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Iscritto dal | 10-04-2008 |
Gioco Preferito | Mean Streak |
Commenti | 32 |
Voti | 26 |
Shadowfax
13-07-2011 ore 00:03
Shadowfax l'ho giocato per la prima volta sul mio Vic-20. Il gioco e' molto semplice. Voi siete il cavallo bianco sulla destra e da sinistra provengono i cavalli neri. Avete due opzioni: schivare i cavalli neri o colpirli con la vostra saetta. Inutile dire che in questo tipo di gioco la velocita' va aumentando progressivamente. Ad accompagnarvi durante il gioco e' il sonoro degli zoccoli dei cavalli. Solo per malati nostalgici come me.
Turbo Girl
12-07-2011 ore 23:54
Turbo girl e' davvero un bel gioco, simile a Lead Storm. Ci vanno pronti riflessi per potersi districare nel percorso fatto di ostacoli e salti. Commettete un errore e vi sara' imposibile proseguire. Nel complesso molto soddisfacente, certo non innovativo.
Toobin'
12-07-2011 ore 23:49
Toobin' e' un gioco semplice e divertente allo stesso tempo, ma senza pretese. Potrebbe essere benissimo un simulatore di scii. Dovete passare tra le bandierine, evitare gli ostacoli e giungere alla fine del livello. Una musichetta demienziale vi accompagnera' durante la partita. E che volete di piu?
Xarion
19-04-2011 ore 00:44
Tempo dopo l'uscita del SEUCK nelle le varie cassette in edicola si trovava sempre un giochino creato con il suddetto tool. Edigramma - SuperGame 2000 offriva la versione italiana di questo gioco, Chop Flight. A parte tutto questo gioco e' carino (per chi conosce il Seuck e le sue limitazioni). La grafica dei fondali e' chiara e pulita, i colori degli sprites sono ben equilibrati e tutto sommato le ondate nemiche sono ben calibrate, impegnado il giocatore durante i vari livelli .Tipico del Seuck un notevole rallentamento quando lo schermo si popolava di sprites. Il sonoro e' costituito dai suoni standard offerti dal Seuck, tipo sparo del giocatore, esposioni, ecc. Gustatevi anche Flying Shark II sempre creato col Seuck, piu' o meno sulla stessa riga. Senza tante pretese, e con un tocco di nostalgia da parte mia.
Race with the Devil
03-04-2011 ore 23:53
Race with the Devil e' solo una demo, non un gioco completo. Proseguite nel labirinto raccogliendo le croci, usando le piattaforme a scomparsa per proseguire nelle schermate, ma attenzione, il Diavolo vi sta alle costole e dovrete essere piu' veloce di lui. Troppo difficile a mio avviso, ma comunque avvincente. Bella la musichetta, la schermata principale con lo scheletro. Un platform mancato che vorrei aver visto finito. Un vero peccato.
Professional Ski Simulator
03-04-2011 ore 23:46
Si, la Codemasters, famosa per le simulazioni sportive. Professional Ski Simulator e' difficle. Un simulatore di sci in 3d isometrico difficile da giocare. Ci si incarta troppo facilmente, e sale la frustrazione dopo pochi minuti di gioco. E' piu' facile sciare dal vero anche per un neofita. Solo per persone dotate di pazienza alla Gesu' Cristo e amanti di questo sport. La grafica non e' male, ed e' l'unico motivo per il quale ho tentato di giocarci piu' di una volta.
Outrider
03-04-2011 ore 23:38
Outrider e' SLAP 'N' TICKLE. Correva l'anno in cui usci' anche in Italia il SEUCK, ovvero Shot'em up Construction Kit. Trattasi di un editor di giochi a scorrimento verticale con molte limitazioni, ma che permetteva con un poco di tecnica e bravura di creare giochi a scorrimento verticale attraverso un editor, per creare un compilato eseguibile. Senza conoscenza di programmazione si potevano disegnare sprites, creare i propri nemici, e creare livelli. Questo era proprio uno dei giochi prefabbricati presenti nel pacchetto, cosi' come Transputer man. Non lo definisco un gioco originale, in quanto gli sprites sono gli stessi. Poiche' il gioco originale era marchiato Outlaws non puo' essere allo stesso tempo System Editorale.
Night Breed
03-04-2011 ore 23:24
Nightbreed lo comprai originale in cassetta, dopo avere visto il film, che sinceramente non e' stato un gran che'. La grafica e' colorata e gli sprites sono grossi, ma il gioco di per se' lascia un poco a desiderare. I movimenti nelle fasi di lotta sono un poco ostici e non si capisce bene cosa si deve fare. Sono sceso nel sottosuolo, cadendo da un baratro all'altro. Mi ricorda un poco Frightmare. Di solito la Ocean tirava fuori queste conversioni da film, tipo Robocop, The Untauchables, Darkman, The Running Man, ma questo mi piaceva poco.
Labyrinth
03-04-2011 ore 23:08
Io lo avevo in cassetta, ed era uno di quei giochi che se premevi run-stop potevi visualizzare il listato in basic. Lo avevo pure modificato ed avevo creato un mio labirinto. Giochiamolo con gl occhi di allora. Uscire da un labirinto, trovare la strada giusta, ripercorrere i propri passi. Allora tutto mi entisiasmava. E mi aiutava a comprendere il basic! Comunque, quando vedevo un titolo marchiato Commodore storcevo un po' il naso..
Jocky Wilson's Darts Challenge
03-04-2011 ore 23:00
Non che il gioco delle freccette mi entusiasmasse molto, ma quando non sapevo a cosa giocare tiravo fuori una delle tante cassette comprate in edicola e caricavo questo gioco. Come si gioca a freccette in questa simulazione? In pratica la freccetta si muove con movimento circolare, ma la si puo' spostare nelle 8 direzioni con il joystick. Premete il pulsante e la freccetta si posizionera' nel punto da voi sperato. Un altro gioco di sport giocato nel tempo in cui mi annoiavo era anche minigolf. Insomma non eclatante, ma c'era bisogno anche di questi giochi. Lo ricordo con nostalgia.
Rocky Horror Show (Versione Europea), The
30-03-2011 ore 00:44
Gioco spassoso e umoristico sulle note del musical Rocky Horror Show. Raccogliete tutti i pezzi della mappa disposti nelle varie locazioni. Potete impersonare sia Brad che Janet. Bella l'introduzione animata e quando il vostro personaggio perde i vestiti.
Zombi (Versione Cassetta)
30-03-2011 ore 00:38
Ce ne sono due versioni, io avevo questa. Non sono mai riuscito a finirlo. Tratto dal film cult, vi trovate sul tetto di un centro commerciale dopo esser sfuggiti dagli zombi. Avete a disposizione 4 personaggi, ognuno indipendente, e potete anche scambiare gli oggetti trovati da un giocatore all'altro. Scopo del gioco e' rifornire l'elicottero di benzina per fuggire dal centro commerciale. La grafica e' in monocromo/alta risoluzione. Alle volte dovrete lavorare al pixel per trovare/raccogliere un oggetto. Raccogliete anche le armi per spare attraverso un mirino agli zombi che vi si parano davanti. Utilizzate un carrello per raccogliere piu' oggetti di quanti potreste portarne a mani nude. Non troppo immediato, ma giocabile dopo un po' di pratica.
Curse of Sherwood, The
30-03-2011 ore 00:22
Me lo passo' un mio amico di Milano, allora avevo appena acquistato il tape duplicator! Mi piace la grafica in alta risoluzione stile Speccy, i livelli sono variegati e piacevoli. Cambiate arma durante il gioco, alcuni nemici sono immuni ad alcuni proiettili e vulnerabili ad altri. Prendete le chiavi, aprite i cancelli ed esplorate le locazioni. Odio la palude, ci ho messo un sacco ad aggirarla. Per gli amanti delle esplorazioni/ raccogli usa oggetti.
Die Alien Slime
30-03-2011 ore 00:16
Questo gioco e' tipico dei titoli proposti nelle varie cassette Supergame 2000 che si comperavano nei chioschi dei giornali (bei tempi...). Mi sembra tanto un gioco da Seuck, ma se non ricordo male permette anche lo scrolling orizzontale. Vi ricordate il coin-op Alien Syndrome, mi sembra tanto la sua versione commodoriana. Tuttavia mi piaceva e ci ho giocato molto.
