Questo gioco aveva un non so che di attraente (l'atmosfera, la grafica piccola ma
abbastanza dettagliata, il numero di oggetti "interagibili" che puoi vedere nella
schermata iniziale, l'alternarsi notte/giorno). Purtroppo, complice probabilmente la
tenera età in cui lo giocai, la difficoltà era elevata e a parte un paio di oggetti dal
facile utilizzo (floppy+pc ad esempio) gli altri erano oscuri e i nemici spietati. Di
notte poi lo schermo era quasi completamente nero, costringendoti a restare
immobile per evitare di cadere in acqua e morire, i nemici però ci vedevano
benissimo e facevano di te quel che volevano col favore delle tenebre...
...un commento a caso!
Monty on the Run Mi strappa il 7 solo per colpa di Rob Hubbard: la colonna sonora me la ricorderò
finchè avrò vita - tanto il frenetico motivo in-game quanto la dolcissima canzone
della schermata "hall of fame". Ma a difficoltà -...Samoht
Un giorno entrai nel negozio di
informatica vicino a casa ed il
proprietario stava mostrando ad alcuni
ragazzini della mia età questo gioco.
Ammetto che non ne capii la grande
bellezza e optai per uno sparatutto
verticale. Che errore, ... leggi »Alex da Parma
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli