

Il Regno della Morte Commodisk numero 38 Preda nel regno della Morte Avere a che fare con la Morte in persona non è decisamente un problema per uomini di poco conto. Joystick alla mano dovrete vincere la Nera Signora dimostrando il vostro valore. Voi direte: «Ma che pericolo c’è a combattere un personaggio di pixel, sia pure spietato come la personificazione della morte?». Apparentemente nessuno, ma ricordate che anche voi, con il joystick in mano, siete fatti di pixel, e quindi... ---------------------------------------- Se vi piacciono gli arcade a stanze un po’ movimentati allora Death Land è proprio il gioco che fa per voi. Una buona dose di coraggio e di fantasia unitamente a capacità strategiche non comuni sono gli unici elementi che vi possono dare qualche speranza di portare a termine la missione. Il compito è più rischioso che in Rambo perché siete praticamente disarmati e dovete combattere contro esseri ben più agguerriti e terribili di semplici mercenari: la Morte in persona con i sui fedeli e sanguinari servitori. Come si gioca Come di consueto potete lanciare il gioco in due modi differenti: potete passare attraverso il menù di Commodisk e selezionare Death Land oppure potete procedere direttamente caricando il programma con LOAD e dando il RUN alla comparsa del READY. Potete controllare il vostro alter ego utilizzando il joystick, da inserire nella porta 2. Lo scopo del gioco, è veramente arduo questa volta, consiste nello sconfiggere nientemeno che la Morte in persona. Siete l'eroe (o forse la vittima) prescelto per sconfiggere le terribili forze del male scatenate dalla morte. Per fare ciò dovrete entrare nel regno dell'oltretomba e affrontare creature di ogni genere: scheletri, fantasmi e chi più ne ha più ne metta. Prima di potervi avvicinare alla Morte, la vera e unica fonte di energia delle creature del male che minacciano l'esistenza dell’intero pianeta, dovrete attraversare il castello dell'incubo, una incredibile fortezza piena di trappole mortali e presidiata da guardiani assetati di sangue, il vostro per l’esattezza. Tutte le creature che si muovono in quella costruzione hanno un solo scopo: uccidervi. Inutile dire che le vostre speranze sono piuttosto limitate contro nemici così determinati e potenti. Dovrete allora fare ricorso a tutta la vostra abilità, velocità e capacità tattica per avere qualche speranza di arrivare allo scontro finale con le ossa tutte intere. Durante il tragitto potrete incontrare I diversi tipi di nemici. Tra questi gli scheletri, i fantasmi, i rapaci giganti e gli zombi sono i più pericolosi e sono assolutamente da evitare. In particolare gli scheletri non possono essere uccisi e per forza di cose possono essere soltanto schivati. Tenete presente che molte creature non possono essere uccise con un solo colpo ma devono essere colpite ripetutamente. Lungo il tragitto incontrerete diversi passaggi sbarrati da un cancello. Per aprirvi la strada dovete colpire tre volte il cancello e aspettare che questo si alzi completamente. Tenete presente che non tutti i cancelli nascondono un passaggio. Alcuni sono fasulli e celano semplicemente un muro. Cercate quindi di non sbagliare cancello troppo spesso altrimenti finireste per diventare facile preda degli inviati della Morte. Consigli e strategia Il paesaggio è sempre molto ampio e vi lascia ampie possibilità di movimento (a parte quando si devono salire le gradinate). Sfruttate questa possibilità e cercate di non stare mai nella parte centrale dello schermo perché è li che si dirige la maggior parte delle creature. In particolare quando vedete arrivare i rapaci allontanatevi il più possibile perché sono in assoluto gli esseri più rapidi e quindi pericolosi che potete incontrare. Non cercate mai di affrontarli se ci tenete a proseguire la missione. Quando iniziano le scalinate non abbiate troppa fretta nel salirle. È in quel tratto che compaiono gli scheletri e vanno studiati con molta attenzione perché non possono essere eliminati. Quando arrivate al labirinto non preoccupatevi troppo della strada da prendere perché praticamente vanno bene tutte. Fate invece attenzione a non toccare i muri che scorrono perché sono assolutamente letali e quindi da evitare. Già nei primissimi momenti avrete a che fare con lei, la Morte. Per l'occasione cercate di allenarvi a evitare i colpi perché avrete bisogno di una buona dose di riflessi per resistere al primo scontro con questo terribile avversario. La battaglia non è molto lunga e comunque non è nulla se paragonata a ciò che vi aspetta proseguendo nel cammino. Cercate quindi di lasciarci meno vite possibili e fate tesoro del l'esperienza vissuta per elaborare una tattica vincente. Ricordatevi che la Morte non può essere uccisa (e ci mancherebbe!). L'unico modo per sconfiggerla consiste nel colpire lo scettro, fonte del potere malefico del sovrano degli abissi. Punteggio Non è materialmente possibile fornire la tabella completa dei punti fomiti da ciascuna creatura. In linea di massima il punteggio oscilla fra i 50 punti (per le creature meno pericolose) e i 200 punti (per gli esseri quasi invulnerabili che popolano le camere buie del castello e in generale per le creature più pericolose). Lungo il percorso si possono raccogliere dei diamanti che danno diritto a ben mille punti. E molto importante raccogliere più diamanti possibili perché è previsto un bonus di una vita quando si totalizzano diecimila punti. Daniele Maggio
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