La parola più esatta per definire un gioco come SWIV è "interessante". Infatti le preziosità principali del gioco sono, a mio parere, soprattutto a livello di concept più che a livello estetico. Innanzitutto la struttura di base: trattandosi di un sequel di Silkworm (il famoso primo gioco in cui un elicottero e un mezzo di terra collaboravano per la distruzione totale in uno shoot'em up a scorrimento orizzontale) l'idea di cambiare le carte in tavola realizzando uno spara e fuggi a scrolling verticale è la prima buona notizia.
Il cambio di prospettiva crea una grossa differenza anche nel sistema di gioco: non essendo relegato ogni mezzo nella sua "area" (come era in Silkworm, elicottero in alto e jeeppone in basso nello schermo) in SWIV è possibile collaborare molto di più nell'uccisione degli stessi nemici creando una sorta di gioco di squadra molto più caratterizzato dell'originale. In più chi comanda la jeep deve pure stare attento agli ostacoli nel terreno, creando una differenza notevole di difficoltà rispetto a chi manovra l'elicottero. Molto, molto interessante.
Prima di parlare delle caratteristiche tecniche del gioco vorrei porre l'accento sul fatto che, pur essendo SWIV un po' difficile, la giocabilità è tarata perfettamente, permettendo di progredire ogni volta un po' di più. Inoltre i programmatori hanno pensato di variare la posizione di alcuni nemici ad ogni partita, importantissima caratteristica che dà un tocco di casualità.
Tutte le mie lodi vanno all'intelligenza con cui sono stati creati i pattern dei nemici, dai razzi intelligenti che inseguono alle fiamme che continuano vorticosamente a girare... Insomma, moltissimi nemici per tutti i gusti che obbligano il giocatore a muoversi davvero per tutto lo schermo e a non restare nel solito punto centrale in basso, cosa, quest'ultima,che accade in fin troppi scadenti shoot'em up.
Infine un particolare plauso per la lunghezza dell'azione di gioco, si parla di più di sei minuti di scroll per ciascun livello ( e con multicaricamento ottimo, per di più)! Detto questo, il resto non strabilia. La grafica non è a livelli ottimali, i fondali soprattutto sono troppo connotati cromaticamente: il primo livello è tutto marrone, il secondo tutto grigio eccetera. Gli sprites sono belli ma piccolini, e i "mostroni" di interlivello non lasciano di certo impressionati.Il sonoro è nella media.
Essendo del partito della giocabilità a tutti i costi, pur non vantando "meraviglie" grafiche come Armalyte o Turrican, devo dire che SWIV è a tutt'oggi uno dei miei sparatutto preferiti, e che merita di essere giocato in modo approfondito.