Lo trovammo in una cassetta da edicola, intitolato Koro... spettacolo l'inizio,
un pò complicata la catena di montaggio (poi abbiamo scoperto che bisognava
andare a tempo con le lucine...) ma la pausa pranzo, tutti a premere i tasti
per arrivare al piatto di spaghetti!
Oggi e' il Primo Maggio, Festa dei Lavoratori e viene quasi spontaneo ricordare
Work Games, titolo che ripropone le tematiche stranianti del lavoro in fabbrica.
La corsa per timbrare il cartellino, lo slalom tra le automobili guidate da incivili,
la ripetitività della catena di montaggio cui siamo costretti a lavorare controllati
dal faccione del Grande Fratello, le corse per raggiungere in tempo Sala Mensa
e scongiurare il rischio di non mangiare... Infine la valutazione del reparto
personale della grande multinazionale che va dalla pacca sulla spalla alla
medaglia d'argento. Tra Orwell e Fantozzi.
Un raro esempio di originalità videoludica. Grafica e sonoro molto spartani ma grande varietà: attraversare la strada, correre per timbrare in tempo (Fantocci!), lavorare alla catena di montaggio, la corsa a ostacoli per il pranzo (un piatto di spaghetti che si allontana inesorabilmente), il tempo libero (con il tiro al bersaglio), lo sciopero... Da provare almeno una volta nella vita. Bella la cover di Suburbia dei Pet Shop Boys.
...un commento a caso!
Gryzor alla fine siccome col c64 uno di solito aveva l sua cloche con le ventose.. che si usava ad una sola mano, anche usare la barra di spazio con l'altra funzionava bene...alberto
"È familiare e al tempo stesso eccitante, come la cola al limone!" (cit. I Simpson).
Dal coin-op Elevetor Action prende lo schema base, ma mentre nel gioco Taito lo scopo era semplicemente scendere dall'ultimo piano fino
al piano terra ... leggi »Alpiñolo