Giocone senza se e senza ma. Certo a guardare il capello i difetti li trovi però
siamo nell'88. Il disegno iniziale è tutto sghembo, Martin McDonald era
un po' improvvisato nelle anatomie, diciamo. Ho sempre trovato ostico e
anche un po' agnostico il terzo livello ma non chiedetemi perchè. A mio
modesto avviso ben oltre la sufficienza, particolarmente curati poi i personaggi
con la sovrapposizione degli sprite. Se ci fosse stata la modalità a due
giocatori si sarebbero raggiunte vette altissime, però va bene così. La regola è
sempre la stessa: chi mena per primo mena due volte!!!
Dopo il successo planetario di Double Dragon che lanciò una vera e propria
moda, i picchiaduro a scorrimento imperversavano nelle sale giochi, bastava
entrare dentro che ci si trovava 4 o 5 coin-op del genere (Bad Dudes, Vigilante,
Shadow Warriors ecc).
Nel 1988 tutti attendevano la conversione del mito (uscì a Natale se non
erro),port che si rivelerà una tremenda delusione.
Fortunatamente qualche mese prima era uscito l'ottimo Target Renegade di
Imagine, picchiaduro che alleviò in parte quella grossa delusione.
Questa casa decise saggiamente di dare un seguito a Renegade del 1987, la
peculiarità era che Renegade 2 non era una conversione da coin-op ma un titolo
completamente originale.
Uno degli aspetti migliori di questo gioco è la grafica, veramente bella a partire
dai grandiosi nemici in "alta risoluzione".
Oltre a essere disegnati con molto cura sono anche ottimamente animati e
variano per ogni livello.
Molto particolareggiati sono anche gli scenari, il primo addirittura
su più livelli.
Il gameplay però non era purtroppo all'altezza della maestosa grafica, questo a
causa di una eccessiva ripetitività dei combattimenti.
Il rinnegato aveva le sue particolari mosse ma alla fine per proseguire se ne
utilizzavano al massimo 2 e i nemici avevano una mediocre intelligenza.
Insomma era giocabile ma un po' monotono.
La longevità è nella norma, i livelli sono 5.
All'inizio sembra difficile maquando si scopre come affrontare i diversi nemici
tutto diventa molto più facile.
Occhio al limite di tempo non particolarmente clemente.
Una menzione particolare va alla splendida colonna di Gary Biasillo,peccato
che questo musicista sia stato una meteora nel panorama Commodoriano.
Taluni considerano Target Renegade il miglior picchiaduro per questa macchina
e forse hanno ragione.
Peccato solo che non è riuscito a essere divertente quanto il primo episodio, ne
sarebbe uscito un capolavoro.
Voto all'epoca 91%
Target Renegade è il picchiaduro a scorrimento per eccellenza sul Commodore.
Graficamente è notevole con quel alta risoluzione sempre molto gradita e personaggi disegnati minuziosamente e con una forma alquanto caricaturale e simpatica.Il nostro alter ego che sembra la versione del "er Monnezza" fatta a videogioco è davvero irresistibile!In quanto a gameplay c è un pò di ripetività a lungo andare ma la voglia di proseguire e conoscere quali tipacci affrontare al livello successivo è sempre alta.A suo modo è un Double Dragon un pò meno serioso e dedicato al nostro home computer.
Ai tempi giocai ad una versione da edicola contenente solo i primi tre livelli (che erano facilissimi); grafica e sonoro eccezionali, giocabilità estrema, dà la polvere senza problemi a titoloni più blasonati come Golden Axe e compagnia bella. Un gioiello.
Tecnicamente ineccepibile, ma troppo facile (ricordo che lo comprai orginale un venerdì pomeriggio e lo finii la domenica sera dello stesso week end) e dalla meccanica di gioco troppo ripetitiva. Carino il primo livello strutturato in piani con motociclisti e la possibilità di raccogliere la mazza da baseball, ma i restanti livelli successivi sono praticamente tutti uguali tra di loro e cambia solo il disegno degli sprite dei nemici.
bellissimo e divertentissimo.
lo scoprii quando mio fratello si comprò una collezione di giochi della ocean ( tra cui c'erano anche karnov,gryzor e combat school) e da li non ho più smesso di giocarci.
menomale hanno inventato gli emulatori dato che il floppy che lo conteneva non funziona più, cosi anche ora posso concedermi una partitella.
ciao a tutti !
Bello!!! La colonna sonora è SENSAZIONALE, ancora ascolto le musiche che registrai all'epoca su nastro! La grafica in alta risoluzione era veramente "da sala giochi". Un pò troppo difficile in alcuni punti, ma se si capiva come affrontare i vari nemici, il gioco diventava facilissimo. Poi c'era anche la scena finale animata, una vera rarità su commodore!
BELLO BELLO BELLO
Ricordo che quando lo finii uscì su Zzap! una specie di 'soluzione' che diceva come affrontare ogni livello. Io ne inviai un'altra in cui dicevo (per esperienza sul campo) che uscire indenni da QUALSIASI schermata/livello bastava dare due mazzate a uno, scappare e tornare a colpirlo. Come in Golden Axe.
Questo perché il terzo colpo era asincrono e fatto apposta per ricevere la mazzata che equilibrava il gioco, tolta quella giocarci e finirlo era uno scherzo.
Naturalmente non pubblicarono il mio suggerimento di due righe, e a distanza di quasi 15 anni ancora mi rode.
Colonna sonora da urlo, ottima grafica (anche se un po' troppo fumettosa), ma troppo difficile...se sbagli di un microsecondo il colpo gli avversari cominciano a massacrarti...
Sono riuscito a finirlo una volta, e poi non ci ho piu' giocato...
Cezy
Voto: -
05 marzo 2006
Grafica da urlo, colonne sonore strepitose. Un po' poco giocabile, ma davvero un titolo storico.
Mi piaceva un casino questo renegade, avevo anche il primo: ancora più bello! Si lo so, è scemo, è un arcade stile classico, bisogna solo picchiare tutti i nemici a schermo... Ma è come Double Dragon, come Final Fight...
Graficamente mi piaceva: semplice ma efficace! Il sonoro, si faceva così : TADA TADATADA DA DA
...un commento a caso!
Northstar Forse l'aspetto più interessante di questo game lo si può trovare nel design, colorato e ben definito, ideato da Jon O'brien (Jobbee) e realizzato dagli stessi bravi ragazzi che un anno prima hanno lavorato, in modo vi...Raffox
Gioco della vecchia scuola, abbastanza difficile ma molto curioso, con strane stanze abitate da tanti oggetti e bizzarre creature. Il titolo è molto punitivo, uno di quei giochi che mette seriamente alla prova la pazienza. Le stanze (aule di una ...