Trasposizione digitale del famosissimo cubo di Rubik, divertimento inventato dal questo professore ungherese di architettura e scultura. Rompicapo che ebbe negl'anni 80 un enorme successo. In questo gioco, all'inizio, siamo di fronte a un cubo 'nuovo', ovvero con tutti i colori al posto giusto. Possiamo con i tasti CRSR e Return muovere di 90 gradi una delle tre colonne o delle tre righe e scombinare tutto. Manca l'aspetto ludico tipico di un videogioco: un tempo limite, un numero di mosse da effettuare, difficoltà dovuta a quanto i colori sono alla rinfusa tra loro. Nulla! Tanto vale recuperare il modello originale, così almeno saremo in grado di vedere tutti e sei i lati.<br>
...un commento a caso!
Creatures Semplicemente uno dei migliori giochi mai usciti per Commodore 64 sotto tutti i
punti di vista: grafica, giocabilità e innovazione nei fuzz-game esileranti...Diego
Uno dei giochi dal nome più corto che, come altri, pensavo si riferisse alla luna galileiana più interna al sistema gioviano ma in realtà è l’acronimo di ‘Into Oblivion’ e in effetti perviene dalla trama, dove siamo scorta di un convoglio ... leggi »Phobos