Un multi-game ibrido dal nome altisonante piuttosto equivoco che parte sulla scia di Ghosts‘n’ Goblins e Beyond the ice palace senza l’originalità del primo, la musica del secondo, o la difficoltà di entrambi. Il multiload e la tecnica non eccelsa durante il gioco (discreta solo negli intermezzi e in apertura), sommati alla noia che si prova in alcuni momenti, potrebbero scontentare quei pochi che avevano persistito nonostante tutto. Forse, non è il 29% affibbiatogli dall’anglo Zzap! ma neppure sta cosa. Insomma è più una questione di volontà che non di forza, compiere il giro del mondo in 80 giorni..
...un commento a caso!
Impossible Mission Che dire...... semplicemente fantastico! Grafica da urlo (per l'epoca), movenze del protagonista come non se ne erano mai viste, un coinvolgimento che poteva tenerti ore e ore appiccicato davanti al televisore.
Mi verre...Lorenzo72
Piccola nota a margine, ricordandovi di leggervi la recensione (vi è un link nella scheda) che è davvero completa di tante informazioni. Dopo diverse partite ho compreso che l’approccio al gioco, o per lo meno, la scelta del giocatore ... leggi »Phobos
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli