Protagonista di questo gioco e' il solito eroe fantasy sfortunato,che stavolta si ritrova a dover esplorare una torre di sette piani dove si trovano altrettanti anelli da recuperare.Naturalmente le "cose" che abitano la torre non sono tanto d'accordo e cercheranno di fermare il malcapitato eroe.E ci riusciranno svariate volte...ma andiamo con ordine: The Hall of the Things e' una sorta di mix tra un roguelike e il mitico coin-op Berzerk dove occorre esplorare sette labirinti combattendo contro i grumi di pixel viola che li popolano.Il nostro eroe e' armato non solo di una spada tutto sommato inutile e di un arco ma ha a disposizione tre diversi incantesimi: abbiamo saette capaci di rimbalzare sui muri,palle di fuoco che inseguono i nemici e infine un incantesimo di cura...ma attenzione:cura e spada a parte i nemici dispongono degli stessi poteri del protagonista!La curva di apprendimento e' molto ripida: i movimenti dello sprite principale sono legnosi e l'interfaccia di gioco che usa sia il joystick che la tastiera risulta molto macchinosa; a questo va aggiunto un livello di difficolta' intransigente che potra' frustrare i meno pazienti.Eppure nonostante questi difetti e un comparto tecnico modesto ci troviamo di fronte ad un gioco dove la perseveranza paga;una volta apprese le meccaniche si comincera' ad addentrarsi nei labirinti e ad intraprendere frenetici duelli a distanza a suon di frecce e incantesimi.Insomma,ci troviamo davanti ad uno di quei giochi dotati di una scorza dura e poco invitante ma con una polpa molto saporita.
...un commento a caso!
Battlezone Di questo cosino rammento più che altro l'originale coin-op, dotato di uno stranissimo cabinato che sembrava voler mettere il giocatore nella sensazione di guidare un vero mezzo.
La conversione non è malvagia, ovviame...Bejeeta