Nulla di particolare emerge in questo gioco a livello di grafica o sonoro, ma spiccano
alcune caratteristiche innovative: fu il primo titolo in cui vidi un omino accendere
una torcia per vedere oggetti altrimenti nascosti, e in più si doveva utilizzare il
sonoro che, tramite il variare dell'intensità di un motivetto (che più tardi scoprii
essere la "Danza di Anitra", tratta dal Peer Gynt di Edvard Grieg) ci guidava verso
l'obbiettivo. L'altro motivo incalzante è anch'esso tratto dal Peer Gynt, ed è
"Nell'antro del re della montagna".
Il ragno nell livello più basso mi terrorizzava - ricordo inoltre che passò parecchio
tempo prima che riuscii a comprendere lo scopo del gioco...
...un commento a caso!
Double Dragon Era impossibile riprodurre il Coin op, la sua musica e quel senso di fare male all'avversario di turno, soprattutto quel pazzo con il fucile a fine gioco...e così è stato....conversione penosa del leggendario DOUBLE DR...giampo74
Gioco della vecchia scuola, abbastanza difficile ma molto curioso, con strane stanze abitate da tanti oggetti e bizzarre creature. Il titolo è molto punitivo, uno di quei giochi che mette seriamente alla prova la pazienza. Le stanze (aule di una ... leggi »Xandra