Vi sono molti quadri in cui viene messa alla prova la prontezza di riflessi
e pochi altri (per me i più interessanti) dove sono accentuati gli aspetti
di logica e ragionamento. Stranamente, progredendo nel gioco, la
difficoltà non sempre rispecchia l'avanzamento dei livelli; ne è un
esempio, l'ultimo quadro, il 44simo, che risulta una passeggiata rispetto
a tanti altri precedenti. Gli darei un 5½, che arrotondato per eccesso
diventa 6.
Trattasi di un clone di Boulder Dash che ha come protagonista un personaggio dei fumetti di origine tedesca: Werner. A differenza del capolavoro di Peter Liepa e Chris Gray, il gioco è basato su pochi elementi. Degli omini che ci colpiscono solo se gli tagliamo la strada e i classici massi che cadono per gravità. Lo scopo del gioco è raggiungere una bottiglia; basta non c'è altro. Zero animazioni, quadri impegnativi, musica noiosa.
Un Boulder Dash "dei poveri", senza l'appeal dell'originale e con una musichetta irritante in sottofondo... Però il gioco è abbastanza accattivante, per quel mix di azione e riflessione che hanno fatto la fortuna della saga del minatore più famoso dei videogames.
...un commento a caso!
Stargate Si tratta secondo me della miglior conversione di Defender per 8 bit, Alligata svolse un lavoro egregio, superiore alla release ufficiale. Da giocare rigorosamente con la tastiera....Gaxleep
Troppo sottovalutato questo gioco.
Eppure ha una buona grafica (siamo nel
1983) ed una buona giocabilità. Alcuni
passaggi non sono semplici (le
campane) ed e' giusto così. Ti da la
sensazione di essere il mitico
Quasimodo...voto 7 leggi »Alex da Parma