In un labirinto a rette perpendicolari equidistanti, siamo uno dei tre sprite presenti, quello rosso, e il nostro compito è di marcare il territorio con le nostre palline. Il computer, in blu, farà la stessa cosa con dei puntini. Un ragno nero attaccherà solo noi appena saremo a tiro, inseguendoci senza scampo. Appena catturati il gioco finisce e verrà eseguita la conta di chi ha lasciato maggiormente il segno a terra, che vincerà. Un tabellone indicherà il giocatore che ha fatto più punti, tra tutti gli incontri eseguiti. La giocabilità è semplice ma efficace, è piacevole anche tentare di sovvertire i segni lasciati da nostro avversario in una corsa tra le strade. Peccato che non è possibile giocare in due e che l’incontro è sbilanciato nell’immunità al ragno da parte del computer. Anche il labirinto poteva essere reso più interessante con altri impedimenti, alla fine possiamo solo regolare la velocità di esecuzione del programma, che va bene pure al valore massimo. Grafica essenziale, pessimo il “bip, bip” sonoro di movimento che rompe i timpani. Qualche partita la strappa.
...un commento a caso!
Armalyte Tecnicamente , A livello di sonoro , giocabilita' , e longevita' , e' il migliore Shoot em up mai apparso sul c64.Alcuni redattori lo ritengono superiore anche a molti shoot em up a 16 bit.Non posso che essere d'accordo....andrea
Imagine: the name of the game. Con questo fighissimo slogan la compagnia si
pubblicizzava a tutta pagina sulle varie riviste a inizio anni 80. Locandine dei
giochi curate e coinvolgenti, programmatori strapagati che giravano con le ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli