Difficile non perdere la pazienza a causa delle limitazioni poste al nostro operato, in questa originale rivisitazione del paradigma di "Defender", ambientata su una piastra di circuiti elettronici anziché nello spazio. I proiettili da noi sparati seguono infatti le piste, senza che si possa impostare una direzione a nostro piacimento quando giungono ai bivi; il ricorso alla "bomba" che distrugge i nemici presenti sullo schermo, qui denominata "hypercharge", diventa così necessario in molte situazioni, in cui lo sparo si ostina a prendere la direzione opposta a quella in cui si trova un nemico (tipicamente un charger che cerca di raggiungerci senza imbroccare il percorso corretto). Per fortuna non c'è limite alla disponibilità di hypercharge, ma solamente alla sua frequenza di utilizzo, quindi non rischiamo di ritrovarci in una situazione senza uscita, tuttavia non si può negare che l'esperienza sarebbe stata più coinvolgente, se fosse stato adottato qualche accorgimento per dare al giocatore la sensazione di avere il controllo. Il gioco si presta comunque bene a partite occasionali di pochi minuti, senza pretese.
Gia nel 1985 gli alieni si erano decisamente stufati di invadere la Terra per cui hanno deciso di miniaturizzarsi e distruggere i circuiti del Commodore 64.Per fortuna un veicolo miniaturizzato sta gia scorrazzando in giro per questo minuscolo ma intricato labirinto per distruggere la minaccia.Come opera prima di Butler e' molto ben fatta tecnicamente con uno scrolling velocissimo e tanti sprite colorati,ma resta un gioco molto limitato nel gameplay.Ideale per partitelle veloci.
...un commento a caso!
Avventure di Jack Byteson, Le: Il Medaglione di Horus
C'è un piccolo glitch nella bitmap iniziale, quasi un rimasuglio di grafica
riutilizzata. Sulla destra, al centro del cerchio giallo si può leggere il numero...Roberto
Favoloso Nebulus, bellissima grafica e
tanto ingegno nel creare livelli vari e pieni
di fantasia. Simpaticissimo il
personaggio principale, un classico leggi »Alex da Parma
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli