Una versione molto simile al Cluedo, il famoso gioco da tavola. Le regole sono le stesse, cambia il tabellone e i nomi dei personaggi. Poteva uscirne un classico se non fosse limitato da due problematiche. La prima l’assenza assurda della tastiera. Il dover scrivere i nomi dei giocatori o ‘computer’, per un personaggio utilizzato dalla macchina, inserendo una lettera alla volta fa passare subito la voglia di giocare. La seconda è ben peggiore in quanto dobbiamo obbligatoriamente munirci di carta e penna e annotarci i 27 indizi che contraddistinguono il gioco (7 personaggi, 10 ambienti e 10 armi) perché non li possiamo recuperare su schermo. Comprensibile se giochiamo con altre persone che non debbono vedere i nostri dati, ma contro il computer poteva essere creato un modo solo digitale.
...un commento a caso!
Chopper Alle volte un banale titolo senza grandi pretese può stupirti ed appassionarti sia per la sua semplicità, ma anche perché ti appaga per alcune sue caratteristiche. Il gioco ti mette ai comandi di un elicottero e occor...Phobos
Imagine: the name of the game. Con questo fighissimo slogan la compagnia si
pubblicizzava a tutta pagina sulle varie riviste a inizio anni 80. Locandine dei
giochi curate e coinvolgenti, programmatori strapagati che giravano con le ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli