Un adventure multi-schermo, sul genere Super Robin Hood per Codemasters,
che si può apprezzare se si è amanti del genere castelli labirintici, raccolta oggetti
da usare con attenzione, piattaforme, trappole e sentinelle di ogni genere. Sarò
benevolo verso un titolo (pubblicato negli anni
con diversi nomi e qualche piccolo ritocco estetico) non privo di criticità e limiti a
livello tecnico e di gameplay, chiudendo un occhio sulla grafica, sul sonoro
grossolano e su un sistema di salto che manda al manicomio. Il gioco induce a
proseguire per vedere cosa riserva la prossima stanza, ma il dover percorrere più
volte corridoi completamente vuoti, l’uso fin troppo parsimonioso delle frecce,
fanno storcere il naso..il rischio cul-de-sac è dietro l’angolo, senza preavviso.
Non un intrattenimento memorabile che alcuni appassionati di questo genere
potrebbero mettersi in testa di portare a termine.
...un commento a caso!
Scooby Doo Ma si può sciupare così Scooby Doo?
Nei cartoni animati il buon Scooby fa scappare i mostri, in questo gioco fa scappare noi poveri videogiocatori...gmasi1971
Imagine: the name of the game. Con questo fighissimo slogan la compagnia si
pubblicizzava a tutta pagina sulle varie riviste a inizio anni 80. Locandine dei
giochi curate e coinvolgenti, programmatori strapagati che giravano con le ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli