Trattasi di un divertente arcade puro, a schermata singola, in cui nostro compito è quello di raccogliere degli strani animaletti dai nomi tanto simili ai personaggi inventati da Aldo, Giovanni e Giacomo; soprattutto da ‘Nico e i sardi’ con l’immancabile “Franco”. Particolarità del gameplay è il passaggio tra le piattaforme che può avvenire sia sopra una sorta di trampolino per andare su e giù o oltrepassando il bordo esterno che ci farà riapparire al piano di sotto camminiamo verso destra, e viceversa. Gli animaletti sono fermi nella loro posizione ma tendono a trasformarsi saltuariamente in collezionabili come frutta per aumentare il punteggio, tempo extra, un segnale di stop che blocca per poco i nemici o un utile bolla che ci rende immortali sempre per qualche secondo. Più importante invece quando li raccogliamo in quanto alle volte lasciano un bomba che spazza via quello che sta nel piano, noi compresi se non ci siamo allontanati. I nemici variano da monolitici robot dagli occhi gialli abbastanza prevedibili a cingolati che ci sparano, omini che alla vista accelerano il passo con una chiave inglese a un centipede colorato che sale e scende i piani ed altri ancora in un crescendo di difficoltà e ostacoli in cui il ragionamento lascerà posto all’istinto per la rapidità in cui saremo costretti ad elaborare per vincere. Nove vite in totale che troveremo fin dall’inizio ma è una sfida ben calibrata, non lunga in quanto vi sono 14 livelli più un bel boss finale.
...un commento a caso!
Skool Daze wow, non credevo di poter rintracciare quello
che è stato uno dei giochi con cui inaugurai il
mio c64..ringrazio chi ne ha discusso prima di
me. Non ne ricordavo il nome e Dio mi fulmini se all'epoca avessi un'ide...riviero