Radar Rat Race
30-03-2011 ore 00:04
Spesso i giochi piu' semplici son quelli che si giocano e rigiocano. Questo e' una specie di Pacman, dove dovrete raccogliere tutti i pezzi di formaggio disseminati per il labirinto con scorrimento orizzontale e verticale. Per seminare i topi che vi inseguono avete a disposizione una scia in grado di stordirli solo per pochi secondi, in scorta limitata (usatela con parsimonia!). Una mini mappa sulla destra vi permettera' di capire don sono i pezzi di formaggio e i gatti inseguitori, un navigatore satellitare a tutti gli effetti. Il punto dolente di questo gioco e' la musichetta, che vi fara' andare fuori di testa dopo una decina di minuti.
Robin of Sherwood: Touchstones of Rhiannon, The
29-03-2011 ore 23:51
Sono appassionato di queste avventure grafiche testuali. I giochi di questo tipo utilizzavano un motore vettoriale (del quale non ricordo il nome) per calcolare in tempo reale la schermata grafica (infatti la si vedeva disegnata sotto gli occhi anche se con una certa lentezza). Malgrado la grafica rozza tanta era la fantasia e la curiosita' di proseguire per vedere le schermate successive. Il testo era rigorosamente in inglese, ma in seguito vi furono adventure a puntate anche in italiano. Trovate gli oggetti, utilizzateli per proseguire nel gioco, esplorate le locazioni con accuratezza, alcuni oggetti sono celati e solo con le parole giuste riuscirete a proseguire. Scopo del gioco e' trovare le pietre di Rhiannon e sconfiggere la maledizione. Nello stesso genere consiglio anche Arrow of Death.
Mean Streak
29-03-2011 ore 23:36
Questo gioco mi piace moltissimo. La musica e' adatta e ben riuscita, gli sprites in alta risoluzione sono molto belli. Purtroppo i livelli non sono molto variegati, buche da evitare, muri da abbattere, ostacoli da aggirare. Ma nel complesso e' un gioco di azione e di riflessi stimolante. Buona la scelta del 3d isometrico e la manovrabilita' del motociclista, che puo' saltare, spargere olio, sparare agli altri giocatori e lanciare razzi solo con l'utilizzo del joystick ed un pulsante. Da provare almeno una volta.
Vampire
29-03-2011 ore 23:30
Comprai la versione budget in cassetta di questo gioco. Muovetevi per il labirinto all'interno del castello, aprite delle porte, prendete le chiavi per aprire altri passaggi. Mi piace la grafica in stile Spectrum e tante sono le schermate da perdersi. In alcuni punti se si cade in un baratro non si puo' fare altro che ricominciare il gioco da capo. Difficile, non certo apprezzabile da quelli che non amano i labirynth game. Nel complesso un bel giochino.
Superhero
29-03-2011 ore 23:20
Difficile, anche utilizzando le vite infinite. Sullo stile del 3d isometrico di Head Over Heels, questo e' un labirynth game in cui risulta difficile muoversi da una locazione all'altra, per via delle piattaforme a scomparsa, delle scale da comporre per poter saltare e cosi' via. Bella la musichetta iniziale e i fondali delle varie schermate.
Captured
29-03-2011 ore 23:10
Amo questo gioco malgrado il giudizio negativo di Zzap. L'aspetto piu' frustrante e' sicuramente il sistema di salto del giocatore, ma una volta imparato non risulta difficile muoversi nei meandri di questo labirinto futuristico. Le schermate del platform sono veramente tante, e tutto sommato il tema sonoro di sottofondo non mi dispiace. La schermata iniziale del gioco e' bellissima. Mi innamorai di questo gioco quando ancora non avevo un C64 e andavo a trovare un mio amico per giocarci.
Ghost Hunters
05-08-2009 ore 01:42
La Code Masters, all'epoca, rilasciava dopo qualche tempo alcuni titoli in versione a basso budget, con custodia per cassetta in plastica e un minimalistico foglio di istruzioni. Giochi come questo o per dirne un altro, Vampire, erano immediatamente riconoscibili dalla grafica in stile Spectrum. Questo gioco presenta un tipo di controllo un poco ostico. Muovendo il joystick controllate il personaggio nello schermo del gioco, tenendo premuto il pulsante passerete al controllo del mirino potendo sparare ai cattivoni di turno. Lo scopo del gioco e' visitare la casa infestata da fantasmi, vampiri ecc.. e salvare vostro fratello dalle loro grinfie. Abbastanza bruttino, ma vale il prezzo che l'ho pagato.
Journey to the Center of the Earth
05-08-2009 ore 01:21
Journey to the Center of the Earth, almeno concettualmente, si presenta con una idea innovativa. Ripercorrere le orme del prof. Lindenbrook in un viaggio che porta diritti nelle viscere della Terra, e tratto dal famoso romanzo di Jules Verne. Ma il gioco e' tutta un'altra cosa. Trattasi alla fine di un gioco a progressione CASUALE. La maggior parte del tempo la passerete di fronte ad una mappa e a 4 freccie con le quali potrete spostarvi nei quattro punti cardinali. Inutile dire che non vi e' alcuna logica negli spostamenti, per cui, potrete cadere in un baratro senza preavviso o se siete fortunati, procedere alla locazione seguente. Nel gioco, ricordo, e non in ordine, le seguenti locazioni: la foresta di funghi giganti, l'oceano, atlantide. Durante il gioco, a caso verrano presentati dei sottogiochi in stile arcade: scansare le rocce che cadono, evitare di essere travolti dai mammouth e all'occorrenza raccogliere l'acqua quando ne siete a corto. Dovrete anche riposare per recuperare le energie, usare il medikit quando siete feriti. Che dire... La versione Amiga vantava almeno di immagini digitalizzate decenti e caricamenti piu' veloci. Il sonoro e' inesistente, tranne per il rumore dei passi quando vi muovete usando le freccie direzionali o quando siete alle prese con le rocce cadenti. Il gioco tuttavia suscita un certo fascino legato all'esplorazione, alla voglia di proseguire. Solo per gli amanti del genere. N.B. Dato i caricamenti estenuanti e ripetitivi il gioco usci' solo nella versione in dischetto. Particolare tralasciabile se usate un emulatore durante il gioco, ma se lo fate girare nel vostro amato Commodore 64 con un drive 1541 in versione biscottone, occhio ai surriscaldamenti, siete avvisati.
Night Racer
05-08-2009 ore 00:52
Beh, me lo sono ritrovato in una delle tante cassette che acquistavo in edicola. Ricordo anche che non e' stato difficile concluderlo. Che dire.. Bello il cambio manuale, il veicolo risponde bene negli spostamenti anche bruschi. Cio' che manca qui e' il senso di novita' per un gioco di questo genere. Come il titolo suggerisce, trattasi di una gara notturna, ovvero il paesaggio e' sempre lo stesso. Anche i veicoli degli antagonisti sono sempre uguali, cambia solo il colore. Troppo ripetitivo e privo di incentivi che spingono a giocarlo piu volte. Molto piu' divertente una partita ad Out Run, Buggy Boy o Stunt Car Racer.
Total Eclipse
01-08-2009 ore 01:52
E vai!. Il mio primo approcio con questo gioco fu per caso acquistando una cassetta in edicola, forse super games 2000. Il gioco si chiamava Eclissi. Ignorando i comandi, all'inizio mi trovai male, ma poi su Zzap!! trovai la mappa del gioco e i tasti da utilizzare per cambiare il passo, l'angolo di visuale ecc. Adoro questo gioco creato con il motore Freescape, e adoro il tema musicale e la sua ambientazione. Certo questo tipo di 3d sul C=64 puo' sembrare un po lento all'inizio, ma supeato questo ostacolo ci si trova di fronte ad un titolo innovativo ed intrigante come pochi. Successivamente comprai 3d construction kit, che permette di creare giochi di questo genere. Nella pratica: bisogna tovare le chiavi neccessarie ad esporare tutte le locazioni possibili, e trovare la via di accesso alla stanza in cui e' possibile fermare la maledizione prima che l'eclissi totale sopraggiunga. Se non volete giocarci, almeno ascoltatevi la traccia audio. Stupenda!!
Non so voi, ma il mio primo viaggio in Egitto lo devo a questo titolo.
