccabile. Tra le due è questa del C64 darmi le sensazioni più vicine all'originale
da sala.
un altro bel gioco sparatutto. ottima grafica e ottima giocabilita'. ricordo pure di averlo finito o
quasi. nulla da dire, tra gli sparatutto piu' bello del c64.
Essendo un cultore appassionato della serie "Gradius", ove sulle macchine casalinghe giapponesi hanno trovato la loro massima rappresentazione nei diversi porting con addirittura personalizzazioni di conversione variabili a seconda della macchina in questione, rimasi scettico nell'apprendere all'epoca di una conversione sul piccolo c64. Appena caricato il gioco la prima sensazione che ebbi fu quella di ritrovarmi davanti ad un mini coin-op della versione arcade: tutti gli elementi sono stati mantenuti sin nel minimo dettaglio, dalla grafica alla giocabilita che è veramente frenetica mantenendo intatto il gmaplay dell'originale tenendo il giocatore inchiodato al joystick e allo schermo. Il comparto sonoro non è da meno con delle ottime versioni "SID" delle colonne sonore che, a differenza di nemesis, stavolta sono differenti ad ogni livello. Questo titolo fa rendere conto sempre piu' che per convertire un gioco giapponese bisogna entrare nell'ottica e nella mentalità del paese del sol levante per mantenere la stessa atmosfera e dando le stesse sensazioni; non basta semplicemente riprodurre freddamente e copiosamente grafica e suono e Peter Baron della Imagine lo aveva capito.
Tra le note dolenti possiamo trovare la mancanza della possibilità del gioco a due ed un finale un po deludente dopo soli quattro livelli, ma la difficoltà equilibrata e l'alta giocabilità vi tratterranno per molto tempo prima di finirlo.
Questa conversione è un piccolo vero gioiello inaspettato sul Commodore!
Complimenti alla Imagine!
Wow, Salamander fu il primo Shoot em Up che terminai, esattamente 19 anni fa! E non fu una passeggiata, ricordo che mi costò tenacia e imprecazioni! la varietà eccellente (anche una diversa prospettiva) garantiva senso accattivante e longevità, musiche che ricordo bellissime e grafica rispettabilissima.
Decisamente gustoso l'arricchirsi di soci sputafuoco, se non si finiva uccisi ovviamente.. fino a costruire una flotta niente male.
Questo ed R-Type (e Denaris) i non plus ultra del genere. Pietra miliare!
Per gli amanti degli Shoot'em up l'88 è stato decisamente un'anno ricco di novità, molte delle quali destinate a lasciare un'impronta indelebile nel mercato videoludico. Salamander senz'altro fa parte di questa schiera... E' un game entusiasmante che apporta svariati tocchi di classe distribuiti in 4 livelli di frenetico divertimento. A prima vista la grafica può non sembrare esageratamente bella ma lo stile grafico di Bob Stevenson (Myth, 1989) lascia spazio a poche discussioni! Avanzando nell'esplorazione del game lo si nota facilmente. Sprite, background, effetti sonori, tune e giocabilità sono tutti al loro posto. Il caricamento tra un livello e l'altro è velocizzato da un turbo loader. A voler cercare il pelo nell'uovo si potrebbe menzionare la mediocre sequenza finale, ridotta ad un banale messaggio e qualche effettuccio su sfondo nero... poco ripagante secondo i miei gusti. Ma gli end boss sono soddisfacenti e originalissimi. Occhio alla mega bomba da far esplodere alla fine!
Cezy
Voto: -
05 marzo 2006
Semplicmente uno dei migliori sparatutto sul vecchio Commy64! :)
Sono deluso da questa conversione! Gli effetti sono troppo alti e "volgari " e coprono le musiche, che invece sono veramente belle. Inoltre ci sono meno livelli dell'originale.
Paolo-
Voto: -
21 dicembre 2004
Che bello Salamander!!
Grafica eccelsa,grandioso uso dei colori (mito Bob!).Uno sparatutto davvero godibile,secondo (a mio avviso) solo a Katakis e (forse)ad Armalyte.Anche se rallentava un pochino...
Nessun commento...? Ma come... Signori, stiamo parlando di uno dei giochi graficamente migliori mai visti sul glorioso C64... La grafica e' stata realizzata da un certo Bob Stevenson... non so se mi spiego
...un commento a caso!
Mask Ricordo che questo gioco era abbastanza ostico ed aveva una simpatica musichetta nel title screeen (che poi era quella dell'omonimo cartone). In cassetta il multiload era estenuante e a me non caricava quasi mai. Comunqu...goffrid77
VII Legio ad oggi continua ad essere un bel punto interrogativo, con buona
pace di tutti e sostanzialmente tra l'indifferenza generale. Successivamente al
ritrovamento ho provato a contattare gli amministratori di un sito dedicato ai
giochi da ... leggi »Roberto
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli