Uhuuu, quanto tempo passato a questo gioco... Si chiamava in altro modo, il titolo
conteneva il termine inglese witches (streghe). Chi l'aveva importato (ovviamente
piratandolo, ma ai tempi era una manna per noi utenti trovare questi giochi nelle
riviste) è stato bravissimo. Mi sono sempre chiesto se questi signori delle riviste
avessero fatto fortuna o meno: io ero un assiduo acquirente di Peek&Poke e da me, di
certo, hanno preso molti soldi. Nel gioco era già difficile superare i primi semplici
ostacoli, ma questo appassionava sempre più. Non sono mai riuscito ad andare avanti
molto, tuttavia ricordo il piacere di giocare sulla scrivania mentre i miei figli piccoli
giocavano tra loro. Grazie per averlo riproposto!!
Quale occasione migliore per commentare questo sontuoso gioco dall'atmosfera surreale ed inquietante, se non questo magico giorno. Buon Halloween a tutti.
Un'altro di quei titoli che mi davano estremamente sui nervi, per il semplice fatto
che la grafica gli effetti e le animazioni ti lasciavano a bocca spalancata... mentre
da dietro te la mettevano in quel posto, data l'incredibile difficoltà del gioco!!
Uno dei giochi piu' fetenti che esistono per C64.Non e' calibrato male al contrario del prequel,e' proprio cattivissimo lui!Nonostante la sua difficolta' e' esageratamente divertente da giocare e la soddisfazione ogni qualvolta si riesce a raccogliere un oggetto e' enorme.Senza contare tutti i tocchi di classe che sono disseminati nel gioco,ad esempio la risata della strega ogni volta che perdi una vita...
Molto difficle, ma se si raccoglievano gli oggetti giusti e si faceva il percorso giusto, si poteva arrivare alla fine!
Bellissimo, con tutte quelle schermate pazzesche da risolvere!
Musica iniziale stupenda (peccato fosse molto breve) e Zucca animata perfettamente!
claudio
Voto: -
18 maggio 2007
Prendetemi per matto ma a me sto gioco mi angosciava, e per quanto mi fossi impegnato non sono mai riuscito a capirlo... Complimenti a chi l'ha finito, io ci ho rinunciato anche se con l'emulazione potri anche farcela.
Dopo aver raccolto tutti gli oggetti dovevi per forza risalire in cima fino alla stanza della strega ed andare addosso alla strega, avendo le forbici raccoglierai i suoi capelli, solo dopo aver preso i capelli puoi andare fino al calderone in basso. Naturalmente quando hai la corona sei immune alla sfera blu a guardia della strega, e dopo aver ottenuto i capelli, puoi buttarti nei sotterranei con la sicurezza che anche se muori nella pozza ribollente, riapparirai nei sotterranei invece che al piano superiore come al solito. Buona emulazione :)
allora mi devi dire come finisce ti prego!!!! ma dopo aver raccolto tutti gli oggetti dovevi entrare nel pentolone nella parte bassa a destra del castello?Dove c'era la lava?E cosa succedeva? cmq dovevi sempre partire in alto..altrimenti non trovavi il modo per prendere un paio di oggetti.
Fammi sapere se puoi...
ciao cristian
Come è possibile che nessuno abbia ancora lasciato un commento? Che dire...MITICO! Il mio preferito di sempre. Di un grado di difficoltà abissale, ma dopo anni di esperienza si acquisiva una maestria tale da compiere pazzie vere e proprie. Mi ha insegnato a risparmiare (le "pillole" come le chiamavo io, se usate x sparare ti levavano l'1% di vita) e la pazienza. Nel c64 originale, a 7 anni arrivai a raccogliere tutti gli oggetti...assurdo!! Finalmente grazie all'emulatore ho potuto finirlo finalmente di recente e scaricare la mappona. Che dire, dei geni i creatori, con tutti i trucchi per i rimbalzi, gli oggetti ecc. Io personalmente preferivo partire dal luogo di apparizione in alto. E che dire degli weffetti sonori? Magistrali, in pochi bit racchiusi i rumori spaventosi e inquietanti che partivano random ogni tanto. Sono felice di essere uno dei master player di questo gioco :) Manco un minuto sprecato. Peccato non poter far godere di questi giochi ai propri figli!!
...un commento a caso!
Jet Set Willy II: The Final Frontier Qui dovrei aprire una profonda parentesi. Non tanto per il gioco, che prendeva per la
sterminata varietà dei livelli - che contrastava direttamente con l'elevatissima difficoltà di
gioco, ma per la colonna sonora. ...Samoht
Imagine: the name of the game. Con questo fighissimo slogan la compagnia si
pubblicizzava a tutta pagina sulle varie riviste a inizio anni 80. Locandine dei
giochi curate e coinvolgenti, programmatori strapagati che giravano con le ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli