Pubblicato dalla Psyclape nel 1989, Baal (dall'ebraico: dominatore) è uno dei pochi titoli Psygnosis non influenzato dallo stile grafico inventato dall'artista britannico Roger Dean. Chi avesse provato anche la conversione su altre piattaforme, avrà sicuramente notato la migliore giocabilità offerta da quella per C64, che almeno contribuisce ad allungarne la non esagerata longevità. Dal punto di vista grafico c'è poca sostanza e l'impressione generale è che si poteva fare di meglio, lo stesso vale anche per gli effetti sonori ridotti al minimo in un tale game, dove la presenza di una colonna sonora di sottofondo è, credo, essenziale. Tanta invece la difficoltà che s'incontra durante l'esplorazione dei 3 livelli, dopodiché c'è solo una pic + tune! Personalmente Baal non mi ha mai entusiasmato perchè privo di alcun elemento innovativo, nonstante il marchio Psygnosis sia stato spesso indice di qualità. Ricordo il curioso effetto on/off a ritmo di musica del led drive nella versione Amiga.
...un commento a caso!
Pac-Land Ancora oggi lascia esterrefatti! Questa
conversione merita di finire sui libri di
storia dei VG, ancor di più visto e
considerato che la versione NES era una
vera e propria fetecchia e i vari
adattamenti a 16-...megna
Un platform realizzato in occasione di un contest NES, poi anche su C64. Si
guida una donna in fuga da un dungeon, la malcapitata è soggetta a
trasformazioni licantrope ..’’whenever she steps out into the moonlight’’;
dunque due le ... leggi »riviero