Una simulazione di combattimento aereo resa ottimamente grazie ad effetti sonori
convincenti ed una gestione molto efficace del raster (pur con un comparto
grafico non di primissimo livello). Molto interessante l'innovativo effetto tipo
superscaler fino ad allora visto solo su piattaforme arcade dedicate.
Avvincenti le varianti di gioco in seguito a danni subiti e mancanza di carburante e
di munizioni, eccellente la colonna sonora d'accompagnamento che cala
immediatamente il giocatore nella giusta atmosfera.
Tradotto in cifre: 9.
Eccellente la tecnica di questo gioco, estremamente piacevole la sensazione di
''volo'' e la varietà ambientale strappa un applauso. Se poi il tutto dovesse
lontanamente ricordarvi la magnificenza di Buggy boy sappiate che la mano dello
stesso impeccabile programmatore è la medesima.
E’presente un radar cui affidare le nostre ricerche, effetti appropriati e tanta
velocità e che la caccia cominci. Per quello che mi riguarda è il gioco in sè con
queste corse verso il bersaglio qua e là per lo schermo che fatica a motivarmi, ma
veder esplodere il nemico davanti a te dopo un lungo inseguimento e con un tiro
ben assestato è emozionante. Nulla da obiettare all'opera in sè che
oltretutto dispone di scegliere da quale area cominciare e di quel pò di strategia
per programmare a dovere, alla base di partenza, le risorse del nostro veicolo.
Forse ancora oggi i videogiochi iper tridimensionali di simulazione aerea non riescono a restituire lo stesso divertimento di questo favoloso "First Strike".
Davvero molto completo e vario di situazioni,le missioni come giustamente ricordato da "Riviero" possono essere affrontate nell ordine da noi stabilito ed ognuna ha compiti differenti come ad esempio l obbiettivo di bombardare una specifica nave da guerra nemica oppure il dover abbattere una centrale chimica nel deserto o ancora la distruzione di un ponte in una zona nevralgica.Bisogna scegliere il giusto armamentario prima di ogni battaglia basandosi naturalmente su quello che la missione richiede e senza sforare con il peso massimo consentito dall aereo.Spesso durante il sorvolo ci si può imbattere in aerei avversari molto tenaci e non di meno con folte schiere di carroarmati che da terra riescono spesso a contrastarci.Alla fin fine lo schema di gioco resta ben poco arcade ma molto piu' profondo,un piccolo grande capolavoro di cui noi ex possessori di C64 dovremmo essere fieri!
Pubblicato una manciata di mesi dopo l'orribile conversione europea di After Burner ( a fronte di una versione statunitense piu' che discreta e nobilitata dalla colonna sonora di Jeroen Tel ),First Strike riesce in pieno a far dimenticare all'utenza la cocente delusione subita.Anzitutto va tenuto conto che tutto il gioco e' stipato in un solo caricamento,un fatto davvero impressionante data la presenza di ben otto missioni e un comparto grafico ben curato,vario quanto basta e fluidissimo.
A differenza del coin op Sega First Strike si differenzia per la non linearita' dell'azione: le missioni possono essere affrontate in qualsiasi ordine e inoltre e' possibile scegliere come armare il nostro jet,tenendo anche conto che la riserva di carburante non e' illimitata!Si potra' obiettare che l'azione a volte pecca di varieta' e che qualcuno potrebbe stancarsi presto,ma l'enorme giocabilita' fara' chiudere un occhio anche ai piu' esigenti.
Finalmente qualcuno si è ricordato di First Strike, il gioco di simulazione con buona dose di arcade a cui ho più giocato. Buona sensazione di velocità innanzitutto e, se non ricordo male, missioni ben strutturate con garantiscono un' ottima longevità.
...un commento a caso!
Durlindana und Excalibur Ciao a tutti!
quando l'ho ritrovato in questo sito ho pianto...è stato il mio primo "gioco di ruolo"...uaaaaaaaaaaaaaa quanti anni......zulugolf
Ad un anno dall’uscita di Soul Force, l’autrice si cimenta in una doppia revisione del gioco. Da una parte si scatena in una parodia natalizia dove tutti gli sprite attingono al festante tema dicembrino aggiungendo anche una rivisitazione ... leggi »Phobos
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli