Si impersona un buffo amnazzavampiri, a metà strada tra
un beone e uno straccione, che si muove in un complesso
di scale e piattaforme. Questo deve convogliare un raggio
di luce verso l'uscita, nascosta da qualche
parte nel labirinto, usando specchi e altri artifici. Altri letali
personaggi ben caratterizzati abitano nel palazzo. Il tema,
fin troppo adoperato in altri giochi, nasconde delle
dinamiche di gioco originali; purtroppo io l' ho trovato
molto difficile con una una certa ripetitività d'azione che mi
ha portato a gettare la spugna prematuramente. Titolo
comunque interessante.
...un commento a caso!
Ping Pong Non era male... Mi ricordo che ci ho giocato per qualche tempo. Ci vuole un po' per familiarizzare con i controlli, ma alla fine il gioco risulta piacevole. Ovviamente nessuno si aspetta niente di eccezionale da un gioco...Francesco