Siamo di fronte all’ennesimo clone di Jupiter Lander (Commodore, 1982) che era un rifacimento di Lunar Lander (Atari, 1979) che era a sua volta nuova versione di un altro Lunar Lander (DEC GT40, 1973) che ha preso da un gioco testuale per computer PDP-8 nel 1969 che naturalmente si cimentava sugli atterraggi delle navette Apollo sulla Luna. E sicuramente mi è sfuggito qualcosa… Con la nostra astronave dobbiamo atterrare su tre diverse piattaforme interrate dosando i nostri reattori a contrasto della gravità. Ad ostacolarci una strana piattaforma elettrica che crea ad intermittenza archi elettrici nello spazio. Difficoltà aggiuntive appariranno avanzando nei livelli. Graficamente essenziale, con buona fluidità e bassa difficoltà. Adatto ad un neofita del genere.
...un commento a caso!
Dropzone Gioco stile Defender ma più curato graficamente e con qualche particolare in più a renderlo interessante, come il cloaking (da utilizzare con parsimonia perché di durata limitata) e il modo diverso in cui i nemici att...eregil
Un giorno entrai nel negozio di
informatica vicino a casa ed il
proprietario stava mostrando ad alcuni
ragazzini della mia età questo gioco.
Ammetto che non ne capii la grande
bellezza e optai per uno sparatutto
verticale. Che errore, ... leggi »Alex da Parma
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli