Da qualche parte ho ancora la rivista a cui era allegato. Gusto personale,
Canals of Mars trovo che sia uno dei giochi meglio riusciti sviluppati col
S.E.U.C.K. Quando lo vidi per la prima volta mi colpii subito il background,
simile (o ispirato) a Xenon, ma ancora più d'effetto, con sprites nemici ben
disegnati e ben collocati nell'area di gioco. Aimè, come detto sotto, il titolo
soffre di una difficoltà eccessiva!
Un gioco realizzato con il SEUCK per stupire un giocatore ha solo due fronti: il disegno, fondali e sprite, e la giocabilità. Graficamente i canali di Marte, metallici, hanno un effetto a pannelli curvi ben riuscito, con finte ombreggiature e in generale piace molto anche se poco colorato. Buoni anche gli sprite, animati e coerenti con il mondo che si è inteso creare. Giocabilità… è un titolo ostico, forse anche troppo, soprattutto verso alcuni ostacoli fissi che permettono il passaggio solo in una piccola finestra di tempo. Discutibile il nostro fuoco unidirezionale e a cortissima distanza che contrasta il nemico blandamente. L’approccio migliore privilegia, giocando, chi fugge ed evita lo scontro diretto e pertanto si ha la sensazione di eseguire una corsa ad ostacoli, più che uno sparatutto volto all’attacco. Giocabile in due contemporaneamente senza interazione tra i giroscopi che controlliamo.
Fabio
Voto: -
15 marzo 2007
The canals of mars era un gioco che mi appassionava da morire.Probabilmente se nel 2007 andiamo alla ricerca dei giochi per commodore 64 è perchè probabilmente questo obsoleto computer ci ha lasciato qualcosa dentro a noi tutti.Auguro a tutti buon lavoro
...un commento a caso!
Game Over L'unica cosa bella era la copertina con la principessa dal reggipetto attilato che lasciava vedere il capezzolo....Wolf
Un gioco con Alfredo non ancora commentato… non sia mai! Ad ogni titolo con questo personaggio (rimando la lettura sulla scheda del “il Puzzle di Alfredo” per comprendere le sue vere origini) ho sempre la remotissima speranza che possa trattasi ... leggi »Phobos