Uno strategico tutto sommato con un suo perché, però ci sono alcune falle che
lo declassano. Manca l'opzione a due giocatori anzitutto. La presenza degli
intermezzi arcade (che si possono disattivare) è decisamente fuori luogo. Sono
ripetitivi, non particolarmente sofisticati, tolgono concentrazione rispetto alla
parte strategica (che in fondo è quella che interessa altrimenti uno si gioca
Beach Head e va a stare meglio). La colonna sonora di John Lennon (molto
buona) non basta a catalogare questo gioco come pacifista ma funziona più da
"liquido di contrasto" come ad esempio nel film Goodmorning Vietnam c'è una
scena densa di immagini truculente che si dispiegano sulle note di What a
Wonderful World di Louis Armstrong. L'IA non è nulla di particolarmente
sofisticato, specialmente quella della NATO che risulta molto passiva e
attendista. Come esperienza va oltre la sufficienza, diciamo un sette
stiracchiato di simpatia.
Imagine: the name of the game. Con questo fighissimo slogan la compagnia si
pubblicizzava a tutta pagina sulle varie riviste a inizio anni 80. Locandine dei
giochi curate e coinvolgenti, programmatori strapagati che giravano con le ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli