Hawk Mission si rivela un ostico festival del confetto (i proiettili degli avversari) che saturano lo schermo dall'inizio alla fine a volte causando persino rallentamenti e dando l'impressione di essere finiti nelle sabbie mobili. L'esperienza di morte è resa drammatica da un lenta sequenza di sprite (ne abbiamo contati 6-7) che vedono il nostro eroe mettere in scena uno straziante canto del cigno. Con la sua morte, è una intera nazione ad essere sconfitta. Buona varietà di sfondi. Come SEUCK, fa più o meno il proprio dovere.
Gioco realizzato con lo Shoot'Em-Up Construction Kit (S.E.U.C.K.) programma che, dal 1987 per i pochi che non lo sapessero, ti permette di realizzare soprattutto, ovvero non solo, uno sparatutto a scorrimento verticale lasciando a te la grafica, le animazioni, il pattern di movimento degli sprite e poco altro. Quindi la bravura stà solo nel rendere bello ed interessante la partita. In questo caso ci troviamo in una specie di clone di 'Commando' (Capcom 1985) con nemici soprattutto medio orientali che sembrerebbe far riferimento alla recente (1987) guerra irachena ma poi si aggiungono mostri, ragni, serpenti e chi più ne ha più ne metta. A livello di giocabilità va bene a patto che si tenga a mente che alcuni nemici è meglio evitarli in quanto o troppo resistenti, veloci o alcuni caotici.
...un commento a caso!
Dragon Skulle Cavolo mi faceva impressione!!! Ricordo che ci giocavo le notti d'estate e mi venivano i brividi, non so perché ma aveva una certa atmosfera di terrore....doyle
Imagine: the name of the game. Con questo fighissimo slogan la compagnia si
pubblicizzava a tutta pagina sulle varie riviste a inizio anni 80. Locandine dei
giochi curate e coinvolgenti, programmatori strapagati che giravano con le ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli