Classico titolo esplorativo, in lingua polacca, dove, per progredire nel gioco,
occorre trovare chiavi e oggetti, aprire porte e sconfiggere nemici. Il
protagonista è il classico cavaliere che deve andare a salvare la damigella.
Black Knight, anche se non particolarmente originale, si lascia giocare
piacevolmente, anche per il grado di difficoltà non eccessivo, tanto che può
essere finito in un paio di partite. Merita di essere provato e ultimato, se non
altro, per vedere la curiosa e osé scena finale.
...un commento a caso!
Lions of the Universe Un altro gioiello sulla scia di Armalyte. Lions of the Universe è forse la creazione più memorabile di Hannes Sommer e tra i giochi più completi dell’ incontinente (e a volte equivoca) Cp Verlag. Lions ritocca quant...riviero
Piccola nota a margine, ricordandovi di leggervi la recensione (vi è un link nella scheda) che è davvero completa di tante informazioni. Dopo diverse partite ho compreso che l’approccio al gioco, o per lo meno, la scelta del giocatore ... leggi »Phobos
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli