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Lords of Midnight

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Copertina Lords of Midnight
Lords of Midnight - Informazioni e risorse
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Editore Beyond Musica (Assente)
Copyright © - Titlescreen -
Collana - Genere Avventura, Miscellanea
Anno 1985 Recensione -
Sviluppatore - Download -
Codice Anthony Taglione (Tag), Malcolm Hellon (The Kid), Philip Taglione Extras -
Grafica - Link Esterni lemon64 gamebase64 logo csdb*

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Commenti: Lords of Midnight

2 commenti per questo gioco! Accedi o Registrati per commentare.
Voto: 10/10
20 settembre 2023
The Lords of Midnight è stato inserito tra i migliori giochi degli anni '80 ed è veramente un grandissimo videogame, invecchiato molto bene, non a caso ne sono state fatte conversioni recenti anche per iOS e Android. Nonostante il sonoro completamente assente, la grafica non era malaccio per l'epoca, ma il punto di forza era la storia (anche se un po' scopiazzata dal Signore degli Anelli), l'atmosfera e la libertà del giocatore nel gestire la trama e tutti i personaggi in un'area di gioco composta da circa 4000 locazioni. Recensito sul primo numero di Zzap!64 nel maggio del 1985, si prese 91%, ma visto il successo che ha avuto ed il ruolo che ha giocato nell'evoluzione dei wargame strategici e degli adventure, poteva meritare qualcosina in più. La trama si incentra sul fermare il potente mago oscuro e signore della guerra, Doomdark, dal conquistare la Terra di Mezzanotte.Uno dei punti forti del gioco è la possibilità di finirlo in modo "stealth", facendo intrufolare il figlio del Re della Luna, Morkin, nella Tower of Doom, e rubando la Corona di Ghiaccio, fonte del potere di Doomdark, trovando poi uno dei diversi modi per distruggerla. In questo modo il gioco diventa un adventure e la battaglia tra gli eserciti si può ignorare ed è anche la maniera più facile e veloce di finirlo. Altrimenti ci si può impegnare nella lunghissima e difficilissima campagna contro lo sconfinato esercito di Doomdark, difendendo le proprie cittadelle e la propria capitale e contrattaccando fino a conquistare Ushgarak, la sua roccaforte. Ovviamente si possono fare entrambe le cose contemporaneamente, finendo il gioco in quella che viene definita la modalità "epica", impresa a dir poco ardua, ma sicuramente ne giova la longevità.
Avatar Generico
Voto: 10/10
01 novembre 2012
TLoMnon è uno di quei giochi invecchiati bene:grafica quasi monocromatica,lentezza esasperante(soprattutto nei primi 5 giorni simulati,il turno della CPU impone attese di 5 minuti reali,durante i quali si fissa il vuoto),totale assenza di suono e gameplay minimale.Tuttavia questo titolo resta tra i miei top 10 di sempre per una serie di motivi che vado ad elencare.Per cominciare uscì nel 1985 e la confezione sfoggiava una mappa stile "signore degli anelli" dichiarando che era totalmente esplorabile, promessa che il gioco manteneva in pieno. Mai visto nulla di simile prima di allora, e lo stesso libretto di istruzioni conteneva un racconto Tolkieniano lasciato a metà e che il giocatore avrebbe completato terminando il gioco. Per l'epoca tutto questo era la realizzazione di un sogno per un ragazzino amante del fantasy quale io ero. La grafica, anche se monocromatica era comunque molto evocativa e spingeva ad esplorare il territorio (bellissimo vedere in lontananza svettare un torre tra gli alberi). La mancanza di sonoro tutto sommato dava la possibilità di sentire in sottofondo i propri dischi preferiti (personalizzando l'esperienza). I tempi morti (davvero estenuanti) restano quindi il più grande difetto, ma c'è da dire che dal sesto turno in avanti le cose miglioravano progressivamente. Certo, molte partite terminavano dopo pochissimi turni, rendendo quindi molto lenta l'elaborazione di una strategia vincente (quante volte mi sono impantanato nella Piana di Gard!). Credo in definitiva di aver passato centinaia di ore vagano per queste terre ghiacciate, ad aggirare eserciti nemici, avevo persino copiato la mappa su una pergamena in china tanto mi aveva preso la scimmia per questo gioco. Come detto non mi sento affatto di consigliare, oggi, qualcuno a provarlo seriamente. Resta però una pietra miliare nel genere strategico fantasy, e occupa saldamente una parte del mio cuore.
...un commento a caso!
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