Nella mia lunga carriera di gamer, che ha messo le mani su tantissimi giochi per C64, si ha la falsa convinzione di aver visto tutto quello che ha valore e di aver giocato a così tanti generi che di nuovo e originale non vi sia più nulla. Con questo Demon Lover mi sono dovuto ricredere e non sarà facile trovare altri videogiochi particolari dimenticati nel tempo. Il gioco si presenta con una trama d’amore fantasy al femminile con risvolti macabri con demoni, zombie e riti voodoo (wodoo nel gioco), ma di pauroso, horror, c’è proprio un pizzico in quanto siamo più sui temi del romanzo rosa. Spicca fin dalla intro un grazioso disegno dei personaggi, grandi, ben colorati e la protagonista ha una stupenda silhouette alquanto sexy. Il gameplay è semplice, occorre indovinare la giusta direzione da compiere al momento in cui ci viene chiesto di eseguire un movimento. Insomma come Dragon’s Lair per intenderci. Buona la longevità, è diviso in tre atti ma le tre vite possono finire presto e si ricomincia dall’inizio. Unica nota stonata una certa lentezza nelle animazioni o nel movimento della ragazza quando non vi sono minacce e bisogna prestare attenzione al momento della selezione della direzione, o del tasto ‘fire’, che conviene eseguire quando ci viene richiesto. Un gioco totalmente italiano sfuggito ai media che avrebbe meritato più gloria e forse ammaliato a videogiocare prima del tempo un più vasto pubblico femminile.
...un commento a caso!
Gryphon Mi piaceva moltissimo,bella grafica e affascinante musica.Se ricordo bene però era di una difficoltà assurda come tanti altri bei giochi di quei tempi.Comunque un ottimo sparatutto...forbidden forest
Wow che brutto! Purtroppo nell’immensità dei giochi usciti per C64, soprattutto quelli creati con il SEUCK che rispondono di una programmazione amatoriale, quasi sempre sconosciuta alle masse, può sopraggiungere il simpaticone che si appropri di ... leggi »Phobos