Per rispondere alla domanda dell'altro commento presente: purtroppo l'inusuale
funzione dell'indistruttibilità temporanea se smettete di sparare – che, se ben
sfruttata, sarebbe potuta essere l'elemento portante/distintivo/"tattico" del
gameplay – non serve a una ceppa (i giochi bisognerebbe anche provarli a fondo
mettendosi nei panni del videogiocatore, non solo farli, apportando quindi le
dovute correzioni in caso di giocabilità o struttura perfezionabile; e credo che molti
programmatori dell'epoca, appunto, non lo facessero, almeno non con sufficiente
cognizione di causa). Credo di poterlo affermare con una certa sicurezza (ho fatto
sui 1500 punti tenendo saldamente pigiato il tasto fire tutto il tempo). La migliore
tattica è stare per la maggior parte del tempo fissi in alto (ovviamente schiacciati
a sinistra, perché è uno degli spara e fuggi più assurdamente veloci esistenti sul
C64, quindi a malapena riuscite a vedere quello che arriva dall'altra parte).
Ovviamente non è così semplice e ogni tanto occorre qualche aggiustamento (tipo
quando arrivano i vermi/serpenti bisogna piazzarsi nell'immaginaria riga appena
sotto; oppure in altri casi è meglio stare un po' più a destra per diminuire le
probabilità di venire colpiti; queste piccole astuzie da adottare le intuirete man
mano, a furia di schiantarvi e bestemmiare, lol). L'ondata nettamente più
complicata da gestire e "schematizzare" è, nel primo ciclo/livello, la sesta
(zanzare?). Poi ci sono delle morti abbastanza "random" ogni tanto e vanno messe
in conto. Un titolo non pienamente riuscito e neanche così godibile, ma con una sua
identità riconoscibile e un suo stile, vedi il modo d'effetto (per l'83) in cui si
compone il nome del gioco nello schermo iniziale, o quell'azzeccata atmosfera da
"raid notturno", ottenuta coi pur spartanissimi mezzi a disposizione.
Sparatutto degli esordi del c64. Frenetico e divertente, ma non longevo. I livelli corrono in rapida successione anche se, dopo un po', si ripetono; aumenta solo la velocità e la "confusione su schermo". Divertente l'esplosione dell'astronave, fa veramente un botto assurdo e precipita. Da menzionare un minimo di tatticismo nel gameplay, non sparando l'astronave si circonda di uno scudo protettivo che protegge da una collisione e ritorna dopo 3 secondi se colpiti: conviene andare avanti con il fuoco sempre premuto o evitando i nemici?
...un commento a caso!
Last Ninja, The Eccolo il gioco che ha inventato un nuovo modo di giocare. Dove gli altri avevano qusi tutti uno scorrimento orrizzontale, come hawkeye, barbarian 2, samuray warrior, ghost,m goblin e altri, quì abbiamo una grafica isom...Judas
Imagine: the name of the game. Con questo fighissimo slogan la compagnia si
pubblicizzava a tutta pagina sulle varie riviste a inizio anni 80. Locandine dei
giochi curate e coinvolgenti, programmatori strapagati che giravano con le ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli