Ancora lui! Alfredo! Lo sprite più copiato d’Italia. Dopo aver provato diversi lavori, invito i lettori ad andare a leggere altri commenti sui giochi che portano il suo nome, questa volta sembra si sia dato al crimine! Non una cosa da nulla, ma bensì è alla ricerca di siringhe piene di una nota sostanza stupefacente, di cui nome al gioco. Che le voglia per sé o per distruggerla non è dato saperlo, ci piace pensarlo alle prese con un’opera benevola, ma la barra sulla nostra destra non lascia scampo… un siringone degno di Jimmy il Fenomeno si riempie in un tempo limite e giunta a colmarsi perderemo una vita! Mamma mia, che dolore! Il tutto avviene in un labirinto pieno di altri… sprite copiati da altri titoli per periodo. A rendere tedioso e deficitario il gioco intervengono due distinte situazioni. La prima: ad ogni partenza siamo costretti ad attendere che Alfredo raggiunga il centro dello schermo, il tutto non certo di fretta. Secondo e ben peggiore difetto è il movimento del nostro sprite tra i muri e i passaggi che alle volte si ‘pianta’ come trattenuto per la camicia o peggio impedito nel salire o scendere senza alcun motivo, se non quello di un errata gestione delle collisioni. Il nostro procedere ha solo un unico fine, prima di perire inevitabilmente, dobbiamo incrementare il nostro punteggio per l’immancabile classifica giocatori. Fatta una partita e scritto il proprio nome il passo successivo è il riavviare la macchina!
Questo gioco (altrove titolato "Cokatime") fu presentato sul numero 3 della rivista NEXT pubblicata dalla Edisoft di Milano.
Coca Time si segnala, se non altro, come uno dei primordiali tentativi di realizzare software videoludico in Italia (prima ancora della Systems Editoriale).
...un commento a caso!
Trolls and Tribulations All'inizio lo conobbi, come penso molti italiani, con il nome Mostri Infernali, era possibile trovarlo in molte cassette pirata che all'epoca venivano tranquillamente vendute in edicola. T & T è un platform dal gameplay...Wizkid
Imagine: the name of the game. Con questo fighissimo slogan la compagnia si
pubblicizzava a tutta pagina sulle varie riviste a inizio anni 80. Locandine dei
giochi curate e coinvolgenti, programmatori strapagati che giravano con le ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli