Pubblicato dalla Psyclape nel 1989, Baal (dall'ebraico: dominatore) è uno dei pochi titoli Psygnosis non influenzato dallo stile grafico inventato dall'artista britannico Roger Dean. Chi avesse provato anche la conversione su altre piattaforme, avrà sicuramente notato la migliore giocabilità offerta da quella per C64, che almeno contribuisce ad allungarne la non esagerata longevità. Dal punto di vista grafico c'è poca sostanza e l'impressione generale è che si poteva fare di meglio, lo stesso vale anche per gli effetti sonori ridotti al minimo in un tale game, dove la presenza di una colonna sonora di sottofondo è, credo, essenziale. Tanta invece la difficoltà che s'incontra durante l'esplorazione dei 3 livelli, dopodiché c'è solo una pic + tune! Personalmente Baal non mi ha mai entusiasmato perchè privo di alcun elemento innovativo, nonstante il marchio Psygnosis sia stato spesso indice di qualità. Ricordo il curioso effetto on/off a ritmo di musica del led drive nella versione Amiga.
...un commento a caso!
Popeye Bello! Questo è proprio un classico! In ogni livello bisognava recuperare un certo numero di oggetti (nel primo i cuori, nel secondo le note, nel terzo gli "help") evitando Bruto (che poteva essere tramortito con il lam...rainstorm
Assolutamente geniale in ogni aspetto,
immersivo ai massimi livelli, ironico al
punto giusto. Preferisco le avventure con
ambientazione storica però anche
questo è un capolavoro di rara bellezza
voto 10 leggi »Alex da Parma
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli