Drogato di conversioni Taito potevo al epoca perdermi la conversione di uno dei
migliori arcade del 87? la risposta e sì dopo aver letto la rece di Zzap in cui
Flying Shark prese appena 63%.
Un annetto dopo recuperai questo titolo grazie alla mitica compilation della
Imagine "Taito coin-op" che conteneva 8 conversioni della casa e devo
ammettere di averlo rivalutato un po'. Siamo un po' lontani dalla qualità del
altro shooter del 1987 Slap Fight, comunque con le debite proporzioni il coin-op
di Flying Shark c'è quasi tutto.
Il problema principale è la grafica che risulta poco definita nei velivoli nemici e
scarna nei fondali quando l'arcade faceva di questo aspetto il suo fiore al
occhiello (nonostante fosse uscito prima era superiore ad altri gioconi del
genere come 1943 o Twin Cobra). Scordatevi quindi fondali variopinti o nemici
minuziosamente dettagliati. Inoltre non si può più interagire con il fondale a
parte distruggere le torrette nemiche. I nemici ci sono quasi tutti manca però il
boss finale. A livello di gameplay questa versione premia la perseveranza
perchè solo dopo decine e decine di partite si riesce ad andare un bel po'. Al
inizio anche il più abile giocatore si farà scoraggiare dalla velocità dei nemici e
proiettili che è praticamente identica a quella dei livelli finali (solo per superare
il primo livello occorrono diverse partite). Per fortuna si può ripartire dal livello
raggiunto (in tutto c'è ne sono 5, se non erro nel coin-op erano una decina)
anche se il multiload rende troppa frammentaria l'azione. Buono il sonoro che
riprende quello del coin-op a differenza della versione USA (sonoro di Tim Follin
che stavolta non mi piace).
Con tutti gli shooter verticali che sono usciti nel 1987, sinceramente si poteva
fare a meno di questa conversione che consiglio solo ai fan più incalliti del
bellissimo coin-op che ha ispirato tutta la generazione di sparacchini bellici
successivi.
All'epoca spesi un discreto quantitativo di monete nel coin-op di Flying Shark
anche se vista la difficoltà (avevo 11/12 anni) preferii dedicarmi al più
facile e duraturo 1943.
Quindi attendevo la conversione che arrivò da parte della Firebird se non erro nel
dicembre del 1987.
Zzap gli dette un voto di 63% sulle riviste inglesi la media era più alta .CU 7,
C+Vg 7, Ace 735, Tgm 74%.
Diciamo che a parte la valutazione un po' bassa di Zzap itaper il resto ci siamo
con i voti e questa conversione si può considerare più che discreta.
Graficamente abbiamo fondali discretamente dettagliati, con un mare addirittura
animato quando nel coin-op era piatto.
Il paesaggio perde parecchio del dettaglio dell'originale ma alla fine i livelli
sono riconoscibili,peccato per la poca interattivita, inatti le installazioni non
esplodono facendo vedere il contenuto.
I nemici ci sono quasi tutti, manca il boss finale vale a dire l'enorme aereo.
Gli aerei avversari potevano essere un po' più definiti, al pari di quelli terrestri.
Come giocabilità rispetto al coin-op perde ed è meno giocaile , questo perchè lo
schermo non è verticale quindi l'area di gioco è più ristretta e si ha meno tempo
per evitare i proiettili avversari.
Aggungete poi che inspiegabilmente qualche proiettile va al doppio del normale
e qualcuno si confondo nel mare animatoe otterrete un gameplay a tratti
frustrante.
I 5 livelli ci sono tutti, la difficoltà viste le pecche del gameplay è più alta del
coin-op, fortunatamente si può ripartire dall'inizio del livello raggiunto con
abbondanti vite e bombe.
Buono il sonoro che riprende quello del coin-op a differenza della versione Usa
(sonoro di Tim Follin che stavolta non mi piace ).
Peccato per il finale mancante (nemmeno una scritta)mail coin-op aveva loop
infiniti (come questa versione)
All'epoca mi è piaciuta questa conversione anche se naturalmente si poteva
fare parecchio di più.
Parecchio deludente! Direi che il coin-op è tutta un'altra cosa! E la versione fm-towns è ancora migliore... (audio cd)
...un commento a caso!
Castles of Dr. Creep, The Ciao Andrea. Sto provando anche io ma non riesco a capire granchè..anche perchè non avendo le istruzioni mi pare alquanto difficile..Al limite più avanti ti farò sapere.Anche tu ti pianti là, vero?...maxgranato
Quando qualche mese fa ebbi conoscenza di una nuova riedizione di X-Out, denominata 'Resurfaced', restai stupito e ammaliato per questa versione in chiave moderna di un titolo che pensavo fosse ormai destinato all’oblio, come ... leggi »Phobos
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli