NOTE: Liberamente ispirato alle vicende narrate nel romanzo Dracula di Bram Stoker. Il gioco è suddiviso in tre parti: The First Night, The Arrival e The Hunt.
Da un breve scambio di email con Ian Ellery, software development manager della CRL, si apprende che fu sua l'idea di contattare il BBFC (British Board of Film Classification), al fine di farne visionare i contenuti grafici di questo prodotto ed eventualmente vietarne la vendita ai minori. James Ferman, l'allora capo esecutivo del BBFC, dopo aver esaminato il videogame accordò alla CRL un 'V.M. 15' per il fatto che erano presenti solo immagini statiche... e per le descrizioni testuali particolarmente dettagliate e cruente. Ciò fu più che sufficiente alla CRL per rendere il prodotto più interessante a livello pubblicitario e garantirsi un maggior successo di vendite. Sostanzialmente con Dracula la CRL creò il precedente nella storia videoludica per tutti quei titoli la cui vendita sarebbe stata regolamentata a seconda delle fasce d'età.
Per chi fosse interessato aggiungo un link relativo ad un'insolita schermata di quest'avventura di Rod Pike (a mio parere la più suggestiva).
LINK
La voce in proposito è che la CRL abbia inizialmente commercializzato una versione contenente delle schermate di caricamento differenti dalle classiche tre. L'autore mi confidò che il volto del personaggio raffigurato nelle immagini di gioco era il suo...
...un commento a caso!
Big Trouble in Little China Sarà pure una schifezza (anche se secondo me era fatto discretamente), ma resta
il fatto che ci ho giocato un sacco, se non altro per continuare a swappare i
personaggi, cosa che mi piaceva davvero molto.
Francamen...Nicco
Wow che brutto! Purtroppo nell’immensità dei giochi usciti per C64, soprattutto quelli creati con il SEUCK che rispondono di una programmazione amatoriale, quasi sempre sconosciuta alle masse, può sopraggiungere il simpaticone che si appropri di ... leggi »Phobos