Jupiter Lander
01-08-2009 ore 01:32
Uno dei miei primi giochi per Vic20. La versione per C=64 e' identica. Io lo possedevo in cartuccia e all'inizio ci giocavo perche' non dovevo attendere i tempi di caricamento dal nastro. Una volta preso confidenza con i tasti, si puo' gustare il gioco nella sua essenza: fare atterrare il veicolo spaziale nel suolo del pianeta senza schiantarsi. Il gioco e' gia' difficile da subito, ma presto fa uscire di testa. Semplice il concetto ma ardua l'impresa. Cosa pretendere di piu' da un gioco?
Escape from the Planet of the Robot Monsters
01-08-2009 ore 01:19
Beh che dire, non e' poi malaccio. Lessi la recensione su Zzap!! e mi convinsi a comperarlo. Ricordo che ci giocai molto insieme ad un mio amico, in due e' molto piu' divertente. Sebbene il controllo con il joystick all'inizio e' un po' ostico, ed il gioco sia abbastanza ripetitivo, e' comunque un titolo divertente. I livelli sono spaziosi, si ha la possibilita' di uscite multiple al livello successivo, e raccgliere bombe e' molto utile in pevisione del cattivo di fine livello. Da giocarsi in due. Veramente!
Deliverance
01-08-2009 ore 01:13
Deliverance non e' un bel gioco. Nella mia adoloscenza mi affascinava molto per via del paesaggio lunare. Si puo' giocare anche in due. Lo schermo e' a scorrimento, per cui rimanere troppo vicino al lato sinistro dello stesso significa essere inghiottiti e perdere una vita. Prontezza di riflessi nel salto e uccidere i nemici con la pistola laser allungano il tempo di permanenza nel gioco. Poco originale, ma un bel ricordo.
Crystal Castles
01-08-2009 ore 01:04
Conobbi la versione arcade quando recatomi in visita da una mia zia, mi fermai a giocare il coin-op nel bar sotto casa sua. La versione per C=64 mi piaceva molto, ma essendo un gioco da trackball con il mouse ho avuto qualche problema a rapportami con gli spostamenti nel 3d isometrico. Il concetto e' semplice: raccogli tutte le gemme evitando i cattivi di turno. Nel complesso un bel giochino.
PS. vado pazzo per il 3d pixelloso del commodore 64. Fa' molto stile anni 80.
Anti-Sub
01-08-2009 ore 00:51
Avendo posseduto un Vic20 come primo computer, posso dire che questo gioco mi ricorda tantissimo un gioco in cassetta per il suddetto (in versione edicola of course) con il nome di U-Boat. Il sottomarino, che puo' sparare un solo colpo per passaggio di una nave, deve affondare le imbarcazioni ed evitare le mine lanciate dai veicoli gallegianti. Molto semplice ma divertente. Premendo il tasto run-stop il programma si interrompeva ed appariva il cursore del basic. Con un po' di capacita' si potevano taroccare il numero di vite.
Hole in One
06-09-2008 ore 01:18
Questo titolo, apparso sul mio C=64 in versione Settimana Games/Edigamma per quelli che come me comperavano (anche) cassette in edicola, e' uno di quei giochi che torni a caricare per la sua semplicita' e giocabilita'.
Multigiocatore a turno o single player, lo scopo e' fare buca con il minor numero di tiri. Con un po' di pratica e abituandosi con la velocita' di tiro e le buche d'angolo, questo gioco regala qualche soddisfazione. Semplice, giocabile e ri-giocabile.
Doctor Doom's Revenge
06-09-2008 ore 00:57
Ricordo di aver letto la recensione su Zzap! e che il gioco era sconsigliato. Tuttavia mi attiravano molto le scene di intermezzo con la grafica a fumetti. Comprai la versione in cassetta...
Caricamenti estenuanti, troppo lunghi rispetto al tempo di gioco effettivo. Il controllo dei personaggi era blando e la totale assenza di musiche se non per qualche effetto sonoro rendevano questo titolo ingiocabile. Unica nota positiva, il mini fumetto Marvel contenuto nella confezione originale (in Inglese). Gioco da evitare se volevate convincere un vostro amico a quanto era bello possedere un Commodore 64.