Tipico giochino di Natale, quindi in tema con questo periodo. Come indicato
sulla schermata iniziale è basato sull'omonimo libro illustrato per bambini di
Raymond Briggs e accompagnato dalla colonna sonora del film. Lo scopo è
costruire il nostro pupazzo di neve in prima battuta e negli schemi successivi
dotarlo di tutti gli accessori. Il gioco cattura abbastanza l'essenza della storia,
e il bambino protagonista quando cade o finisce l'energia non "muore" ma
viene semplicemente rimesso a letto, un dettaglio che lo rende adatto ai più
piccoli. Purtroppo, il gioco soffre di alcune limitazioni che ne minano il
divertimento, e nonostante sia stato realizzato nel 1984 non gli si possono
perdonare certe carenze: il design dei livelli è sempre identico, senza
variazioni significative, le animazioni sono molto basilari e, soprattutto, il
sistema di controllo richiede una precisione millimetrica nei movimenti. Questo
diventa particolarmente frustrante quando si percorre una scala che unisce più
piani e si vuole uscire su quello intermedio: il personaggio deve fermarsi con
precisione al pixel, altrimenti non può camminare sulla piattaforma. Questa
situazione diventa ancora più stressante quando si tiene la neve per costruire
il pupazzo e una fiammella si avvicina, rischiando di sciogliere la neve e
costringendo a ricominciare. Anche gli effetti sonori sono un pò scialbi, un
vero peccato, perché l'idea di base era buona e adatta a un pubblico di
bambini ma la frustrazione che si accumula dopo pochi minuti di gioco ne
affossa la giocabilità. Molto meglio vedere con i propri figli lo splendido film di
animazione di inizio anni 80 col suo malinconico ma potente finale sulla
transitorietà e sulla natura effimera della vita, facilmente reperibile su
youtube.
...un commento a caso!
Microprose Soccer dal punto di vista tecnico siamo a livelli incredibili, effetto pioggia spaventoso, effetti sonori da urlo, scivolate esagerate , ma splendide, replay stile videoregistratore in binco e nero. Pallone che si ingrandiva qu...fabio