Darkness è uno di quei titoli per cui mi è rinsavita "la scimmia" per il vecchio e
glorioso C64. Acquistato da RGCD in versione Ultimate Edition, ne sono rimasto
letteralmente folgorato per via della qualità, sia del packing stesso, che del
gioco in se. La grafica è ottima anche soffrendo, in alcuni casi, di un effetto
impastato dovuto al troppo dettaglio applicato alla boscaglia. Gli Sprite sono
carini e discretamente animati, con punta di rilievo verso l'elefante che fa la
sua comparsa accompagnato da una carinissima quanto efficace animazione. Le
musiche invece sono al top, secondo il mio parere il punto più forte dell'intera
produzione, atmosferiche e ben eseguite in perfetto stile giungla. Purtroppo il
motivetto in game, benché ben suonato e molto orecchiabile, rischia di venire a
noia sul lungo andare, visto che si perpetua per tutta la durata del gioco. Anche
la giocabilità è su ottimi livelli, presentando uno schema che richiama il vecchio
Gountlet potenziandolo nel divertimento. Bisogna avere solo un tot di pazienza
visto quanto sia facile perdersi nei vari dungeon rischiando di rifare tante volte
la medesima strada già percorsa. Gioco homebrew assolutamente da non
perdere per il vecchio 8-bit di casa Commodore.
Ho avuto impressioni altalenanti riguardo questo videogioco. Dico subito cosa mi
è piaciuto: le melodie molto vicine allo stile di Tim Follin e la buona giocabilità.
Sebbene il prodotto si presenti estremamente curato nei dettagli, a partire dalla
confezione (mi riferisco in particolare alla versione Limited Edition Box Set
commercializzata da Psytronik), non ho potuto fare a meno di notare la
bruttezza dell'immagine introduttiva, secondo me poco evocativa e scarsamente
rifinita. Lo stesso parere vale per numerosi altri dettagli grafici. Alcuni dei quali,
se osservati individualmente, mi sono apparsi grossolani e confusi quasi come se
disegnati a casaccio. Tuttavia nel complesso la grafica rende bene, il merito
secondo me è per lo più dovuto alla scelta dei cromatismi. Questo per quanto
riguarda il "comparto grafico". Il resto, tra cui trama, varietà di gioco e longevità
mi hanno lasciato un po' così... ah sì, c'è una caratteristica fastidiosa, almeno
per me: ripercorrendo le schermate, gli ostacoli riappaiono anche se già eliminati
precedentemente. Ci sono stati videogame più bruttini, sempliciotti e buggosi
che però mi hanno appassionato a tal punto da portarli a termine.
Sfortunatamente con Darkness non è stato così.
...un commento a caso!
Revs Immaginate di gareggiare contro un Lamborghini guidando una Panda, difficile competere,no? Da un punto di vista informatico, confrontando Revs con i giochi attuali, il programmatore di Revs ci è riuscito (provare per ...Mostro
Imagine: the name of the game. Con questo fighissimo slogan la compagnia si
pubblicizzava a tutta pagina sulle varie riviste a inizio anni 80. Locandine dei
giochi curate e coinvolgenti, programmatori strapagati che giravano con le ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli