Questo gioco lo trovai in una uscita di Settimana Games e, da subito, mi ha preso
moltissimo.
Il gioco è bello, grafica dettagliata e controllata, gestione del personaggio ottima e
difficoltà ben calibrata.
Con un pò di pratica si arriva ben ben lontano. Se non lo conoscete, provatelo: ne
rimarrete soddisfatti.
Nei mari del sud è sempre occasione per immergersi in cerca di nuovi elementi
per la propria collezione ittica, un'arma aiuterà ad affrontare dozzine di creature
marine. La barra di energia è la sola che si ha a disposizione ma
oltre a potenziamenti è possibile recuperare ossigeno in qualche modo, come
risalendo alla superficie o trovando bombole. In più lo sfizio temporaneo di
trasformarsi e di sentirsi un vero Poseidone. Procedendo di livello, la difficoltà
si farà considerevole, soprattutto è fondamentale raccogliere ogni chiave e
usarla saggiamente; viceversa il gioco è spietato e vi lascerà “a mollo”. Il boss
è uno squalo che si fa sempre più inca§§oso. Buona la giocabilità per quanto le
collisioni siano rivedibili, la grafica ricorda per definizione e colori, la serie
Summer Camp di Thalamus, o il livello subacqueo di Athena.
Ahahahah! Divertente, l'uomo squalo... ce l'avevo su cassetta da edicola, grafica colorata, musica fresca, faceva venire voglia di andare al mare! Non facilissimo (per me) ma mi invogliava sempre a farci una partitina...
...un commento a caso!
Peter Shilton's Handball Maradona Pure questo avevo. Difficile considerarlo un gioco vero e proprio ma, senza dubbio, aveva il suo
fascino. divertente...ghiacciolo1
I ragni… creature che, qui dalle nostre parti, sono generalmente di piccola taglia e pertanto non suscitano eccessivo ribrezzo, ma non è così in altri continenti dove ne esistono di grossi e veloci; questi sì che scatenerebbero paure fobiche di ... leggi »Phobos
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli