Bel roguelike nato inizialmente come gioco sviluppato in una competizione (e
di pochi KB) e poi successivamente ampliato, riveduto, corretto e proposto
come gioco commerciale.
Vari dungeon da esplorare, tutti generati proceduralmente, dunque sempre
differenti, immancabili i tesori, mostri da uccidere, possibilità di trovare
differenti pozioni con vari BONUS e ovviamente lo scopo è quello di continuare
ad esplorare i vari livelli fino al combattimento finale.
In definitiva un ottimo gioco divertente e con un minimo di rigiocabilità data
proprio dal fatto che i dungeon sono sempre differenti.
Dispiace solo per il numero dei livelli, non tantissimi e il fatto che non ci sia
nessuna opzione di difficoltà da scegliere, nessuna possibilità di continuare il
gioco una volta finito, casomai con difficoltà maggiore. Insomma, con un
minimo di sforzo in più, si sarebbe potuto aumentare notevolmente la
longevità del gioco e renderlo veramente (quasi) perfetto.
...un commento a caso!
Highnoon Concordo pienamente, gran titolo e impossibile da finire....JL20196
Imagine: the name of the game. Con questo fighissimo slogan la compagnia si
pubblicizzava a tutta pagina sulle varie riviste a inizio anni 80. Locandine dei
giochi curate e coinvolgenti, programmatori strapagati che giravano con le ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli