Exterminate! Exterminate! Ecco cosa ascoltereste prima di essere terminati da un Dalek, una mortale macchina da guerra creata su un lontano pianeta solo per un unico scopo… sterminare tutte le altre forme di vita. La loro storia è narrata, con diverse sfaccettature, nella lunghissima saga televisiva del Doctor Who, ma qui parliamo di un gioco che è sorto per una competizione indetta nel 2022 da Retro Programmers Inside che potete individuare sul sito di itch.io (nella scheda di Ready64 troverete i link corrispondenti). Tra i diversi titoli realizzati, non solo per C64 con protagonista questo acerrimo nemico del dottore, il migliore a mio giudizio, o meglio il più valido, è questo Daleks Attack (l’immagine iniziale è presa da una puntata chiamata “Victory of the Daleks”, quinta serie moderna del 2010). Che si deve fare? Dobbiamo far scontrare tra di loro i metallici assalitori, o sui loro resti, in modo che si annichiliscano reciprocamente, per fortuna si lanceranno contro di noi direttamente non badando se il loro cammino è ostruito o meno. Se siamo messi all’angolo avremo un numero fisso di teletrasporti (tasto T della tastiera) per apparire in un punto a caso della stanza. A differenza degli altri titoli della competizione avremo anche delle bombe (tasto B) utili appena ci andranno addosso. Al salire dei livelli il numero dei Daleks aumenterà, così come la loro velocità di spostamento. A prescindere dal lavoro non si tratta di un gioco d’eccellenza e nemmeno uno da giocare più di una decina di minuti, ma il personaggio è molto apprezzato dai patiti della fantascienza e si approfitta di questa occasione per menzionarlo. Un’ultima stravagante nota, in Inghilterra chiunque sa chi o cos’è un Dalek… ma in Italia qualcuno, tipo me, potrebbe rispondere: UN GHIACCIOLO! La Eldorado infatti lo presentò insieme al Lemonissimo e al Magic Cola, il Fior di Fragola arrivò dopo, e non vi fate ingannare dalle più disparate ipotesi sul nome in quanto non deriva dalla serie televisiva ma da un semplice ‘slang’ della frase “da leccare”.
...un commento a caso!
Chain Reaction Inviato in una centrale nucleare caduta vittima di un sabotaggio da
parte di una organizzazione criminale, occorre smaltire diciotto barre
radioattive, in un tempo massimo di trenta minuti, buttandole una ad
una, i...Xandra
Imagine: the name of the game. Con questo fighissimo slogan la compagnia si
pubblicizzava a tutta pagina sulle varie riviste a inizio anni 80. Locandine dei
giochi curate e coinvolgenti, programmatori strapagati che giravano con le ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli