Forse uno dei giochi meno conosciuti della Epyx,ed e' un vero peccato: tra i migliori del suo genere all'epoca,Jumpman ha dalla sua una giocabilita' pura ed un livello di difficolta' molto piu' permissivo rispetto a ben piu' noti giochi a lui contemporanei.Tantissimi livelli e una modalita' che permette di giocarli in successione casuale sono la ciliegina sulla torta.
Non sono stato tra i fortunati a giocarlo alla sua epoca, dunque sono piuttosto neutro nei confronti di un gioco idolatrato ovunque. Come in tutti i concept degli albori, ogni errore è punito severamente eppure conserva un fascino incredibile per via della sintesi e, spesso, della giocabilità che offre. Se ho ben capito lo scopo di questo scacciapensieri è disinnescare ogni cannoncino per passare di quadro, stando attenti alle conseguenze dell’azione (la strada frana) e prima che qualcuno si inca**i rispondendo col fuoco, che può arrivare da dovunque. Ma ci si può difendere con prontezza di riflessi e intuito. Realizzato anche un sequel, anche più difficile. Per fortuna, la difficoltà si può calibrare.
Arrivato da me con il nome di "Pierino" (sigh), si
tratta di un gioco tecnicamente scarno come
mai visti prima, basato su sei o sette colori,
escluso il nero e il bianco, e fondato sulla sacra
legge dei dieci pixel, che formavano il corpo del
protagonista.
Nonostante questo, lo finii, perchè era
terribilmente giocabile, godibile fino in fondo,
grazie alla combinazione di manovrabilità,
divertimento, voglia di vedere il prossimo livello
- in realtà una schermata statica con gli stessi
elementi riarrangiati in modo sempre diverso.
Veramente imperdibile, una perla che insegna
ancora oggi come la semplicità possa essere il
guscio di un ottimo prodotto, basato su una
buona idea.
...un commento a caso!
180 Le freccette con la mano tremolante!!!...thisismychurch
Uno dei miei primissimi giochi, con tanto di
paddles per controllare meglio il tutto! Grafica e
sonoro semplicissimi ma tanto divertimento! leggi »Re Tucano
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli