La cosa piu' carina è senza dubbio la grafica e anche la composizione del
livello. Con un po' di tempo in piu' si potevano risolvere gli inghippi ma è
andata così.
Siamo in un campo di prigionia in Cambogia nel periodo della seconda guerra mondiale in cui i giapponesi la occupavano a discapito dei francesi che la governavano prima di loro. Il nostro compito è recuperare delle chiavi che cadono dall’alto e aprire le celle, quando sono chiuse, ubicate in tre diverse aree di gioco. A contrastarci tre guardie carcerarie che, in base al livello scelto all’inizio, cammineranno dal lento al molto veloce. La nostra salute è rappresentata da una barra d’energia che non deve assottigliarsi troppo se non vogliamo finire la partita, ma se svolgiamo i nostri compiti, evitando il contatto con le guardie e recuperando dei barattoli rossi che ci ricaricano c’è la possiamo fare ad andare avanti. Premendo FIRE i nostri carcerieri diverranno evanescenti per un periodo limitato, una cassa ricarica questo potere. Giocando saremo subito testimoni di un grave problema che mina in modo definitivo questo titolo, il passaggio tra le scale e le piattaforme. Troppo spesso senza alcuna ragione il nostro omino non ne vuole sapere di passare dal movimento verticale a quello orizzontale quando siamo in linea con un piano e ci costringe a perdere tempo prezioso o a fare lunghi percorsi alternativi. Inoltre dopo qualche minuto di gioco si è già visto tutto, nessuna variazione o difficoltà crescente. Sembra quasi un primo livello che però il programmatore ha dimenticato di porre l’obiettivo per passare al quadro successivo. Graficamente tutto è disegnato ed animato in modo sufficiente. Per quanto riguarda la musica trattasi di una versione SID, non proprio ben eseguita, di un opera del russo Modest Petrovič Mussorgsky (1839-1881): Pictures at an Exhibition (Quadri di una esposizione - 1874).
E' stato uno dei miei primi giochi al C64. Avevo 8-9 anni e ci giocavo la sera con mio padre e mia sorella. Giocavamo a chi totalizzava più punti. Tecnicamente era carino, ed il gameplay era piuttosto semplice, con una meccanica di gioco simile a "Burger Time" (che all'epoca non conoscevo).
Ci sono affezionato perchè mi suscita tanti calorosi ricordi... :-)
...un commento a caso!
Dylan Dog: Gli Uccisori Quello dedicato all’indagatore dell’incubo è un arcade adventure caratterizzato da un’ottima realizzazione tecnica, da un’atmosfera lugubre, un’esplorazione labirintica e una colonna sonora magistrale (per non...riviero
Quante ore da piccolo con Moon Buggy.
Per me non era facile coordinare
accelerazione/decelerazione con i salti
però il divertimento era tanto. Oggi 21
giugno 2025 inizio dell'estate ci ho
rigiocato come ai vecchi tempi e la gioia
dei ... leggi »Alex da Parma